La mia esperienza con l'angoscia

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
Ipocondria
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Iscritto il: lunedì 27 marzo 2017, 14:12

La mia esperienza con l'angoscia

Messaggio da Ipocondria » lunedì 27 marzo 2017, 17:54

Salve a tutti, scrivo questo post non per chiedere aiuto o consiglio, ma nella speranza di portare quel minuto e mezzo di sollievo in più a chi, come me, legge e rilegge forum e siti internet preso dall'angoscia per questa malattia. Ho 25 anni, ho problemi di ansia, depressione e ipocondria per c...zi miei e non ho mai avuto una vita sessuale "ballerina", ho sempre fatto sesso con le ragazze con cui avevo una storia. Un paio d'anni fa, mi fidanzai con questa ragazza che, a differenza mia, prima di stare con me aveva avuto rapporti occasionali a secchiate, e ovviamente con lei ho avuto molti rapporti non protetti, quindi a rischio dato che non conoscevo il suo stato sierologico. In quel periodo chi ci andava a pensare all'HIV, avevo tutt'altro per la testa, poi, facendo delle analisi di routine, esce fuori quell'unico valore leggermente sotto i valori normali (immunoglobuline) e come ogni ipocondriaco mi tuffo su internet alla ricerca della malattia mortale che mi avrebbe portato via: questo valore basso POTREBBE essere sintomo di HIV.... PANICO TOTALE. Ora, nonostante avessi letto e riletto mille volte che i sintomi sono aspecifici, che le analisi del sangue non hanno nessuna rilevanza ai fini della diagnosi di sieropositività e dopo essermi fatto una cultura in merito che manco all'università, non è stato assolutamente sufficiente a salvarmi dall'angoscia, anzi, ho cominciato a somatizzare di tutto e di più, convinto che fosse ormai certo il contagio. Ho sguazzato nella paranoia per quasi un mesetto prima di decidermi a fare il test, poi vado in ospedale e faccio il prelievo e apprendo che avrei dovuto aspettare una settimana per i risultati. è stata una settimana orribile, non ho dormito, ho mangiato a stento, ho pianto e ho smesso di fare tutto quel che mi piace fare, praticamente ho messo in pausa la vita perchè ero troppo impegnato ad angosciarmi, a leggere percentuali, statistiche, testimonianze e informazioni, e mi sono anche letto una quantità imbarazzante di post su questo forum, riuscendo ad astenermi dallo scrivere l'ennesimo post in preda all'ansia, facendo domande fatte e rifatte per farmi dare le stesse identiche rassicurazioni, o farmi prendere per il culo dagli utenti (tipo uffa2, Blast... Mi fate morire dal ridere, siete dei grandi :lol: ). La mattina del ritiro del test stavo una schifezza, mi tremavano le gambe, tachicardia a mille e non volevo quasi nemmeno andarci per paura del risultato, poi mi decido e vado: NEGATIVO, tutto a posto.

Questo post è per ringraziare gli utenti di questo forum che, senza nulla ricevere in cambio, danno quotidianamente una parola di conforto o una presa per il culo (sempre di conforto, ho letto cose allucinanti qui sopra, al pari di chi su yahoo answer chiede se si può rimanere incinta con un soffocotto :lol: :lol: :lol: ) a chi si lascia prendere dallo sconforto e dall'angoscia e si sente tutti i sintomi addosso: fate il test, fatelo con quanta più serenità possiate anche se sapete di aver avuto un comportamento a rischio. Spero che questo mio post possa essere d'aiuto al prossimo, e d'aiuto a chi già fa questo tutti i giorni, grazie e tanti tanti auguri per la guarigione, spero davvero che mettano presto la parola fine a questo virus.



Gabriel81
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Re: La mia esperienza con l'angoscia

Messaggio da Gabriel81 » giovedì 30 marzo 2017, 15:13

Da buon napoletano sugli auguri per la guarigione mi gratto :D
Bene per il test e bravo per il tuo post (io poi amo i post lunghi e verbosi :D)

Bacio
Gabriel


Una pianificazione attenta non sostituirà mai una bella botta di culo!

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