Abbi pazienza, ma da parte mia ti toccherà sorbirti una bella paternale.Emoticon ha scritto:Il mio problema è che amo una ragazza e sto per sposarla. Non potrei mai nascondergli la cosa e se avessi davvero Hiv finirebbe tutto, si cancellerebbero tutti i miei sogni. Immaginate la sua reazione quando le dirò: scusa amore, mentre ti corteggiavo ho avuto una scappatella e ho preso l'HIV, vuoi sposarmi?
Sulla mia condotta ancora non mi do pace darei tutto per poter tornare indietro e riparare, e non solo per la questione Hiv , proprio perché ho sbagliato . Ma ormai il danno l ho fatto e credo purtroppo sia irreparabile. Sono le 3.03 e non faccio altro che vomitare e diarrea dalle 19. Sono dimagrito 4 kg in 3 giorni appena, sono addirittura arrivato a pensare al suicidio. Lo so che sono parole grosse, lo so che voi ogni giorno lottate con la vostra malattia e non sapete quanto vi stimo e vi rispetto. In cuor mio siete dei piccoli eroi. Ma io sono un debole , so già che non potrei mai accettare che tutti i miei sogni svaniscono così per colpa di una cazzata , l'unica nella mia vita, dovuta ad una serie di circostanze.
Il tuo racconto è pieno di contraddizioni, da quanto dici "12 ottobre 2015, conosco una ragazza sudamericana molto bella che fa la modella. Abbiamo una storia , finita esattamente il giorno 8 novembre dopo che io scopro che oltre a fare la modella, la ragazza ogni tanto "faceva le marchette". " a quando affermi invece "Il mio problema è che amo una ragazza e sto per sposarla".
Quindi spiegami: stai per sposare una ragazza e tu vai a letto per una decina di volte con un'altra donna, per di più senza precauzioni? No, te lo chiedo ironicamente perché non so se sai che non esiste solo l'HIV come malattia sessualmente trasmissibile, ma anche sifilide, HPV, HSV-2, gonorrea, clamidia, e via dicendo. Te lo dico perché tu sostieni "non ho rapporti da 1 settimana con lei" [con la tua ragazza fissa], quindi presumo che mentre facevi sesso protetto con l'amante, tu stessi facendo altrettanto con la ragazza fissa, sottoponendo inconsapevolmente quest'ultima al rischio di malattie sessualmetne trasmissibili.
Io non credo alle tue parole quando dici "non potrei mai accettare che tutti i miei sogni svaniscono così per colpa di una cazzata , l'unica nella mia vita, dovuta ad una serie di circostanze"... se si ama un'altra persona e se il tuo unico sogno (ma davvero???!!!) era sposarla., non si può avere una storia che, per quanto breve, è fatta di una decina di rapporti sessuali non protetti... una storia che, peraltro, per tua stessa ammissione è finita solo perché tu hai scoperto che lei "ogni tanto faceva le marchette" e mica per altri motivi, eh!!!!! Se il tuo "sogno" dovesse infrangersi (naturalmente il mio augurio è che non sia così), non è certo "per colpa di una cazzata", o almeno non è certo l'unica come tu dici! Ti sbagli di grosso... perché un conto è fare qualcosa che si ritiene sbagliato in un momento di scarsa lucidità, un altro è fare ciò che hai fatto tu.
E poi scusami, ribadisco ciò che ti hanno detto altri utenti qua: vivere con l'HIV nel 2015 non è certo una condanna, ma una condizione che può comportare qualche difficoltà ma che nella quasi totalità dei casi non è invalidante né rappresenta una condanna a morte, ma al contrario consente di vivere una vita quasi del tutto normale.
Quindi, anziché piangere sul latte versato e pensare stupidamente (e irrispettosamente nei nostri confronti) al suicidio, cerca di tirar fuori le palle e di andare in un centro di malattie infettive per farti visitare e capire cosa realmente puoi avere.