Salve,
mi chiamo Filippo, ho 20 anni e vi vorrei raccontare la mia storia per cercare di capire alcune cose.
Ad inizio Agosto ho avuto un rapporto sessuale ad ultra rischio, in quanto senza protezione ed avendo una ferita aperta sul glande.
Dopo una ventina di giorni iniziai a sentirmi male, sensazione di pancia piena (già di prima mattina), sensazione di avere qualcosa a livello dell'intestino e una stanchezza enorme (così da un giorno all'altro?); andai purtroppo ad informarmi su internet riguardo i sintomi, trovando patologie gravi, tra cui appunto l'HIV.
Dopo un paio di settimane ho avuto per 3 giorni consecutivi sudorazione notturna e la stanchezza ovviamente non era passata.
Dopo un altro paio di settimane ho avuto prurito, arrossamento, gonfiore e secrezione alle parti basse e ovviamente la stanchezza non era passata.
Nei 2 mesi dopo il rapporto sessuale ho notato un peggioramento piuttosto rapido della salute delle gengive, ergo gonfiore, sanguinamento sia lavandomi i denti, ma anche non ed inoltre ho perso peso, oltre ad avere di continuo occhiaie, pallore.
A distanza di 2 mesi e qualche giorno faccio il test HIV classico di ricerca degli anticorpi; risultato negativo.
Ora fisicamente non mi sento male, nel senso che faccio tranquillamente sport, l'altro giorno sono andato a correre 30 minuti circa, sono andato a nuotare facendo 50 vasche da 25 metri e gioco a calcio, inoltre ho ripreso il peso precedentemente perso.
Solo che da quando sono iniziati i sintomi ad ora continuo ad avere una sorta di stanchezza psicologica, è come se non fossi presente all'interno del corpo, vedo con uno sguardo diverso, ed è terribile questa sensazione.
Sensazione che in piccolissima parte avevo vissuto prima di scoprire di essere affetto da ipotiroidismo, però era proprio una sensazione nemmeno paragonabile a questa.
Ora attendo 15 giorni circa in modo tale che siano passati sti benedetti 3 mesi per essere sicuro del risultato.
Ecco, la mia domanda è questa: questa condizione mentale, questa stanchezza mentale che mi provoca anche ansia e mi porta anche a svegliarmi la notte, può essere provocata dall'eventuale HIV, da un'altra patologia oppure è tutta una cosa psicologica?
Altri accorgimenti, ho lavorato 6 mesi all'estero a ritmi non umani, ergo 13 ore al giorno circa a fare il cameriere in una gelateria e proprio al quinto di questi 6 mesi ho avuto il rapporto con una mia collega; potrei avere qualche intolleranza, tipo al glutine (celiachia) in quanto ne soffre anche mio cugino.
P.S. che venga quel che venga, come si dice, chi è causa del suo mal, pianga se stesso; solo che questa sensazione di non far parte del proprio corpo è devastante e volevo capire se qualcuno l'avesse provata e se era eventualmente collegata alla malattia. Grazie e scusate per avervi annoiato:)
Consigli e qualche dritta
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Re: Consigli e qualche dritta
ciao,
il tuo test Hiv è negativo, non hai l'Hiv. Chiaramente puoi aver preso qualcos'altro. Le infezioni possibili sono molte, ma non tutte sono incurabili…
ti consiglio un check completo per le STD (secondo me hai qualcosa di batterico)
ciao
il tuo test Hiv è negativo, non hai l'Hiv. Chiaramente puoi aver preso qualcos'altro. Le infezioni possibili sono molte, ma non tutte sono incurabili…
ti consiglio un check completo per le STD (secondo me hai qualcosa di batterico)
ciao
Re: Consigli e qualche dritta
Ah, tu escludi addirittura che possa trattarsi di HIV nonostante il test sia negativo solo a 2 mesi?
Grazie mille
Grazie mille
Re: Consigli e qualche dritta
Come "solo" a 2 mesi? Un test che ricerca solo anticorpi ha un'altissima affidabilità a 2 mesi. Di solito gli anticorpi si formano dai 18 ai 34 giorni all'esposizione; casi in cui si formano oltre sono molto rari e di solito sono collegati a pregresse patologie del sistema immunitario.FilippoA ha scritto:Ah, tu escludi addirittura che possa trattarsi di HIV nonostante il test sia negativo solo a 2 mesi?