Penso di essere S+, chiedo aiuto.
Penso di essere S+, chiedo aiuto.
Ciao a tutti, mi presento, sono di Milano, sono gay e ho 20 anni. Vi scrivo perchè avrei bisogno di qualche consiglio e di uno sfogo visto che non posso parlarne con nessuno (non voglio dare ulteriori pesi a mia madre e non credo che i miei amici capirebbero)
Circa tre anni fa ho avuto diversi (tanti) rapporti non protetti con il mio ex ragazzo che da qualche mese ho scoperto essere S+. In tre anni ho sempre avuto qualche ansia sulla possibilità che il mio ex potesse essere S+ e che potesse avermi trasmesso il virus ma non ho mai fatto il test per diversi motivi e ora me ne pento. Inoltre da circa tre anni soffro di tonsilliti (per fortuna negli ultimi mesi non ho avuto problemi) che però ho sempre collegato alla mononucleosi che ho avuto. Oltre alle tonsilliti ho avuto anche problemi alle gengive e ad un linfonodo al collo che (pur non essendo molto gonfio) si sente e mi dà fastidio. Da un mesetto si aggiunge un linfonodo inguinale che è leggermente gonfio. Io sono quasi convinto di avere l'HIV (il mio ex non riesco piú a contattarlo, guarda caso da quando ha scoperto di essere S+) e finalmente mi sono convinto ad effettuare il test appena possibile. Purtroppo però mi sorgono un sacco di problemi organizzativi. Ho un'ansia pazzesca ad effettuare il test da solo, non so come farò ad organizzarmi per la prima visita nel caso dovessi essere positivo, non avrei l'appoggio di nessuno e vivendo con mia madre non so come farò a nascondere questo problema almeno all'inizio. A Milano che struttura mi consigliereste? Inoltre se dovessi avere l'HIV da tre anni è vero che potrebbe già essere tardi? Come farò dopo il test se dovessi risultare positivo? Ormai la possibilità di essere sieropositivo l'ho già presa in considerazione, quello che mi preoccupa di piú è che dovrò affrontare tutto da solo, che dovrò mettere a rischio la mia carriera universitaria, che dovrò vivere nascondendo cartelle cliniche e farmaci... Vorrei solo un po' di aiuto. Vi ringrazio in anticipo e ringrazio questo forum di esistere perchè è anche grazie a voi che mi sono convinto ad effettuare il test al piú presto.
Circa tre anni fa ho avuto diversi (tanti) rapporti non protetti con il mio ex ragazzo che da qualche mese ho scoperto essere S+. In tre anni ho sempre avuto qualche ansia sulla possibilità che il mio ex potesse essere S+ e che potesse avermi trasmesso il virus ma non ho mai fatto il test per diversi motivi e ora me ne pento. Inoltre da circa tre anni soffro di tonsilliti (per fortuna negli ultimi mesi non ho avuto problemi) che però ho sempre collegato alla mononucleosi che ho avuto. Oltre alle tonsilliti ho avuto anche problemi alle gengive e ad un linfonodo al collo che (pur non essendo molto gonfio) si sente e mi dà fastidio. Da un mesetto si aggiunge un linfonodo inguinale che è leggermente gonfio. Io sono quasi convinto di avere l'HIV (il mio ex non riesco piú a contattarlo, guarda caso da quando ha scoperto di essere S+) e finalmente mi sono convinto ad effettuare il test appena possibile. Purtroppo però mi sorgono un sacco di problemi organizzativi. Ho un'ansia pazzesca ad effettuare il test da solo, non so come farò ad organizzarmi per la prima visita nel caso dovessi essere positivo, non avrei l'appoggio di nessuno e vivendo con mia madre non so come farò a nascondere questo problema almeno all'inizio. A Milano che struttura mi consigliereste? Inoltre se dovessi avere l'HIV da tre anni è vero che potrebbe già essere tardi? Come farò dopo il test se dovessi risultare positivo? Ormai la possibilità di essere sieropositivo l'ho già presa in considerazione, quello che mi preoccupa di piú è che dovrò affrontare tutto da solo, che dovrò mettere a rischio la mia carriera universitaria, che dovrò vivere nascondendo cartelle cliniche e farmaci... Vorrei solo un po' di aiuto. Vi ringrazio in anticipo e ringrazio questo forum di esistere perchè è anche grazie a voi che mi sono convinto ad effettuare il test al piú presto.
Re: Penso di essere S+, chiedo aiuto.
Premesso che 3 anni sono ancora pochi (sarebbe meglio scoprirlo prima, ma tutto si può recuperare), non fasciarti la testa in anticipo.
A Milano i test li puoi fare qui:
http://www.testami.it
Sempre a Milano, il 12 settembre prossimo fanno il test anonimo anche qui:
http://www.asamilano30.org/?page_id=27
A Milano i test li puoi fare qui:
http://www.testami.it
Sempre a Milano, il 12 settembre prossimo fanno il test anonimo anche qui:
http://www.asamilano30.org/?page_id=27
Re: Penso di essere S+, chiedo aiuto.
Grazie Skydrake. Avevo pensato di fare il test del 12 Settembre ma sinceramente mi è venuto il puntino di farlo nella stessa struttura dove poi vorrei anche fare la prima visita con l'infettivologo nel caso dovessi essere positivo. Cosí da essere giá in struttura... Cioè mi spiego meglio. Non so come funzioni ma se dovessi risultare positivo al test effettuato in un ospedale con polo di malattie infettive, non mi indirizzerebbero giá loro alla prima visita dall'infettivologo nella stessa struttura? Sono un po' confuso da tutto in sto periodo.
Re: Penso di essere S+, chiedo aiuto.
non è detto che tu sia sieropositivo...
fallo già domani così ti togli pensiero: struttura privata, paghi una miseria, consegna rapida
fallo già domani così ti togli pensiero: struttura privata, paghi una miseria, consegna rapida
Re: Penso di essere S+, chiedo aiuto.
Curioso purtroppo domani non riesco proprio a farlo... Spero di riuscire martedí o mercoledí settimana prossima.
Re: Penso di essere S+, chiedo aiuto.
PS
Ora vendono il kit per il test fai-da-te anche in farmacia.
Farlo per conto proprio casomai c'è l'inconveniente che, nell'eventualità che risulti positivo, ti ritrovi solo in casa con mille domande, in stato confusionale.
Almeno se ti testano in una struttura pubblica fanno modo che (nelle private spesso no), al momento del ritiro dell'infausto esito, ci sia un infettivologo (e qualche rara volta anche uno psicologo), pronto a sostenerti e a rispondere alle domande.
Ora vendono il kit per il test fai-da-te anche in farmacia.
Farlo per conto proprio casomai c'è l'inconveniente che, nell'eventualità che risulti positivo, ti ritrovi solo in casa con mille domande, in stato confusionale.
Almeno se ti testano in una struttura pubblica fanno modo che (nelle private spesso no), al momento del ritiro dell'infausto esito, ci sia un infettivologo (e qualche rara volta anche uno psicologo), pronto a sostenerti e a rispondere alle domande.
Ultima modifica di skydrake il giovedì 7 settembre 2017, 22:25, modificato 1 volta in totale.
Re: Penso di essere S+, chiedo aiuto.
Grazie per l'info Skydrake, preferisco di gran lunga fare il test in struttura che a casa.
Re: Penso di essere S+, chiedo aiuto.
secondo me sei negativo...
ma quand'anche fossi positivo il tuo problema fondamentale rimane sempre che vivi con il paese con la tassazione più opprimente
e un governo che non ha propriamente il benessere degli Italiani come sua finalità...
ma quand'anche fossi positivo il tuo problema fondamentale rimane sempre che vivi con il paese con la tassazione più opprimente
e un governo che non ha propriamente il benessere degli Italiani come sua finalità...
Re: Penso di essere S+, chiedo aiuto.
Curioso lo so siamo in un paese di m...
Tanto che il mio sogno sarebbe scapparmene all'estero al piú presto.
Settimana prossima mi toglierò ogni dubbio col test.
Tanto che il mio sogno sarebbe scapparmene all'estero al piú presto.
Settimana prossima mi toglierò ogni dubbio col test.
Re: Penso di essere S+, chiedo aiuto.
Theo sarà anche un paese di m... però ti dico che una volte che ti prendono in carico non cacci un euro e funziona tutto come dovrebbe, soprattutto a Milano!
Innanzitutto stai tranquillo perché i sintomi non fanno la malattia in questo caso, per cui verifica prima sapendo che se dovesse essere, è una gran rottura di palle ma assolutamente gestibile anche nel "tenerla nascosta" soprattutto all'inizio.
Io ti consiglio di andare al centro di via stamira d'ancona (San Raffaele) dove ti fanno tutto velocemente e nell'eventualità ti prendono anche in carico.
Basta che ti presenti lì e di che vuoi fare il test (come entri è la prima palazzina sulla destra, infettivologia).
Se hai bisogno scrivimi pure in privato.
Stai calmo che tutto si sistema!
Bacio
Gabriel
Innanzitutto stai tranquillo perché i sintomi non fanno la malattia in questo caso, per cui verifica prima sapendo che se dovesse essere, è una gran rottura di palle ma assolutamente gestibile anche nel "tenerla nascosta" soprattutto all'inizio.
Io ti consiglio di andare al centro di via stamira d'ancona (San Raffaele) dove ti fanno tutto velocemente e nell'eventualità ti prendono anche in carico.
Basta che ti presenti lì e di che vuoi fare il test (come entri è la prima palazzina sulla destra, infettivologia).
Se hai bisogno scrivimi pure in privato.
Stai calmo che tutto si sistema!
Bacio
Gabriel
Una pianificazione attenta non sostituirà mai una bella botta di culo!