HIVforum.info

Blast ha scritto:Ti capisco cara, anch'io sono stretto e mi fa male.
Non sarà che soffro di retro-vulvo-vaginite?

Prova con la ginnastica mirata!!! Ihihihihih

Lina, seriamente: ogni mattina quando usciamo di casa corriamo rischi ben peggiori di quelli che si corrono in camera da letto, li corriamo e non ci pensiamo.
Nessuno qui dice “fate sesso irresponsabile” ma tutto dev’essere ricondotto alla ragione e al fatto che nulla nella vita umana è prevedibile al “centomila per cento”.
I casi di contagio al di fuori delle vie “classiche” sono generalmente anedottici (hai presente la canzone “mio cugino” di Elio e le Storie Tese”? ecco), e non supportati da conferma statistica, tanto da far sorgere il dubbio che si tratti di meccanismi psicologici di rimozione di condotte rischiose per le quali ci si sente in colpa.

Rischio di sieroconversione per singola esposizione non occupazionale (vuol dire: rapporti penetrativi orali, anali o vaginali o scambio di siringhe) con fonte sicuramente infetta da HIV*


*Il rischio è significativamente ridotto se la fonte è in terapia antiretrovirale con viremia stabilmente non rilevabile negli ultimi mesi e non presenta Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST).
(1) Il rischio è ridotto in assenza di eiaculazione
(2) Il rischio sembra essere minore nei soggetti circoncisi.

C’è una sola cosa da fare: fare sesso “sicuro” e fare il test. Il resto sono film dell’orrore e/o di fantascienza o balle, di cui internet è piena.
Ciao.

https://www.youtube.com/watch?v=8GMJIu8FDaE

Grazie mille Uffa, ho letto e riletto di tutto per cercare di stare tranquilla. Ho chiesto a un medico e mi ha detto che, per quanto basso, il rischio c'è e quindi mi ha suggerito il test... la paura è forte, ma devo affrontare la situazione.
Come già detto, lo farò, se non altro per quiete mentale.
Grazie a tutti! Siete stati gentilissimi!

cara lina, non c'è motivo di aver paura di un test perché l'HIV, oggi, se diagnosticato in tempi ragionevoli, è un problema clinico non più rilevante di altre malattie croniche (una nota infettivologa italiana si mise a ridere quando le chiesi se l'HIV fosse 'qualcosa di 'grave''). Ad ogni modo, sarai negativa.