coraggio di fare il test
coraggio di fare il test
Ciao a tutti, sono LuKe, 35 anni, di Milano prov, da circa un anno e mezzo vivo a Londra.
In passato ho avuto rapporti a rischio (non protetti) con un paio di persone.
Presento una sintomatologia compatibile con S+ in quanto mi sembra di essere in uno stato di perenne lieve malattia (raffreddore, stanchezza).
Ultimamente ho bruciori a livello del glande durante l'eiaculazione, inoltre da circa un paio di mesi ho avuto episodi di ingrossamento dolorosi dei linfonodi ascellari (il dott. ha detto che probabilmente si tratta di ghiandole sudoripare bloccate).
Ho una paura fottuta di fare il test e non riesco a trovare il coraggio per farlo, non riuscirei ad affrontare la vita dopo un esito positivo.
I miei ultimi esami del sangue (aprile) erano normali compresa la conta dei linfociti.
Avete consigli o esperienze simili?
Grazie
L
In passato ho avuto rapporti a rischio (non protetti) con un paio di persone.
Presento una sintomatologia compatibile con S+ in quanto mi sembra di essere in uno stato di perenne lieve malattia (raffreddore, stanchezza).
Ultimamente ho bruciori a livello del glande durante l'eiaculazione, inoltre da circa un paio di mesi ho avuto episodi di ingrossamento dolorosi dei linfonodi ascellari (il dott. ha detto che probabilmente si tratta di ghiandole sudoripare bloccate).
Ho una paura fottuta di fare il test e non riesco a trovare il coraggio per farlo, non riuscirei ad affrontare la vita dopo un esito positivo.
I miei ultimi esami del sangue (aprile) erano normali compresa la conta dei linfociti.
Avete consigli o esperienze simili?
Grazie
L
Re: coraggio di fare il test
si abbiamo solo un consiglio: fare il test
per il resto nessuno può dirti nulla, e le analisi perfette le avevamo tutti prima e dopo la diagnosi
per il resto nessuno può dirti nulla, e le analisi perfette le avevamo tutti prima e dopo la diagnosi
CIAO GIOIE
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Re: coraggio di fare il test
luke_801 ha scritto:cioè avere dei valori normali non conta nulla?
ti do la mia esperienza, sono finita a fare esami dall ematologo perchè non mi sentivo bene...linfonodi ingrossati soprattutto da circa un mese e mezzo, dai risultati emocromo e tutti gli altri esami....perfetti, alla mia richiesta di fare anche il test hiv il dottore mi ah risposto che secondo lui era inutile, troppo perfetti gli esami...ho insistito e dopo pochi giorni il risultato...positiva, anche se da pochi mesi ero positiva...fai subito il test, ti togli una paura enorme nel caso tu non lo sia....e te lo auguro di tutto cuore...se lo sei puoi iniziare subito a curarti cosi da tutelare la tua salute...e quella della tua o tuo eventuale partner...restare all oscuro non fa bene a nessuno....
Re: coraggio di fare il test
grazie per la risposta veloce, che tuttavia non mi da il coraggio di fare ciò che devo.
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Re: coraggio di fare il test
T svegli na mattina e vai a fare il test
É meglio sapere e curare o non sapere e star 1000 volte peggio quando accadrà?
É meglio sapere e curare o non sapere e star 1000 volte peggio quando accadrà?
Re: coraggio di fare il test
Marsupione ha detto in due righe quello che volevo dirti io in maniera molto più prolissa.
Già ora stai “vivendo da sieropositivo”, anzi peggio: ti vedi già agonizzante novello Tom Hanks in un letto di ospedale.
È una follia: se anche la risposta fosse “sì, l’hai preso”, staresti meno male di quanto puoi stare col dubbio.
Certo, dopo una diagnosi del genere si piange, ci si dispera, si pensa che non ce la si farà a reggere è che sarebbe meglio morire… poi la vita continua, e, almeno, c’è il “vantaggio” di sapere e di fermare il virus, usando strumenti medici di rara efficacia.
Come scriveva il caro Manzoni “il coraggio chi non ce l'ha non se lo può dare”, ma qui non è questione di coraggio: se hai preso l’HIV prima o poi lo scoprirai, non sperare di morire prima nel sonno, e -come sottolinea marsupione- è meglio scoprirlo da sani, anziché ricoverati d’urgenza per una polmonite o qualche bella patologia opportunistica.
Già ora stai “vivendo da sieropositivo”, anzi peggio: ti vedi già agonizzante novello Tom Hanks in un letto di ospedale.
È una follia: se anche la risposta fosse “sì, l’hai preso”, staresti meno male di quanto puoi stare col dubbio.
Certo, dopo una diagnosi del genere si piange, ci si dispera, si pensa che non ce la si farà a reggere è che sarebbe meglio morire… poi la vita continua, e, almeno, c’è il “vantaggio” di sapere e di fermare il virus, usando strumenti medici di rara efficacia.
Come scriveva il caro Manzoni “il coraggio chi non ce l'ha non se lo può dare”, ma qui non è questione di coraggio: se hai preso l’HIV prima o poi lo scoprirai, non sperare di morire prima nel sonno, e -come sottolinea marsupione- è meglio scoprirlo da sani, anziché ricoverati d’urgenza per una polmonite o qualche bella patologia opportunistica.
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- Iscritto il: sabato 4 luglio 2015, 17:45
Re: coraggio di fare il test
"Oltre il 30% di chi fa il test per la prima volta è già in AIDS conclamato", ha dichiarato in un recente intervista postata anche qui il prof. Franco Maggiolo. Non mi sembra una prospettiva auspicabile, quella di finire a far parte di quel 30%. Sto facendo terrorismo? Se è un terrorismo che può spingere qualcuno a fare il test, lo si faccia pure.
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Re: coraggio di fare il test
Devi trovare il coraggio in te stesso, è inutile che tu provi a dare ad altri la "responsabilità" trovare le parole giuste per spingerti a fare il test; nel caso in cui tu fossi positivo, è indispensabile saperlo quanto prima per evitare danni al sistema immunitario, come altri hanno già chiaramente scritto prima di me.luke_801 ha scritto:grazie per la risposta veloce, che tuttavia non mi da il coraggio di fare ciò che devo.
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La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: coraggio di fare il test
Io avevo tutti gli esami ogni anno perfetti !
Mai avuto. Negli ultimi anni problemi.
Quando andrai a fare il test farai bene a te e a tutti quelli che ti circondano.
Io ho fatto il test per un po' si candida anche se i dottori non me lo avevano consigliAto, convivo da 5 anni con ragazza negativa non ti dico che patema aspettare non il mio test ma il suo !
Per fortuna è negativa non ti dico che sollievo .....
Per non parlare che comunque se sai della tua condizione e' meglio di non saperlo per poter combattere con il virus e partire da posizione di vantaggio.
È' un po come scegliere di combattere a street fighter e scegliere Ken con un terzo dell'energia : Honda ti fa il culo
Mai avuto. Negli ultimi anni problemi.
Quando andrai a fare il test farai bene a te e a tutti quelli che ti circondano.
Io ho fatto il test per un po' si candida anche se i dottori non me lo avevano consigliAto, convivo da 5 anni con ragazza negativa non ti dico che patema aspettare non il mio test ma il suo !
Per fortuna è negativa non ti dico che sollievo .....
Per non parlare che comunque se sai della tua condizione e' meglio di non saperlo per poter combattere con il virus e partire da posizione di vantaggio.
È' un po come scegliere di combattere a street fighter e scegliere Ken con un terzo dell'energia : Honda ti fa il culo