Vi prego aiutatemi

[supersoul]

sono stato da un trans proprio un ora fa.
ho un dubbio atroce, mi sono fermato da un trans ed ho effettuato un fellatio nei suoi confronti.
ora non ho notato che se lo stesso abbia aperto la confezione del preservativo. (5 minuti prima era uscito da un altra macchina), cmq l'ha indossato e ho effettuato il fellatio qualche minuto ad intermittenza.
ho visionato il preservativo e non era bucato nel mentre, e l'odore era di fragola , non percepivo odori diversi.
la domanda che vi chiedo è, se fosse stato usato è possibile residui di sperma del precedente cliente avrebbero reso quindi il rapporto a rischio?
ho chiesto al trans di farmi vedere successivamente al rapporto la confezione della bustina aperta e mi ha aperto la borsa e ce ne erano due aperte.
Ho una forte paura in merito? devo fare il test?

grazie aiutatemi vi prego
ciao e grazie.

[rospino]

sono stato da un trans proprio un ora fa.
ho un dubbio atroce, mi sono fermato da un trans ed ho effettuato un fellatio nei suoi confronti.
ora non ho notato che se lo stesso abbia aperto la confezione del preservativo. (5 minuti prima era uscito da un altra macchina), cmq l'ha indossato e ho effettuato il fellatio qualche minuto ad intermittenza.
ho visionato il preservativo e non era bucato nel mentre, e l'odore era di fragola , non percepivo odori diversi.
la domanda che vi chiedo è, se fosse stato usato è possibile residui di sperma del precedente cliente avrebbero reso quindi il rapporto a rischio?
ho chiesto al trans di farmi vedere successivamente al rapporto la confezione della bustina aperta e mi ha aperto la borsa e ce ne erano due aperte.
Ho una forte paura in merito? devo fare il test?

Le persone ipocondriache dovrebbero portarsi dietro uno o (meglio) più condom se poi si fanno prendere da tutte queste ridicole paranoie!


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[supersoul]

Ciao rospino
Mi sento sollevato se il pericolo non sussiste.. Ma vorrei capire se quanto da me descritto potrebbe essere un potenziale rischio.. Grazie

[rospino]

Ciao rospino
Mi sento sollevato se il pericolo non sussiste.. Ma vorrei capire se quanto da me descritto potrebbe essere un potenziale rischio..

Scusa ma hai mai provato a sentire che sapore ha lo sperma (anche solo il tuo)? Penso che se vi fossero stati residui di sperma te ne saresti accorto!
Con i "se" o con i "ma" comunque non si può ragionare...

[Blast]

no

[supersoul]

no

Ciao blast ho contattato un numero verde help hiv spiegando il fatto..lo stesso mi ha detto che non ero a rischio hiv in quanto pure se ci fossero state tracce di sperma la carica virale muore subito e inoltre il contatto non è stato diretto.
Ti trovi con la sua spiegazione?

[supersoul]

Buongiorno a tutti.
mi ero convinto che il rischio per la mia esperienza era pari allo zero, oltre alle vostre risposte, ad un numero verde specializzato per l'HIV, mi veniva specificato che pure se ci fossero stati dei residui di sperma , il virus perde la possibilità di infettare dopo pochi secondi.

Ora avevo scritto anche in un altro forum, con risposta della dottoressa Balotta, specificando la mia storia e aggiungendo che in bocca avevo delle afte , anche se poi non sono afte vere e proprie, ma dei rigonfiamenti, per intenderci senza sangue, in bocca non ho ferite dove scorre sangue, anche se ho una bocca rovinata nel senso che non ho alcuni denti e varie carie, ma sangue che sgorga no.

lei però mi ha risposto che dovrei fare il test, ma come è possibile ? perchè quindi non vale più il ragionamento del virus che muore a contatto con l'aria? vi prego, sono stato uno stupido a non vedere se il preservativo era usato e me ne prendo tutta la responsabilità.. ma vi chiedo di aiutarmi a capire quanto chiesto, vi riporto la risposta della dottoressa :

"Buonasera,
il suo è il secondo caso di preservativo ipoteticamente usato! Non vorrei farle la morale ma usare il profilattico come prevenzione di HIV e MTS dovrebbe voler dire assicurarsi anche dell'apertura della bustina! Malgrado ciò non credo che abbia corso rischi elevati anche se le lesioni aftose possono rappresentare una porta d'ingresso dei microrganismi. Suggerisco di fare il test a 30 e 90 giorni,
Claudia Balotta"

[rospino]

Buongiorno a tutti.
mi ero convinto che il rischio per la mia esperienza era pari allo zero, oltre alle vostre risposte, ad un numero verde specializzato per l'HIV, mi veniva specificato che pure se ci fossero stati dei residui di sperma , il virus perde la possibilità di infettare dopo pochi secondi.

Ora avevo scritto anche in un altro forum, con risposta della dottoressa Balotta, specificando la mia storia e aggiungendo che in bocca avevo delle afte , anche se poi non sono afte vere e proprie, ma dei rigonfiamenti, per intenderci senza sangue, in bocca non ho ferite dove scorre sangue, anche se ho una bocca rovinata nel senso che non ho alcuni denti e varie carie, ma sangue che sgorga no.

lei però mi ha risposto che dovrei fare il test, ma come è possibile ? perchè quindi non vale più il ragionamento del virus che muore a contatto con l'aria? vi prego, sono stato uno stupido a non vedere se il preservativo era usato e me ne prendo tutta la responsabilità.. ma vi chiedo di aiutarmi a capire quanto chiesto, vi riporto la risposta della dottoressa :

"Buonasera,
il suo è il secondo caso di preservativo ipoteticamente usato! Non vorrei farle la morale ma usare il profilattico come prevenzione di HIV e MTS dovrebbe voler dire assicurarsi anche dell'apertura della bustina! Malgrado ciò non credo che abbia corso rischi elevati anche se le lesioni aftose possono rappresentare una porta d'ingresso dei microrganismi. Suggerisco di fare il test a 30 e 90 giorni,
Claudia Balotta"

Allora, anche ipotizzando che ciò che scrivi sia realmente accaduto, sempre sul sito di ANLAIDS c'è un altro medico che risponde che non rappresenta un rischio: "Comunque questa eventualità direi che in primis non esiste, poi fosse stato già usato probabilmente l'avresti percepito, terzo in ogni caso non sarebbe stata un'esposizione diretta e al di là della sensazione poco piacevole di indossare un condom usato in precedenza, non vi sarebbe stato rischio di contagio perchè il tempo intercorso sarebbe stato sufficiente a inattivare eventuale virus. Questo non significa ovviamente che si possono adoperare preservativi usati. Il condom è e deve essere monouso!"
E alla domanda "In quanto tempo si inattiva il virus?", il medico risponde: "Nell'arco di 10 secondi se non esistono delle particolari condizioni e se non parliamo di quantità di sangue molto abbondanti, esposto all'ambiente esterno il virus HIV viene inattivato. [...] La tempistica dei 10 secondi è valida per tutti i liquidi biologici che permettono il contagio. Sempre tenendo conto della quantità, discorso che però vale per il sangue visto che è l'unico liquido che può presentarsi in quantità abbondanti e con alta carica di virus."
Questo è quanto. Questo è l'orientamento più diffuso sull'argomento.
La dott.ssa Balotta, con tutto il rispetto, è nota per aver dato risposte, ad esempio sul sesso orale passivo, che non sono in linea con le Linee guida italiane sull'argomento. In realtà io presumo che faccia ciò consapevolmente, come fanno altri medici quando si rendono conto di interloquire con persone che hanno seri problemi con l'HIV e quindi sono ben consapevoli del fatto che, trattandosi di problemi che afferiscono alla sfera psicologica, suggeriscono di fare il test perché è l'unico modo di provare a cancellare una mania ossessiva dal cervello di una persona.
D'altronde il fatto stesso che tu abbia scritto su un altro forum conferma il fatto che sei ossessionato - in senso patologico - dall'HIV. E in casi come il tuo - lo ripeto - l'unica soluzione per eliminare questa ossessione è suggerire di fare il test.

[supersoul]

Ciao a tutti
incredibile come non riesca ad avere chiarezza da una "dottoressa" che dovrebbe essere quella più accreditata per conoscere le eventuali modalità di contagio del virus.
nonostante anche l'HELP HIV regionale di Roma mi abbia assicurato che il contagio è stato impossibile perchè il virus non sopravvive all'esterno.. mentre la stessa dottoressa insiste con il fatto che invece il rischio è stato possibile per due motivi:

- Afte presenti in bocca (ho una sola afta sulla parte superiore dell'interno bocca vicino ai denti, dove se vado con il cotonfioc un po di sangue se struscio lo sporca) - Basta questa quantità di sangue per un possibile contagio??

- L'enventuale secrezione o sperma può durare diversi minuti a secondo della carica virale - Può quindi un eventuale traccia minima di sperma all'esterno penso almeno 5 minuti tra il caricamento del trans alla preparazione dell'atto del sesso orale, essere potenzialmente pericoloso?

- Il numero verde HELP HIV AIDS è o no attendibile? segue delle linee guide specifiche ? quindi se mi viene detto che il contagio è stato impossibile e che non devo fare il test, ha dalla sua una attendibilità e autorevolezza maggiore di una dottoressa che scrive in un sito sul HIV?

io ho provato a chiedere più volte alla dottoressa spiegazioni dettagliate ma nulla, riporto.. mi aiutate a capire anche voi?:

Buonasera,
ciò che le è stato detto dal numero verde è in linea di massima corretto. Tuttavia il virus perde la capacità infettante in pochi secondi o pochi minuti: il tempo dipende dalla carica virale (quantità di virus) EVENTUALMENTE presente nello sperma. Anche se nel suo caso NON sappiamo se il preservativo era o meno usato, ciò che mi ha indotto a consigliarle il test A SCOPO PRECAUZIONALE è stata la presenza di afte che ORA dice che non sono afte.
Claudia Balotta
IO:
Dottoressa mi può rispondere in merito? le spiego un ulteriore cosa, aldilà dell'ascesso che ho in bocca.
il trans da me è stato caricato , ipotizzando che il preservativo sia stato usato precedentemente da un altra persona prima di me, un pò di minuti dopo, compreso poi tutta la preparazione prima di effettuare la fellatio, inoltre prima di fare questo ho masturbato sempre con il preservativo qualche secondo prima.

Credo che il tempo passato tra un rapporto precedente e con il mio, se voglio rimanere in tempi veramente stretti almeno di 5 minuti (ma deduco di più)..
basta questo tempo per inattivare il virus? calcolando che non vi era traccia ad occhio nudo ne a tatto di sperma, quindi se ce ne fosse stato doveva essere in piccole quantità.

Risposta Dottoressa :
Le ripeto che le ho consigliato il test A SCOPO PRECAUZIONALE SULLA BASE DEL SUO PRIMO RACCONTO (possibile presenza di sperma di un transessuale o di un suo cliente e presenza di afte). Se ora esclude o minimizza queste possibilità si assuma lei le sue responsabilità nei confronti di sè stesso.
Claudia Balotta

[rospino]

Ciao a tutti
incredibile come non riesca ad avere chiarezza da una "dottoressa" che dovrebbe essere quella più accreditata per conoscere le eventuali modalità di contagio del virus.
nonostante anche l'HELP HIV regionale di Roma mi abbia assicurato che il contagio è stato impossibile perchè il virus non sopravvive all'esterno.. mentre la stessa dottoressa insiste con il fatto che invece il rischio è stato possibile per due motivi:

- Afte presenti in bocca (ho una sola afta sulla parte superiore dell'interno bocca vicino ai denti, dove se vado con il cotonfioc un po di sangue se struscio lo sporca) - Basta questa quantità di sangue per un possibile contagio??

- L'enventuale secrezione o sperma può durare diversi minuti a secondo della carica virale - Può quindi un eventuale traccia minima di sperma all'esterno penso almeno 5 minuti tra il caricamento del trans alla preparazione dell'atto del sesso orale, essere potenzialmente pericoloso?

- Il numero verde HELP HIV AIDS è o no attendibile? segue delle linee guide specifiche ? quindi se mi viene detto che il contagio è stato impossibile e che non devo fare il test, ha dalla sua una attendibilità e autorevolezza maggiore di una dottoressa che scrive in un sito sul HIV?

io ho provato a chiedere più volte alla dottoressa spiegazioni dettagliate ma nulla, riporto.. mi aiutate a capire anche voi?:

Buonasera,
ciò che le è stato detto dal numero verde è in linea di massima corretto. Tuttavia il virus perde la capacità infettante in pochi secondi o pochi minuti: il tempo dipende dalla carica virale (quantità di virus) EVENTUALMENTE presente nello sperma. Anche se nel suo caso NON sappiamo se il preservativo era o meno usato, ciò che mi ha indotto a consigliarle il test A SCOPO PRECAUZIONALE è stata la presenza di afte che ORA dice che non sono afte.
Claudia Balotta
IO:
Dottoressa mi può rispondere in merito? le spiego un ulteriore cosa, aldilà dell'ascesso che ho in bocca.
il trans da me è stato caricato , ipotizzando che il preservativo sia stato usato precedentemente da un altra persona prima di me, un pò di minuti dopo, compreso poi tutta la preparazione prima di effettuare la fellatio, inoltre prima di fare questo ho masturbato sempre con il preservativo qualche secondo prima.

Credo che il tempo passato tra un rapporto precedente e con il mio, se voglio rimanere in tempi veramente stretti almeno di 5 minuti (ma deduco di più)..
basta questo tempo per inattivare il virus? calcolando che non vi era traccia ad occhio nudo ne a tatto di sperma, quindi se ce ne fosse stato doveva essere in piccole quantità.

Risposta Dottoressa :
Le ripeto che le ho consigliato il test A SCOPO PRECAUZIONALE SULLA BASE DEL SUO PRIMO RACCONTO (possibile presenza di sperma di un transessuale o di un suo cliente e presenza di afte). Se ora esclude o minimizza queste possibilità si assuma lei le sue responsabilità nei confronti di sè stesso.
Claudia Balotta

Ti sei forse perso la mia precedente risposta. Ora però mi pare che tu stia esagerando: se questa persona ti ha risposto su un altro forum, non continuare a controbattere qua.


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