Scambio di sangue col bacio
Inviato: domenica 26 ottobre 2014, 20:32
Ciao a tutti vi racconto la mia storia
Sono un ragazzo di 25 anni ed ho avuto un rapporto occasionale con una sconosciuta in vacanza agli inizi di settembre , probabile 1-2 settembre. Iniziamo a baciarci e finiamo in hotel dove iniziamo un rapporto protetto. Il problema è che sono abbastanza sicuro che cè stato un contatto col sangue tramite i prolungati e intensi baci. Da sempre ho avuto problemi di fuoriuscita di sangue dalle gengive (molto poco anche se lo avvertivo) anche quando avevo la ragazza e ci baciavamo intensamente avvertivo il sapore di sangue in bocca. Quella sera anche se ubriaco mi ricordo benissimo di aver sentito il sapore di sangue in bocca. Non sò se fosse il mio o il suo di sangue è quello problema, non posso esserne certo.
Fin da piccolo ho sofferto molto di frequenti herpes che da qualche anno sembrano essere spariti lasciando spazio a frequenti afte. Circa dopo 3-4 settimane dal rapporto ho iniziato a soffrire di afte (sarà stato qualche mesetto che non mi uscivano) ma non mi era mai capitato che me ne venissero 2-3 anche 4 alla volta sulla lingua labbra tonsille palato ecc.
Una cosa che ho notato che l'afte si presenta spesso dopo aver "esagerato" nel bere il sabato sera.
Dopo 6 settimane tutto d'un tratto decido di iniziare a mangiare le cicche (non chiedetemi il perchè) 2 o 3 volte al giorno continuando a masticarle per quasi tutto l'orario lavorativo. Il giorno dopo o forse 2 o 3 giorni dopo al massimo mi ritrovo con delle gengive gonfie e sanguinanti ma in modo esagerato contrariamente a quanto avveniva prima. Decido di smettere di mangiare le cicche dopo una settimana di continuo masticamento e tutt'oggi le gengive sn diminuite però il sanguinamento persiste ancora in modo abbondante.
Ho sofferto di leggerissima febbre (massimo 36 gradi suppongo) per una settimana quasi ma che durava al massimo 1 ora che si presentava frequente nell'arco della giornata soprattutto quando ero a lavoro. Ora è passata totalmente.
Due giorni precisamente un sabato e un giovedi della settimana dopo sentivo un fastidio nel linfonodo destro abbastanza infiammato penso ma per niente gonfio.
Secondo voi i sintomi sono compatibili con il virus? Mi sento piuttosto preoccupato dato che alcuni di questi sintomi si sono manifestati in modo anomalo.
Quando potrei fare il test secondo voi?
Sono un ragazzo di 25 anni ed ho avuto un rapporto occasionale con una sconosciuta in vacanza agli inizi di settembre , probabile 1-2 settembre. Iniziamo a baciarci e finiamo in hotel dove iniziamo un rapporto protetto. Il problema è che sono abbastanza sicuro che cè stato un contatto col sangue tramite i prolungati e intensi baci. Da sempre ho avuto problemi di fuoriuscita di sangue dalle gengive (molto poco anche se lo avvertivo) anche quando avevo la ragazza e ci baciavamo intensamente avvertivo il sapore di sangue in bocca. Quella sera anche se ubriaco mi ricordo benissimo di aver sentito il sapore di sangue in bocca. Non sò se fosse il mio o il suo di sangue è quello problema, non posso esserne certo.
Fin da piccolo ho sofferto molto di frequenti herpes che da qualche anno sembrano essere spariti lasciando spazio a frequenti afte. Circa dopo 3-4 settimane dal rapporto ho iniziato a soffrire di afte (sarà stato qualche mesetto che non mi uscivano) ma non mi era mai capitato che me ne venissero 2-3 anche 4 alla volta sulla lingua labbra tonsille palato ecc.
Una cosa che ho notato che l'afte si presenta spesso dopo aver "esagerato" nel bere il sabato sera.
Dopo 6 settimane tutto d'un tratto decido di iniziare a mangiare le cicche (non chiedetemi il perchè) 2 o 3 volte al giorno continuando a masticarle per quasi tutto l'orario lavorativo. Il giorno dopo o forse 2 o 3 giorni dopo al massimo mi ritrovo con delle gengive gonfie e sanguinanti ma in modo esagerato contrariamente a quanto avveniva prima. Decido di smettere di mangiare le cicche dopo una settimana di continuo masticamento e tutt'oggi le gengive sn diminuite però il sanguinamento persiste ancora in modo abbondante.
Ho sofferto di leggerissima febbre (massimo 36 gradi suppongo) per una settimana quasi ma che durava al massimo 1 ora che si presentava frequente nell'arco della giornata soprattutto quando ero a lavoro. Ora è passata totalmente.
Due giorni precisamente un sabato e un giovedi della settimana dopo sentivo un fastidio nel linfonodo destro abbastanza infiammato penso ma per niente gonfio.
Secondo voi i sintomi sono compatibili con il virus? Mi sento piuttosto preoccupato dato che alcuni di questi sintomi si sono manifestati in modo anomalo.
Quando potrei fare il test secondo voi?