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Buonasera a tutti. Io dopo 72 giorni da un rapporto considerato a rischio, ho effettuato in ospedale il seguente test: Ag p24/Ab anti-HIV 1-2 (metodo CLIA). La dottoressa presente mi ha indicato essere di IV generazione. Il test ha avuto esito NEGATIVO. Quello che mi preoccupa è che la stessa dottoressa mi abbia indicato come periodo finestra per considerarlo definitivo 120 giorni. Avendo letto sia sul sito del ministero della salute che su quello dell'istituto superiore della sanità che un test di IV generazione deve essere considerato definito a 40 giorni, ho espresso la mia perplessità. La dottoressa mi ha risposto che lei conosce quella tipologia di test e che nell'ospedale è considerato definitivo a 120 giorni. Volevo chiedere la vostra opinione e se è possibile che quella tipologia di test possa avere un periodo finestra diverso dagli altri test di IV generazione. Grazie.

Nick10 ha scritto:Buonasera a tutti. Io dopo 72 giorni da un rapporto considerato a rischio, ho effettuato in ospedale il seguente test: Ag p24/Ab anti-HIV 1-2 (metodo CLIA). La dottoressa presente mi ha indicato essere di IV generazione. Il test ha avuto esito NEGATIVO. Quello che mi preoccupa è che la stessa dottoressa mi abbia indicato come periodo finestra per considerarlo definitivo 120 giorni. Avendo letto sia sul sito del ministero della salute che su quello dell'istituto superiore della sanità che un test di IV generazione deve essere considerato definito a 40 giorni, ho espresso la mia perplessità. La dottoressa mi ha risposto che lei conosce quella tipologia di test e che nell'ospedale è considerato definitivo a 120 giorni. Volevo chiedere la vostra opinione e se è possibile che quella tipologia di test possa avere un periodo finestra diverso dagli altri test di IV generazione. Grazie.

è il federalismo ospedaliero: ogni ospedale si fa le linee guida a cazzo suo.
Immagino che la pagina che tu hai visitato sia questo: http://www.uniticontrolaids.it/aids-ist ... nsI-0PcsSe, i contenuti sono validati dall'Istituto Superiore di Sanità, direi che la fonte è autorevole quanto basta. Per inciso, gli ospedali comprano i farmaci e i dispositivi medici autorizzati a livello europeo o nazionale, quindi che abbiano comprato una cinesata che non rispetta gli standard nazionali o europei è una prospettiva fuori dal mondo.
sei negativo.