Eventuali interazioni tra Lattoferrina e infezione iniziale Hiv

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
Franklin
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Eventuali interazioni tra Lattoferrina e infezione iniziale Hiv

Messaggio da Franklin » lunedì 1 maggio 2023, 21:16

Buona sera a tutti,
Sono un uomo di 37 anni, sportivo e teoricamente in piena salute.
In data 3 febbraio ricevo una fellatio scoperta da escort, rapporto penetrativo protetto (no rotture del condom, sperando non fosse riciclato ma sarebbe fantascienza).
In data 8 febbraio ricevo fellatio scoperta da amica, anilingus ricevuto e rapporto penetrativo protetto (no rotture del condom).

2 settimane dopo questi rapporti insorge mal di gola svanito in 3/4 giorni, dolori muscolari, episodi di feci ultra molli (sicuramente ansia) e iniziali linfonodi sottomandibolari reattivi = campanelli d'allarme ovunque.

Dunque inizio con i test di 4 generazione rispettivamente a 32/27 giorni, 46/41 giorni, 57/52 giorni, 62/57 giorni, 71/66 giorni, 75/70 giorni tutti rigorosamente NEGATIVI (p.s. ovviamente a mie spese)

A tutti questi benedetti test ho affiancato quelli per altre mst quali Sifilide, hcv,hav,hbv, herpes di vari tipi, NEGATIVI.
Ovviamente eseguiti anche test per Streptococco (in concomitanza del primo test effettuato ed era debolmente positivo e da lì ricollego il mal di gola), Cytomegalovirus e Mononucleosi (dall'ebv al ebna), negative le igm e positive le igg (roba vecchia).

Gli emocromo con formula eseguiti (in concomitanza di quasi tutti i test) hanno mostrato un calo dei leucociti dal 06/03 al 18/04 il tutto rimanendo comunque nella normalità dei valori assoluti.

Tuttavia tutt'ora presento una linfoadenopatia generalizzata persistente (collo e inguine)e sporadiche manifestazioni di dolori muscolari, a volte possono interessare le braccia e il petto, altre le gambe, ma più frequentemente il collo (dove presento reattività ai linfonodi occipitali e laterocervicali bilateralmente). Non sto a elencare i sintomi che non ho avuto perchè tanto la diagnosi la fa solo ed esclusivamente il test.

Il numero e le tempistiche dei test effettuati dovrebbero donarmi la ragionevole tranquillità per quanto riguarda un'ipotetica infezione da hiv1/2 e su questo ci sono, tuttavia dato che in medicina e in biologia nulla è standard devo fare una domanda che è puramente tecnica (magari qualche utente esperto ne ha già discusso/sentito a riguardo?)

"Può l'uso di immunomodulatori/antivirali come la Lattoferrina (integratore) ritardare la formazione anticorpale delle mst rendendo i test negativi?"

Premetto che è stato un periodo molto difficile per me tanto che sono anche supportato psicologicamente, ma indagherò la causa dei miei malesseri altrove tramite Internista e Immunologo perchè i test mst dicono negativo ma qualcosa che da noia al mio corpo comunque c'è.
Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà esprimere un parere, buona serata a tutti.



skydrake
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Re: Eventuali interazioni tra Lattoferrina e infezione iniziale Hiv

Messaggio da skydrake » martedì 2 maggio 2023, 23:45

No, per più motivi.

Innanzitutto, se per assurdo la lattoferrina fosse un immunosoppressore cosi potente da inibire la tua risposta immunitaria e la formazione degli anticorpi HIV-specifici per 70 e più giorni, saresti preso d'assalto da altri patogeni ben più aggressivi e veloci dell'HIV a tal punto che ora saresti MORTO.

Poi, non è vero che la tua risposta immunitaria è inibita. Del resto cosa è la linfoadenopatia?
Inoltre l'attivazione della risposta immunitaria proprio della linea linfoide significa produzione di anticorpi (i linfonodi si gonfiano perché li si trasferiscono i linfociti B per trasformarsi in plasmacellule e produrre quantità massive di anticorpi), rendendo i test ELISA HIV a maggior ragione positivi, se gli anticorpi prodotti fossero davvero HIV-specifici.

Inoltre, i test ELISA HIV di 4° generazione non vanno alla ricerca solo di anticorpi, ma anche dell'antigene p24, cioè una proteina virale, che è la prima ad esprimersi (dopo 12-15 giorni). Se il tuo organismo avesse difficolta a esprimere anticorpi HIV-specifici, allora a maggior ragione l'HIV prospererebbe e ci sarebbero in circolo più antigeni. 70 giorni è così tanto tempo che l'antigene p24 tende a sparire dal sangue, legato dagli anticorpi HIV-specifici (che appunto hanno la funzione di attaccarsi alle proteine virali).

Pertanto, qualunque cosa che possa avere, non è HIV.



pazuzu83
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Re: Eventuali interazioni tra Lattoferrina e infezione iniziale Hiv

Messaggio da pazuzu83 » giovedì 4 maggio 2023, 13:00

hai fatto una paccata di esami...inutili, visto che da quello che descrivi non hai corso nessun rischio. Hai cmq fatto bene a fare un test hiv, se hai vita sessuale attiva. Consiglio, portati sempre i tuoi profilattici...le escort liguri, usano riclicarli dal cliente prima



Franklin
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Re: Eventuali interazioni tra Lattoferrina e infezione iniziale Hiv

Messaggio da Franklin » giovedì 4 maggio 2023, 14:39

@skydrake

Grazie Sky per la risposta molto precisa, è che di questa lattoferri na si legge moltissimo come potente inibitore delle attività di replicazione virale soprattutto negli stadi iniziali delle infezioni, allora nella confusione tipica dell'impaurito mi sono chiesto "vedrai che ho fatto una cazzata a prendere sta roba?"
Cito un articolo tra i vari letti sull'argomento senza incollarne 100😂
https://www.nutrientiesupplementi.it/fo ... ttoferrina

@pazu ahahahah fantastico! Lo so ne ho fatti tanti di esami, ma senza una guida medica decente si è un po' come naufraghi di se stessi soprattutto se impauriti dalla presenza di sintomi, sì aspecifici, ma dannatamente fastidiosi e persistenti.
Comunque la prossima volta chiedo la certificazione di provenienza!

Grazie ragazzi per la vostra disponibilità, procederò con l'investigazione dei miei malesseri in altre direzioni.



skydrake
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Re: Eventuali interazioni tra Lattoferrina e infezione iniziale Hiv

Messaggio da skydrake » sabato 6 maggio 2023, 6:32

Franklin ha scritto:
giovedì 4 maggio 2023, 14:39
@skydrake

Grazie Sky per la risposta molto precisa, è che di questa lattoferri na si legge moltissimo come potente inibitore delle attività di replicazione virale soprattutto negli stadi iniziali delle infezioni, allora nella confusione tipica dell'impaurito mi sono chiesto "vedrai che ho fatto una cazzata a prendere sta roba?"
Cito un articolo tra i vari letti sull'argomento senza incollarne 100😂
https://www.nutrientiesupplementi.it/fo ... ttoferrina
Non hai letto la parte:
È anche in grado di down-regolare le citochine proinfiammatorie e di potenziare la risposta immunitaria adattativa

I test ELISA per l'HIV diventano positivi non per via delle citochine, ma per via delle immunoglobuline (gli anticorpi).



Franklin
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Re: Eventuali interazioni tra Lattoferrina e infezione iniziale Hiv

Messaggio da Franklin » sabato 6 maggio 2023, 7:26

Quindi Sky,

"È anche in grado di down-regolare le citochine proinfiammatorie"
Tradotto sarebbe che, con un uso costante, la lattoferrina può agire come inibitore di un eventuale processo infiammatorio.

"potenziare la risposta immunitaria adattativa"
Nessuna interferenza con la "produzione" anticorpi specifici, anzi il contrario.

Ho capito bene?



skydrake
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Re: Eventuali interazioni tra Lattoferrina e infezione iniziale Hiv

Messaggio da skydrake » sabato 6 maggio 2023, 8:14

Franklin ha scritto:
sabato 6 maggio 2023, 7:26
Quindi Sky,

"È anche in grado di down-regolare le citochine proinfiammatorie"
Tradotto sarebbe che, con un uso costante, la lattoferrina può agire come inibitore di un eventuale processo infiammatorio.

"potenziare la risposta immunitaria adattativa"
Nessuna interferenza con la "produzione" anticorpi specifici, anzi il contrario.

Ho capito bene?
Stando a quell'articolo, la potenzia:
e di potenziare la risposta immunitaria adattativa

Anche se ho i miei dubbi (la risposta adattativa comprende diversi meccanismi del sistema immunitario, non solo la produzione di anticorpi)...
Ultima modifica di skydrake il sabato 6 maggio 2023, 8:22, modificato 1 volta in totale.



Franklin
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Re: Eventuali interazioni tra Lattoferrina e infezione iniziale Hiv

Messaggio da Franklin » sabato 6 maggio 2023, 8:20

Appunto, potenziando la risposta immunitaria quindi probabilmente può aiutare la formazione di anticorpi specifici, forse mi sono espresso male prima sorry.



skydrake
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Re: Eventuali interazioni tra Lattoferrina e infezione iniziale Hiv

Messaggio da skydrake » sabato 6 maggio 2023, 8:42

Franklin ha scritto:
sabato 6 maggio 2023, 8:20
Appunto, potenziando la risposta immunitaria quindi probabilmente può aiutare la formazione di anticorpi specifici, forse mi sono espresso male prima sorry.
... può aiutare la formazione di anticorpi specifici (risposta umorale passiva), ma la risposta adattativa comprende anche la risposta umorale attiva e soprattutto la risposta cellulo-mediata.
Tuttavia quell'articolo sopra non mi piace su come parla delle citochine, come se non fossero coinvolte dalla risposta adattativa. Del resto, stiamo parlando di influenze minime.

Spesso qui passano utenti entusiasti (o preoccupati) per aver scoperto qualche integratore immunomodulante, senza rendersi conto che il sistema immunitario è molto complesso, piuttosto robusto (in un giovane in salute, senza malattie immunitarie) ai vari insulti esterni e al contempo l'HIV è un patogeno molto invasivo. Nella lotta "titanica" che si instaura tra il sistema immunitario e l'HIV il ruolo che può avere la dieta e i vari integratori venduti come immunomodulanti quali spirulina, bacche di Gogjj, arance, bacche di Acaj ecc. è minimo e del tutto insignificante per quanto riguarda i test ELISA.

L'unica risposta certa però è quella del portafogli: gli integratori di lattoferrina lo intaccano e lo sgonfiano



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