mi è capitato qualche giorno fa di essere stato ricevuto da un amico che purtroppo in questi ultimi mesi ha gravi problemi di salute (tumore) e premetto che questo amico non frequenta buone amicizie ed è gay.
ad un tratto, al mio amico esce il sangue dal naso e per non sporcare il pavimento si tampona con la mano in attesa che gli portassi un fazzoletto. mi chiede poi di andare in bagno.
va dunque al bagno, poi va a casa.
dopo circa 20 minuti, siccome dovevo uscire, vado in bagno. dopo aver urinato, mi bagno un istante la mano per sciacquarmi il glande e inizio a sciacquarlo quando ad un tratto mi sorge un dubbio..
ci ho pensato tutta la serata e la notte ed ho evitato di fare l'amore con la mia ragazza.
pensavo: l'amico che è andato in bagno, con la mano sporca di sangue dovrà aver toccato il rubinetto del lavandino.. toccando anche io il rubinetto (anche se NON era macchiato di sangue, ma comunque potrebbe essere stato toccato da lui) e subito dopo toccando il glande con la mia mano (che ho per un istante bagnato con l'acqua), posso essermi contagiato?
tutto questo ammettendo, ovviamente, che il mio amico fosse sieropositivo.
grazie!
