PEP - Un conforto utile !

[Carmine13]

Eccomi qui ragazzi, sono un ragazzo di 28 anni, purtroppo il 19 Luglio ho avuto un rapporto da attivo con un uomo di vecchia conoscenza, che già 20 giorni prima aveva avuto un altro rapporto… questa persona dopo avermi visto un po’ in panico (non ho mai amato le avventure occasionali ) mi ha chiesto di tranquillizzarmi che è molto attento, ma stento a crederlo. Ad ogni modo il rapporto è avvenuto intorno alle 22.30 / 23.30 , appena sono rientrato a casa , circa 00.00 , ho assunto due compresse di Truvada, non ricordavo la dose, ma ero molto in ansia. La mattina dopo mi sono recato nel reparto di malattie infettive, mi hanno tranquillizzato dicendomi che avendo assunto il Truvada è come se avessi avviato la PEP. I dottori gentili e cordiali mi hanno spiegato la procedura, aggiungendo al Truvada , L ISENTRESS da 400 x 2 volte al giorno, in più hanno sottolineato il fatto che la fase ottimale preventiva è entro le 48/72 ore, io non avendo fatto superare nemmeno le 24 h posso stare tranquillo. Ma come ben sapete, l’ansia non aiuta, ci sono parecchie percentuali contraddittorie. Il primario, nonché amico, mi ha tranquillizzato con una chiamata la sera dopo, dicendomi che la PEP è efficace, i casi di non riuscita sono dovuti a disordine della terapia o patologie importanti che hanno già compromesso il sistema immunitario. Tutto questo mi ha fatto prendere coscienza su quanto a volte l’uomo può essere leggero. E adesso prego che possa andare bene. Mi sono iscritto qui per avere un confronto, conforto… Grazie.

[uffa2]

Dai ascolto all’amico primario.
La PEP è l’iradiddio, non sbaglia un colpo.
Non esistono “percentuali contraddittorie”.
Se la PEP la prendi con attenzione, puntualità e precisione tutto va come deve andare.
I pochissimi casi in cui le cose non vanno come devono andare sono, come già ti ha spiegato il tuo amico primario, principalmente imputabili al fatto che “…it doesn't matter how good the drug is if you don't take your medicine...”: sembra incredibile ma c’è gente che riesce a non seguire con serietà una terapia di soli trenta giorni.
Poi ci sono anche persone la cui storia sanitaria e i problemi personali sono tali che si capisce subito perché la PEP ha “fallito”, ma tolti questi casi la PEP funziona e basta.

Quindi prendi religiosamente la tua pastiglia, sempre alla stessa ora, con la stessa attenzione e puntualità di un prete che celebra il mistero eucaristico tutti i giorni alla stessa ora.
Ci vediamo tra trenta giorni per festeggiare

[Mar98]

Eccomi qui ragazzi, sono un ragazzo di 28 anni, purtroppo il 19 Luglio ho avuto un rapporto da attivo con un uomo di vecchia conoscenza, che già 20 giorni prima aveva avuto un altro rapporto… questa persona dopo avermi visto un po’ in panico (non ho mai amato le avventure occasionali ) mi ha chiesto di tranquillizzarmi che è molto attento, ma stento a crederlo. Ad ogni modo il rapporto è avvenuto intorno alle 22.30 / 23.30 , appena sono rientrato a casa , circa 00.00 , ho assunto due compresse di Truvada, non ricordavo la dose, ma ero molto in ansia. La mattina dopo mi sono recato nel reparto di malattie infettive, mi hanno tranquillizzato dicendomi che avendo assunto il Truvada è come se avessi avviato la PEP. I dottori gentili e cordiali mi hanno spiegato la procedura, aggiungendo al Truvada , L ISENTRESS da 400 x 2 volte al giorno, in più hanno sottolineato il fatto che la fase ottimale preventiva è entro le 48/72 ore, io non avendo fatto superare nemmeno le 24 h posso stare tranquillo. Ma come ben sapete, l’ansia non aiuta, ci sono parecchie percentuali contraddittorie. Il primario, nonché amico, mi ha tranquillizzato con una chiamata la sera dopo, dicendomi che la PEP è efficace, i casi di non riuscita sono dovuti a disordine della terapia o patologie importanti che hanno già compromesso il sistema immunitario. Tutto questo mi ha fatto prendere coscienza su quanto a volte l’uomo può essere leggero. E adesso prego che possa andare bene. Mi sono iscritto qui per avere un confronto, conforto… Grazie.

Ciao Carmine, ci sono passato pure io un paio di mesi fa. Nel mio caso il rapporto non era occasionale, ma era la mia ragazza, sieropositiva che ancora non aveva la viremia azzerata. Si è rotto il preservativo e ho dovuto prendere la PEP. Stai tranquillo, è una terapia che funziona come diceva il tuo primario amico. Andrà tutto bene!

[Carmine13]

Ti ringrazio per la risposta! Ho avuto la fortuna di incontrare personale sanitario che mi ha accolto come se fossi uno di loro. Molti ragazzi temono anche ad affrontare il discorso. Il mio migliore amico è sieropositivo, e mi ha tranquillizzato dicendomi che ormai questa condizione equivale ad avere patologie diabetiche per tutta la vita, c’è chi deve fare l’insulina e chi prendere una pillola. E la maggior parte si dimenticano che ci sono malattie dove non si ha una via d’uscita positiva. Oggi ho fatto gli esami RNA e Anticorpi, per scrupolo da segnare come Tempo 0. Speriamo bene! Ad ogni modo spero che un giorno non ci saranno più tabù a riguardo. Chiacchierando nel reparto di malattie infettive della mia città, spesso i ragazzi arrivano troppo tardi o addirittura per paura cercano vie di fuga alternative. Ed io vorrei che non accadesse questo. Io raramente ho ceduto a rapporti occasionali, mi sento sporco e in colpa, perché oltre a fare dal male a me stesso, avrei potuto farlo ad altri. Ci terremo aggiornati ! E grazie per avermi accolto!

[Mar98]

Ti ringrazio per la risposta! Ho avuto la fortuna di incontrare personale sanitario che mi ha accolto come se fossi uno di loro. Molti ragazzi temono anche ad affrontare il discorso. Il mio migliore amico è sieropositivo, e mi ha tranquillizzato dicendomi che ormai questa condizione equivale ad avere patologie diabetiche per tutta la vita, c’è chi deve fare l’insulina e chi prendere una pillola. E la maggior parte si dimenticano che ci sono malattie dove non si ha una via d’uscita positiva. Oggi ho fatto gli esami RNA e Anticorpi, per scrupolo da segnare come Tempo 0. Speriamo bene! Ad ogni modo spero che un giorno non ci saranno più tabù a riguardo. Chiacchierando nel reparto di malattie infettive della mia città, spesso i ragazzi arrivano troppo tardi o addirittura per paura cercano vie di fuga alternative. Ed io vorrei che non accadesse questo. Io raramente ho ceduto a rapporti occasionali, mi sento sporco e in colpa, perché oltre a fare dal male a me stesso, avrei potuto farlo ad altri. Ci terremo aggiornati ! E grazie per avermi accolto!

Eccoti! Purtroppo concordo con ciò che hai detto. So pure io di gente che arriva tardi alla diagnosi perché non essendoci l'informazione alla base, non fa mai un test oppure, peggio ancora, arriva alla diagnosi ma per scelta decide di non curarsi fino a che il sistema immunitario non arriva ad essere veramente compromesso...
Per il resto, è assolutamente come dice il tuo migliore amico. Come te, anche io non vivo la condizione in prima persona, ma la mia ragazza si e ti assicuro che è una giovane di 25 anni in pienissima salute. Il lato psicologico è duro ah, ha avuto e ha molta difficoltà ad accettarsi, ma ne verremo fuori. Un abbraccio e teniamoci aggiornati!

[Carmine13]

Grazie ! Spero che la mia testimonianza possa aiutare ai ragazzi che come me hanno ancora molta esperienza da fare! E magari evitare anche questo intoppo. Io proseguo con la terapia, l’ansia è diminuita parecchio. L’unica cosa che mi pesa e nascondere questo periodo a mia madre, perché è molto sensibile e non vorrei darle ulteriori preoccupazioni. Per un qualcosa che spero si risolva al meglio. In passato ho condiviso con lei, situazioni simili ma ero più piccolo. Comunque non so voi, ma appena prendo le pillole ho bisogno di cibo !!

[Mar98]

Grazie ! Spero che la mia testimonianza possa aiutare ai ragazzi che come me hanno ancora molta esperienza da fare! E magari evitare anche questo intoppo. Io proseguo con la terapia, l’ansia è diminuita parecchio. L’unica cosa che mi pesa e nascondere questo periodo a mia madre, perché è molto sensibile e non vorrei darle ulteriori preoccupazioni. Per un qualcosa che spero si risolva al meglio. In passato ho condiviso con lei, situazioni simili ma ero più piccolo. Comunque non so voi, ma appena prendo le pillole ho bisogno di cibo !!

Io ai miei non ho detto nulla, però mia madre mi ha trovato la scatola delle pillole e dopo ha trovato pure il mio test post PPE fatto, che io sbadatamente avevo lasciato sotto il mio PC personale...ho dovuto spiegare tutto...

Per il resto, io posso dirti che con le pillole non sono stato benissimo, specialmente la prima settimana...

[Carmine13]

Io non sento alcun effetto avverso importante, solo appena le prendo ho la sensazione di dover metter qualcosa nello stomaco. Comunque spero che il mio racconto possa dare forza a molte persone! E se avete bisogno, anche per una semplice chiacchierata, non esitate a mandare un messaggio! Non posso pubblicare il mio numero, però in privato se avete bisogno sono qui!

[Carmine13]

Buongiorno ragazzi, la PEP prosegue, con un po’ di fastidì gastrici, debolezza muscolare e qualche livido, i medici mi hanno rassicurato che è tutto legato alla tollerabilità del farmaco. Ho fatto circa una decina di esami, tra epatite, sifilide e hiv rna da contare come tempo 0, tutto negativo, emocromo perfetto. Il 16 dovrei finire la terapia, e come esame mi hanno segnato il test di 4ª gen con la ricerca dell antigene p24, come intervallo d attesa dei 30 giorni post pep. Ma i dottori nell ultimo colloquio mi han detto “Carmelo il buongiorno si vede dal mattino, in 10 anni di terapie post esposizione non ho mai visto un caso positivizzarsi”. Comunque ci tengo ad aggiornarvi !

[Mar98]

Buongiorno ragazzi, la PEP prosegue, con un po’ di fastidì gastrici, debolezza muscolare e qualche livido, i medici mi hanno rassicurato che è tutto legato alla tollerabilità del farmaco. Ho fatto circa una decina di esami, tra epatite, sifilide e hiv rna da contare come tempo 0, tutto negativo, emocromo perfetto. Il 16 dovrei finire la terapia, e come esame mi hanno segnato il test di 4ª gen con la ricerca dell antigene p24, come intervallo d attesa dei 30 giorni post pep. Ma i dottori nell ultimo colloquio mi han detto “Carmelo il buongiorno si vede dal mattino, in 10 anni di terapie post esposizione non ho mai visto un caso positivizzarsi”. Comunque ci tengo ad aggiornarvi !

Ciao caro, guarda a me i dottori ai tempi hanno detto che in dieci anni avevano visto due casi soli. Ma mi hanno pure detto che uno aveva avuto una cattiva assunzione e la carica virale a cui era stato esposto era alta, sull'altro non si hanno notizie certe ma si dice che avesse continuato ad avere episodi a rischio durante la PEP...insomma sono casi più unici che rari. Posso dirti di esserci passato e di stare assolutamente tranquillo!