Dopo 12 anni paranoia.

[Liutaio]

Sarò breve.
Dal 2003 fino a metà 2004 ho avuto rapporti non protetti con la mia ragazza dell'epoca, dopo di lei solo rapporti rigorosamente protetti.
Fino a 7-8 giorni fa ho vissuto benissimo, finchè non ho saputo che per lavoro dovrò sottopormi ad un test hiv. Non so per quale ragione ma sono andato in paraionia,girando nella rete ho inizato a familiarizzare con termini quali periodi di latenza, e fasi asintomatiche che si estendono anche per oltre 20 anni.
Questa paranoia nasce anche dal fatto che la mia ragazza dell'epoca si è rivelata non proprio una santarellina.
Attendere la visita hiv lavorativa mi sta logorando, anche perchè avverrà tra 7/8 mesi, quindi sto vivendo giorni di forte ansia non so quanto motivata.
Vorrei trovare il coraggio di sottopormi ad un test prima di tale visita ma ho una paura, forse irrazionale, di quello che mi può capitare.

Sto cercando una slancio, un qualcosa, che mi possa far affrontare la situazione serenamente........

grazie per l'attenzione.

[rospino]

Sarò breve.
Dal 2003 fino a metà 2004 ho avuto rapporti non protetti con la mia ragazza dell'epoca, dopo di lei solo rapporti rigorosamente protetti.
Fino a 7-8 giorni fa ho vissuto benissimo, finchè non ho saputo che per lavoro dovrò sottopormi ad un test hiv. Non so per quale ragione ma sono andato in paraionia,girando nella rete ho inizato a familiarizzare con termini quali periodi di latenza, e fasi asintomatiche che si estendono anche per oltre 20 anni.
Questa paranoia nasce anche dal fatto che la mia ragazza dell'epoca si è rivelata non proprio una santarellina.
Attendere la visita hiv lavorativa mi sta logorando, anche perchè avverrà tra 7/8 mesi, quindi sto vivendo giorni di forte ansia non so quanto motivata.
Vorrei trovare il coraggio di sottopormi ad un test prima di tale visita ma ho una paura, forse irrazionale, di quello che mi può capitare.

Sto cercando una slancio, un qualcosa, che mi possa far affrontare la situazione serenamente........

grazie per l'attenzione.

Vai a fare un test HIV, è gratuito in tutte le strutture pubbliche; spesso può essere fatto in forma anonima e non serve impegnativa. Niente di più semplice, insomma.



Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[Liutaio]

Ti ringrazio cmq per la risposta.
Come ho scritto nel post, il test dovrò cmq affrontarlo, il problema era un altro.

[uffa2]

In tutta sincerità: hai preso il binario sbagliato.
Dodici anni fa hai fatto sesso e non con Maria Goretti e oggi te la fai addosso?
No guarda non ci siamo.
La storia naturale dell’HIV è abbastanza standard, e in dieci anni, salvi i rari casi di élite controller, uno l’infezione la scopre, perché dieci anni sono generalmente più che sufficienti a mettere KO un sistema immunitario. Oggi, con le terapie antiretrovirali, la storia naturale della malattia è cambiata, ma senza terapie antiretrovirali dieci anni sono l’orizzonte della malattia, quindi se ti fossi infettato lo sapresti.
La latenza del virus dura poche settimane: poi ci possono essere rari casi in cui il decadimento del sistema immunitario è più lento, ma ti assicuro che sono casi rari, e comunque il virus è lì che fa ciao ciao con la manina.
Ora, non so che cosa sia la “visita HIV lavorativa” di cui parli, ma se ne hai già fatta una in passato puoi pure evitarti di fare qualsiasi test: il virus salta fuori agli esami dopo poche settimane dal contagio, e non scompare più, quindi se una visita (e immagino un test) del genere l’hai già fatta sei negativo.

[Blast]

e comunque nelle gradi strutture pubbliche ci sono i test salivari: un cotton fiock sulla guangia interna, 20 minuti di attesa e passa la paura

[Liutaio]

In tutta sincerità: hai preso il binario sbagliato.
Dodici anni fa hai fatto sesso e non con Maria Goretti e oggi te la fai addosso?
No guarda non ci siamo.
La storia naturale dell’HIV è abbastanza standard, e in dieci anni, salvi i rari casi di élite controller, uno l’infezione la scopre, perché dieci anni sono generalmente più che sufficienti a mettere KO un sistema immunitario. Oggi, con le terapie antiretrovirali, la storia naturale della malattia è cambiata, ma senza terapie antiretrovirali dieci anni sono l’orizzonte della malattia, quindi se ti fossi infettato lo sapresti.
La latenza del virus dura poche settimane: poi ci possono essere rari casi in cui il decadimento del sistema immunitario è più lento, ma ti assicuro che sono casi rari, e comunque il virus è lì che fa ciao ciao con la manina.
Ora, non so che cosa sia la “visita HIV lavorativa” di cui parli, ma se ne hai già fatta una in passato puoi pure evitarti di fare qualsiasi test: il virus salta fuori agli esami dopo poche settimane dal contagio, e non scompare più, quindi se una visita (e immagino un test) del genere l’hai già fatta sei negativo.

Grazie per la risposta prima cosa.
No non ho mai fatto test in passato, questo è il primo. Sulla visita lavorativa mi sono espresso male. Il medico competente, del lavoro, nella sedo dove mi trasferirò, ha redatto un protocollo dei rischi che prevede il rischio biologico,quindi si andra a fare un prelievo ematochimico completo, epatite e Hiv dietro consenso del lavoratore. In teoria è opzionale, come da legge, in pratica no.

Sul fatto del perchè mi sia scattata la molla a distanza di tutto questo tempo non so proprio dirtelo

[valletta81]

ciao,
ma in che senso devi fare il test per lavoro ?
che io sappia, non si può essere costretti né vivamente consigliati a fare il test hiv, né altra visita medica.
Mi pare che una cosa del genere sia giuridicamente inverosimile.
Mi spiego, la decisione di fare o non fare un test è strettamente personale, o sbaglio ?
Né peraltro mi risulta che si sia è tenuti a comunicare il referto el proprio test al datore di lavoro