Domanda tecnica sieroconversione

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
NoPanic84
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Domanda tecnica sieroconversione

Messaggio da NoPanic84 » giovedì 2 aprile 2015, 16:34

Buongiorno, un saluto a tutti e grazie a chi mi risponderà. La mia domanda è tecnica: desidero capire come sia possibile che avvenga una sieroconversione asintomatica. L'ingresso di un virus nel nostro organismo come è possibile non generi nessun sintomo. Scusate mille
Il disturbo e buona Pasqua a tutti.



rospino
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Re: Domanda tecnica sieroconversione

Messaggio da rospino » giovedì 2 aprile 2015, 18:47

NoPanic84 ha scritto:Buongiorno, un saluto a tutti e grazie a chi mi risponderà. La mia domanda è tecnica: desidero capire come sia possibile che avvenga una sieroconversione asintomatica. L'ingresso di un virus nel nostro organismo come è possibile non generi nessun sintomo. Scusate mille
Il disturbo e buona Pasqua a tutti.
Abbi pazienza, ci sono moltissime infezioni virali che si possono contrarre senza accusare alcun sintomo... alcune persone riescono a controllare meglio di altre gli "effetti collaterali" che un virus può provocare nell'organismo.



NoPanic84
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Re: Domanda tecnica sieroconversione

Messaggio da NoPanic84 » giovedì 2 aprile 2015, 18:57

Quindi esistono davvero sieroconversioni asintomatiche? In che percentuale? Scusami tutte queste domande ma ho letto molti forum e quasi tutti i medici dicono che i sintomi ci sono sempre, seppur aspecifici, ma ci sono. Poi ne leggo alcuni che negano questa cosa. Io sono in attesa del test, sono molto giù di morale. Non ho avuto sintomi di nessun tipo (sono al 20imo giorno dell'evento). Ho parlato con dei medici che mi hanno detto nell'attesa di stare serena perché un qualche segnale avrei dovuto averlo, soprattutto la febbre. Io ho avuto solo una cistite, a 8 giorni dal rapporto, ma
Ne soffro spesso.. Scusate ma sono un po' spaventata e pentita per la mia incoscienza. Grazie a tutti



ari
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Re: Domanda tecnica sieroconversione

Messaggio da ari » giovedì 2 aprile 2015, 19:53

ciao...non so che rapporto a rischio hai avuto e quindi se veramente a rischio, guardati magari le tabelle e vedrai che non è cosi facile prenderlo.
Mentre aspetti di fare il test, non stare a cercare troppo su internet o a fasciarti la testa, serve solo ad ampliare le tue paure....già qualunque cosa ti verrà da ora fino al test lo attribuirai a quello (la tua ricorrente cistite) e come ti dicono i medici stai serena.
Ti dico anche che io non ho avuto sintomi...sono due anni che non mi ammalo, nemmeno un raffreddore e da un anno sono positiva...nessun prurito, nessuna malattia venerea ne stanchezza o altri sintomi attribuiti alla sieroconversione...(che poi può avere mille sintomi)...se non mi avessero chiamto per dirmi di fare il test chissà dopo quanto lo avrei scoperto..
Rilassati dieci giorni e poi test..e passa il pensiero ;)



NoPanic84
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Re: Domanda tecnica sieroconversione

Messaggio da NoPanic84 » giovedì 2 aprile 2015, 21:02

Rapporto



NoPanic84
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Re: Domanda tecnica sieroconversione

Messaggio da NoPanic84 » giovedì 2 aprile 2015, 21:05

Rapporto vaginale non completo non protetto.. Due ne sono stati.. Solo due.. Di breve durata... Sono molto giù.. Anche perché è stato un tradimento... Sono una brutta persona.. Con il mio fidanzato non ho fatto l amore per paura di contagiarlo eventualmente.. Mi sento proprio a pezzi.. Tu non ricordi i sintomi o sei sicura di non averli avuti proprio? Perché la maggior parte dei medici ormai sono concordi nell affermare che nel 90% dei casi di sieroconversione c'è almeno la febbre come sintomo di esordio per quanto aspecifico.. Ed anche i linfonodi.. Forse tu non ricordi il momento del contagio?! Non so... Ho molta paura.. Scusate ancora..



rospino
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Re: Domanda tecnica sieroconversione

Messaggio da rospino » venerdì 3 aprile 2015, 9:16

NoPanic84 ha scritto:Quindi esistono davvero sieroconversioni asintomatiche? In che percentuale? Scusami tutte queste domande ma ho letto molti forum e quasi tutti i medici dicono che i sintomi ci sono sempre, seppur aspecifici, ma ci sono. Poi ne leggo alcuni che negano questa cosa. Io sono in attesa del test, sono molto giù di morale. Non ho avuto sintomi di nessun tipo (sono al 20imo giorno dell'evento). Ho parlato con dei medici che mi hanno detto nell'attesa di stare serena perché un qualche segnale avrei dovuto averlo, soprattutto la febbre. Io ho avuto solo una cistite, a 8 giorni dal rapporto, ma Ne soffro spesso.. Scusate ma sono un po' spaventata e pentita per la mia incoscienza. Grazie a tutti
Ma è proprio la "aspecificità" degli eventuali sintomi a rendere necessaria l'effettuazione di uno specifico test per la diagnosi, altrimenti sarebbe tutto relativamente semplice... C'è da dire che se ci fosse stata eiaculazione interna, il rischio corso sarebbe stato maggiore, però mai dire mai e quindi un test è sempre bene farlo quando si hanno dei rapporti non protetti.



NoPanic84
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Re: Domanda tecnica sieroconversione

Messaggio da NoPanic84 » venerdì 3 aprile 2015, 10:13

Rosolino io non ho detto che non farò il test.. Non vedo l'ora di farlo almeno mi metto l'anima in pace nel bene e nel male.. Ho solo detto che in attesa del test volevo dei chiarimenti su questo.. Perché. Ho parlato con dottori (mio padre è oncologo ma ovviamente non gli ho detto nulla) e facendogli una domanda vaga mi ha detto che è impossibile
Non avere sintomi al momento del contagio...
Poi ok, col tempo possono quetarsi ma all
Inizio il corpo si ribella e combatte e questo
Provoca molti sintomi ben visibili tra cui stanchezza, febbre, linfonodi
Eccecc ...
Poi sento alcuni che dicono che possono non esserci e mi sembra strano..
Io penso che in realtà i sintomi ci sono sempre,
Molti non ricordano di averli avuti proprio perché aspecifici o perché non ricordano il momento del contagio... Mentre alcuni medici dicono così perché giustamente persone pazze e superficiali si baserebbero solo su questi e non farebbero il test. Ti rospino li hai avuti? -9 giorni intanto.. Passeró una pasqua di <edit automatico>!



uffa2
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Re: Domanda tecnica sieroconversione

Messaggio da uffa2 » venerdì 3 aprile 2015, 10:33

Ciao cara,
questo dei sintomi è un problema sempre.
Che possa esserci una sieroconversione senza sintomi è piuttosto dubbio: proprio qualche mese fa ne parlavo con la mia infettivologa, discutevo del fatto che qui arrivano tutti a raccontarci dei loro linfonodi grossi come cocomeri, e io invece non so neppure dove siano i linfonodi, altro che linfonodi ingrossati… al che lei m’ha risposto «i linfonodi si ingrossano sempre, lei non se ne sarà accorto».
Il fatto è che i sintomi sono così aspecifici, e possono avere intensità diverse, ed essere coperti da un sacco di altre cose, che sono appunto assolutamente inutili per ogni valutazione.
Ma la tua domanda era l’opposto: «può esserci siero conversione SENZA sintomi?» io direi (forte del parere dell’infettivologa) di no, che se tutto continua tranquillo, devi essere tranquilla pure te.
In ogni modo, se hai dei dubbi, solo il test può dare risposte, e ogni tentativo di ottenere degli indicatori surrogati per il sì o per il no, è non solo inutile, è dannoso.


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NoPanic84
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Re: Domanda tecnica sieroconversione

Messaggio da NoPanic84 » venerdì 3 aprile 2015, 10:58

Uffa ricordo che il primo post letto su questo forum è stato proprio il tuo. Grazie per la risposta! Io sono in continuo ascolto del mio corpo, e questo non va bene, infatti ovviamente i linfonodi gonfi li ho, all'inguine. Solo li. Per il resto non ho avuto altro, nè febbre, nè stanchezza. È che sono molto ansiosa per il test.. Devo aspettare ancora 9 giorni. Mi sembrano un'eternità... Vorrei una risposta ora... E non
Posso.. È atroce! Mi consola minimamente solo il
Fatto di non aver avuto febbre... Che dicono sia il sintomo più gettonato... Grazie mille per la
Tua è vostra disponibilità.. Siete stati gentili! Concordo anche io con la tua dottoressa... Chi dice di non averli avuti sicuramente non ricorda! Bacio grande e una serena Pasqua



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