ho fatto il test ma vivo nel terrore del risultato

[livingloving32]

ciao a tutti, dopo un anno e mezzo da un rapporto a rischio mi sono decisa a fare il test. sono andata stamattina e i risultati arriveranno tra una settimana ma è inutile dire che sto vivendo nel terrore e nell'angoscia.
vi racconto brevemente la mia esperienza, sperando che qualcuno possa rincuorarmi o farmi sentire più calma...

un anno e mezzo fa stavo facendo un'esperienza di lavoro in Germania e mentre ero lì conosco un ragazzo italiano di 23 anni (io ne avevo 20) e per un mesetto ci frequentiamo. una sera, dopo una festa in cui entrambi avevamo alzato un po' il gomito, ci siamo ritrovati a casa mia. nessuno dei due aveva i preservativi ma presi dalla passione abbiamo fatto qualche preliminare. io gli ho praticato del sesso orale ma posso dire con certezza al 100% che non mi ha eiaculato in bocca. da quel giorno ci siamo frequentati ancora per un paio di mesi senza però avere altri rapporti di alcun tipo. questo ragazzo era molto carino, bravo e gentile ma col senno di poi non lo conoscevo molto bene e non sapevo nulla del suo passato e da quel poco che mi aveva raccontato sembrava aver avuto molte ragazze. parlando con un'amica è emerso il discorso hiv e dà lì sono entrata in un tunnel dell'orrore fatto di angosce e ansie.
lavorando in un paese nordico e quindi molto freddo, mi ero ammalata fin dai primi giorni (prima ancora di avere il famoso rapporto). i miei malanni, principalmente tosse e mal di gola sono andati avanti per un bel po' di tempo ma con normali farmaci da banco riuscivo ad alleviarli. non ho avuto febbri, né gonfiore ai linfonodi, né rush cutanei... l'unica cosa che mi ha fatto pensare all'hiv sono state delle sudorazioni notture un po' anomale che non avevo mai avuto prima. le attribuivo al fatto che fossi troppo coperta o che in quel periodo vivendo all'estero avessi un'alimentazione sregolata, per non parlare dell'alcool bevuto in grandi quantità che solitamente non bevo mai.... quando sono tornata in italia per le vacanze di natale non ho più avuto episodi di sudorazioni ma mi è nata l'angoscia totale per l'hiv. sono andata a fare il test nel paese in cui abito però non mi hanno fatto fare il test per l'hiv perché da lì a un giorno sarei dovuta ripartire e non era possibile mandare qualcun altro a ritirare il referto. questa cosa mi ha fatto impazzire e ne ho parlato con mia madre e poi con mio padre che è medico. è stato umiliante raccontargli la mia esperienza ma anche lui mi ha detto di non preoccuparmi. sono tornata in Germania ma dentro di me l'angoscia saliva però a un certo punto ho iniziato a calmarmi e ad essere razionale e col tempo ho iniziato a non pensarci più. dopo qualche mese sono tornata in Italia e mi sono fidanzata ma da lì è rinata la mia angoscia perché ho iniziato a temere nuovamente di aver infettato il mio nuovo ragazzo. non ho mai avuto rapporti scoperti con il mio nuovo ragazzo ma ultimamente il pensiero è diventato assillante e vivo nel terrore più totale, non riesco a vivere la mia vita con serenità.
Settimana scorsa poi ho avuto una fortissima emicrania e mi si sono gonfiati due linfonodi (dopo 2 giorni erano già spariti). Mio padre vedendomi così in ansia mi ha prescritto nuovamente gli esami e oggi sono andata. è da stamattina che non faccio altro che stare collegata a internet a leggere qualunque cosa, qualunque commento, qualunque testimonianza sull'hiv.... mi sento davvero molto male e mi sento in colpa terribilmente verso il mio ragazzo, che ovviamente non sa nulla e spero davvero con tutta l'anima che io non gli debba mai rivelare qualche cosa di spiacevole perché ne morirei.... vi prego, qualcuno mi aiuti, mi dica se ho rischiato così tanto o anche solo una parola di conforto per superare questi giorni di attesa perché non riesco più a far nulla, i miei pensieri sono tutti lì, a quella maledetta sera in cui ho fatto quella maledetta cazzata.
grazie a chiunque mi voglia rispondere e abbraccio forte tutti coloro che convivono con questa malattia perché siete davvero persone uniche e c'è solo da imparare dalla vostra forza.

[skydrake]

Il sesso dovrebbe essere qualcosa di piacevole, invece un livello simile di tensione (specie per un intercorso sessuale a rischio contagio praticamente a zero) con simili sensi di colpa per periodi così lunghi è anormale. Alla lunga ti rovini l'esistenza. Un psicologico sarebbe utile.

Anche se non risolve il problema alla base, per non rimanere in preda a tutta ansia per giorni e giorni, da qualche mese il test per l'HIV è acquistabile in farmacia anche in Italia.

[flavioxx]

Mah, sinceramente sembra un forum di Pazzi . Uffa, apri una clinica psichiatrica per i nuovi iscritti

[rospino]

Hai sbagliato sezione del forum; questa è riservata alle persone che l'HIV ce l'hanno davvero, non agli psicotici/ansiosi/ipcondriaci sieronegativi.

[uffa2]

thread spostato...