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Rischio di sieroconversione per singola esposizione non occupazionale (vuol dire: rapporti penetrativi orali, anali o vaginali o scambio di siringhe) con fonte sicuramente infetta da HIV* e NON in terapia antiretrovirale efficace
ATTENZIONE: questo documento è anteriore agli studi e agli statement su undetectable=untramittable, perciò non non considera la possibilità che i/il partner in un rapporto sessale sia/siano in trattamento efficace con antiretrovirali, in questo caso il rischio è nullo.


Rischio di sieroconversione per singola esposizione (esp) occupazionale con fonte infetta da HIV
(fonte: Studio Italiano Rischio Occupazionale da HIV (SIROH) 1986-2011)
ATTENZIONE: gli studi e gli statement su undetectable=untrasmittable sono limitati alla trasmissione per rapporto sessuale e non valutano quindi altre vie potenziali di trasmissione.

informazioni tratte dalle Linee Guida Italiane sull’utilizzo dei farmaci antiretrovirali e sulla gestione diagnostico-clinica delle persone con infezione da HIV-1 (aggiornamento Luglio 2012)
il documento completo delle linee guida 2012 si trova a questo link

Sul numero di aprile di POZ è pubblicato un articolo in cui vengono discusse le probabilità di infettarsi attraverso differenti tipi di contatto e molto spazio è dedicato al rischio di contrarre l'HIV da un rapporto orale.
L'articolo è questo: Against All Odds - Playing the HIV numbers game is less—and more—risky than you think.
E questa la tabella dei rischi (medi) basata sulle valutazioni dei CDC (Centers for Disease Control and Prevention) (può essere scaricata come PDF qui).

E' curioso leggere la presa di posizione del Centro per il controllo delle patologie Usa, in merito alle persone sieropositive con viremia azzerata, che gia dal lontano novembre 2017 citava:
"LE persone con Hiv che assumono i farmaci e hanno perciò carica virale azzerata non sono contagiose. Lo ha messo nero su bianco il Cdc, il Center for Desease Control, il Centro per il controllo delle patologie, l'equivalente statunitense del nostro Istituto superiore di sanità. Per le persone sieropositive è una rivoluzione paragonabile alla scoperta, nel 1996, degli inibitori della proteasi, i farmaci capaci di bloccare la replicazione dell'Hiv nell'organismo e quindi l'evolversi della patologia in Aids. Che solo in Italia ha ucciso 45mila persone dal 1982, anno della prima diagnosi, a oggi. La scoperta dei farmaci antiretrovirali ha permesso alle persone che vivono con l'Hiv di pensare al proprio futuro, sapere che la terapia può impedire la trasmissione del virus ha permesso loro di pensare serenamente anche al presente."
A questo punto per quanto riguarda i sieropositivi con carica azzerata, "rischio significativamente ridotto se la fonte è in terapia antiretrovirale con viremia stabilmente non rilevabile negli ultimi mesi" (come citato nel post precedente) e "non contagiosi" non mi sembrano proprio la stessa cosa, quindi a cosa dobbiamo credere?

Nella mia esperienza : da sempre Passivo ho fatto sempre sesso Senza far mettere il profilattico. Oggi ho 40 anni.
Sono positivo da gennaio di quest'anno.
L'anno scorso era ancora negativo.
Fate un po voi....

scusate, so che il rischio c è in un comportamento del genere ,ma volevo chiedere il vostro parere-
Secondo voi in unrapporto anale appena accennato (intendo che c è stato un tentativo di inserimento ma al primo dolore, cioè praticamente il pene è entrato per una piccolissima parte iniziale) quanto è stato il rischio per la parte attiva e passiva?
Grazie

palmino92 ha scritto: ↑

mercoledì 26 febbraio 2020, 12:58

Nella mia esperienza : da sempre Passivo ho fatto sempre sesso Senza far mettere il profilattico. Oggi ho 40 anni.
Sono positivo da gennaio di quest'anno.
L'anno scorso era ancora negativo.
Fate un po voi....

mi scuserai, ma questo però veicola un messaggio non corretto, messa cosi sembra che una persona possa fare sesso senza precauzioni per 20 anni circa e non prendere nulla. Supponiamo che hai iniziato a fare sesso sprotetto a 18 anni...diciamo intorno al 1998, sei rimasto contagiato nel 2020...ma poteva capitarti anche nel 1998.

Io posso portare l’esperienza di una persona che a 22 anni è diventata positiva per essersi fatta venire una volta dentro , con un rapporto anale . Era fidanzato questo ragazzo , gli ha messo le corna al suo boy con un ragazzo ,una volta ed è risultato positivo

riformulo il mio messaggio perchè mi sono espresso male. Il Profilattico va messo sempre. Senza se e senza ma. Poi la mia esperienza è solo e soltanto la mia e non è detto che sia ripetibile. Quindi nel dubbio bisogna usare sempre la protezione.

Salve ragazzi , infatti bisogna sempre usare il condom, io sono in forte ansia in quanto ho ricevuto sesso orale senza condom ( solo ricevuto ma mai praticato io) da maschi siero sconosciuti, tutto ciò negli ultimi 4 mesi, non ho mai notato tracce di sangue nel pene , sono in panico totale, rischio hiv?

Buongiorno a tutti ragazzi.

Frequentando questo splendido forum mi sono imbattuto in due ragazzi che non hanno mai avuto rapporti a rischio e che, purtroppo, sono risultati positivi. Gli unici rapporti "a rischio" che hanno avuto sono state delle fellatio praticate...

Evidentemente per questo tipo di pratica il rischio, pur essendo molto basso, non è nullo.

Ci tenevo quindi, per scopo informativo, anche per aiutare coloro che ci leggeranno in cerca di informazioni, segnalare che nelle linee "Linee Guida Italiane sull'utilizzo della Terapia Antiretrovirale del 2017" si legge che si consiglia la PEP (profilassi post esposizione) anche a coloro che hanno praticato una fellatio con eiaculazione interna su fonte infetta. Per tale pratica il rischio è: 0-0,04%: 1 su 2500 (laddove il rischio per un rapporto vaginale insertivo è di poco superiore: 0,05%, 1 su 2000)

Personalmente ho sempre letto che in tali casi la PEP non è consigliata e il rapporto è considerato come non a rischio. Però evidentemente un minimo rischio c'è. E forse non sbagliavano le linee guida che ho trovato (e che magari sono superate da altre) nel consigliare la PEP

Ecco il link, pagina 154:
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pub ... legato.pdf