Volevo dire, in breve, che ho fatto settimana scorsa il test dell'hiv presso l'ospedale della mia città (prov. di milano), perché sono stata assieme per piu' di un anno con un ragazzo di cui solo di recente ho scoperto avere abitudini un po'... strane diciamo. Ho fatto il test a 117 gg dall'ultimo rapporto avuto con lui (non protetto ovviamente), e l'esito è stato: S- HIV Ag/anticorpi negativo, metodo CMIA.
E' stata ovviamente una liberazione sapere di non avere nulla. ora però m'è venuta un'altra paranoia, da 'brava' ipocondriaca quale sono. Avevo letto su internet che ormai tutti i test sono di 3 e 4 generazione e che dopo 90 gg sono definitivi, ma dopo l'esisto del test m'è anche capitato anche di leggere , in casi rari, di gente a cui veniva appioppato ancora un test vecchio, tipo quelli di 2 generazione che hanno tempistiche più lunghe (sei mesi se ho letto bene). Volevo quindi chiedere a voi, visto che non so di che generazione è il mio test, se il fatto che abbia pure la rilevazione dell'antigente, dimostra che è un test insomma.. all'avanguardia e non vecchio come il cuccu. Insomma, posso star tranquilla che sia un test 'moderno' (so che tra 3 e 4 generazione cambia niente a livello di attendibilità), oppure è da ripetersi tra due mesi, o da rifare assicurandomi prima di che generazione è?
vi ringrazio x l'attenzione e in anticpo anche x chi mi risponderà.