Per favore, aiutatemi

[SavesAcc]

Salve a tutti. Chiedo il vostro. E chiedo la vostra pazienza.
Circa un mese fa, ho avuto un rapporto protetto con una sconosciuta e da allora mi sto rovinando la vita.
Il rapporto era protetto, ma alla base dove non ero coperto dal preservativo, subito dopo si sono formate delle piccole vescicole.

Giorni dopo il rapporto sono apparsi sintomi, e subito ho riconnesso la cosa ad HIV. Subito l'ansia si è fatta strada nei miei pensieri e da allora non vivo più normalmente.

Da circa 4 settimane ho sembre una leggera febbre a 37.1, linfonodi gonfi e talvolta doloranti. Strani "brufoli sul collo", brufoletti sul petto ed rossore. Ho avuto anche rossore sulle spalle, e sulla pancia in un periodo. Stanchezza, muscoli deboli. Leggeri mal di gola, mal di testa.
Le ho avute tutte.
Dopo 26 giorni ho eseguito un test combo, risultato non reattivo. Questo mi ha tranquillizzato in parte.
I sintomi permangono, e ultimamente si sono fatti più sentire.
La tranquillità è durata per poco e adesso sono tornato nell'ansia.
Ora sto aspettando i 40gg per eseguire nuovamente il test, ma ho il terrore di aver fatto troppo presto il primo. E che questo mi porti brutte notizie.

Chiedo il vostro aiuto. Secondo voi sto esagerando? Potrebbe essere una diversa malattia? I sintomi riesco solo a collegarli a quello. Si sono svilupoati solo nelle settimane seguenti. Ho paura.

Il mio dottore dice possa essere ansia. Stress. Ma non ho mai avuto cose simili. Forse può esserlo, ma sembra troppo una coincidenza, dopo un rapporto.

Ho una terribile paura sia HIV.

Scusate per lo sfogo. Se per caso potete aiutarmi, ve ne sarei grato.

[shootingstar]

Ciao, premesso doverosamente che non sono un medico, l'unica cosa che posso dirti è che il genere di rapporto (protetto e senza danni al condom) che hai esperito non è a rischio di contagio per HIV, anche perché ho fatto in passato io stesso a vari specialisti questa domanda. Solo se ci fosse stato ipotetico contatto con la mucosa del glande e quella vaginale della tua partner, semmai, ci si sarebbe posti il rischio... tranquillo!

[skydrake]

Il rapporto era protetto, ma alla base dove non ero coperto dal preservativo, subito dopo si sono formate delle piccole vescicole.
[...]
Giorni dopo il rapporto sono apparsi sintomi, e subito ho riconnesso la cosa ad HIV.

Tempistica non minimamente compatibile con l'HIV.
Quest'ultimo è un virus particolarmente lento, i sintomi da sieroconversione si manifestano tipicamente tra la seconda e la sesta settimana dal contagio, raramente fin dal decimo giorno. Per scendere a meno di 8-9 giorni occorrono contagi tramite trasfusioni/scambi di siringhe, non sicuramente tramite un rapporto sessuale come quello che hai descritto.
Tra l'altro la base del pene non è permeabile all'HIV. Da lì non penetra.

Mi dispiace per quello che stai passando, né che cosa ti sei preso, ma almeno puoi escludere con assoluta sicurezza che tali sintomi siano riconducibili all'HIV.

[Angelus]

Mi dispiace rileggere così presto un altro tuo topic, credevo di averti già risposto abbondantemente negli altri due/tre che hai aperto nei giorni precedenti.... come già ti dissi devi valutare altre ipotesi, non di certo hiv.

[SavesAcc]

Ciao, premesso doverosamente che non sono un medico, l'unica cosa che posso dirti è che il genere di rapporto (protetto e senza danni al condom) che hai esperito non è a rischio di contagio per HIV, anche perché ho fatto in passato io stesso a vari specialisti questa domanda. Solo se ci fosse stato ipotetico contatto con la mucosa del glande e quella vaginale della tua partner, semmai, ci si sarebbe posti il rischio... tranquillo!

Ok grazie mille della risposta! Apprezzo veramente.
Si è solo che i sintomi mi fanno pensare.
Comunque grazie!

[SavesAcc]

Il rapporto era protetto, ma alla base dove non ero coperto dal preservativo, subito dopo si sono formate delle piccole vescicole.
[...]
Giorni dopo il rapporto sono apparsi sintomi, e subito ho riconnesso la cosa ad HIV.

Tempistica non minimamente compatibile con l'HIV.
Quest'ultimo è un virus particolarmente lento, i sintomi da sieroconversione si manifestano tipicamente tra la seconda e la sesta settimana dal contagio, raramente fin dal decimo giorno. Per scendere a meno di 8-9 giorni occorrono contagi tramite trasfusioni/scambi di siringhe, non sicuramente tramite un rapporto sessuale come quello che hai descritto.
Tra l'altro la base del pene non è permeabile all'HIV. Da lì non penetra.

Mi dispiace per quello che stai passando, né che cosa ti sei preso, ma almeno puoi escludere con assoluta sicurezza che tali sintomi siano riconducibili all'HIV.

Grazie per la risposta! Apprezzo l'aiuto,

Non so esattamente le tempistiche da infezione acuta quando possono presentarsi. Ho letto varie versioni. L'ansia ovviamente si è fatta subito strada e temo il peggio.
I sintomi sembrano quelli, e durano da settimane, questo è quello che mi fa più preoccupare.

Comunque apprezzo la risposta. Grazie per l'aiuto! Buona serata

[SavesAcc]

Mi dispiace rileggere così presto un altro tuo topic, credevo di averti già risposto abbondantemente negli altri due/tre che hai aperto nei giorni precedenti.... come già ti dissi devi valutare altre ipotesi, non di certo hiv.

Hai ragione. Purtroppo non sono riuscito a calmare la mia ansia, e ho aperto un altro argomento.
Perdonate il disturbo, cercherò non creare più fastidi.
Comunque grazie.

[SavesAcc]

Mi dispiace rileggere così presto un altro tuo topic, credevo di averti già risposto abbondantemente negli altri due/tre che hai aperto nei giorni precedenti.... come già ti dissi devi valutare altre ipotesi, non di certo hiv.

Il rapporto era protetto, ma alla base dove non ero coperto dal preservativo, subito dopo si sono formate delle piccole vescicole.
[...]
Giorni dopo il rapporto sono apparsi sintomi, e subito ho riconnesso la cosa ad HIV.

Tempistica non minimamente compatibile con l'HIV.
Quest'ultimo è un virus particolarmente lento, i sintomi da sieroconversione si manifestano tipicamente tra la seconda e la sesta settimana dal contagio, raramente fin dal decimo giorno. Per scendere a meno di 8-9 giorni occorrono contagi tramite trasfusioni/scambi di siringhe, non sicuramente tramite un rapporto sessuale come quello che hai descritto.
Tra l'altro la base del pene non è permeabile all'HIV. Da lì non penetra.

Mi dispiace per quello che stai passando, né che cosa ti sei preso, ma almeno puoi escludere con assoluta sicurezza che tali sintomi siano riconducibili all'HIV.

Buonasera, e già che ci siamo buone feste.

Perdonate il disturbo, ma volevo fare una domanda per tranquillizarmi.

Ho eseguito un test combo a 41 giorni dall'evento, ed il risultato è non reattivo.

Posso stare tranquillo? Ne dovrò fare altri? Ho il pensiero che non abbia rilevato, e che debba fare ulteriori acceramenti. I sintomi che ho avuto mi fanno sempre sospettare.

Grazie e buona serata, e buone feste.

Grazie