Rischio e sintomi Hiv

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
Ma89
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Rischio e sintomi Hiv

Messaggio da Ma89 » mercoledì 29 dicembre 2021, 16:31

Buongiorno a tutti,
Purtroppo in data 8 dicembre ho avuto un comportamento a rischio con una presunta escort , in sostanza oltre a petting nell’idromassaggio in cui i miei genitali sono entrati in contatto con quelli della ragazza( non mi pare di aver avuto alcuna penetrazione ma ho i ricordi un po’ sfuocati) ho avuto quattro rapporti protetti da condom ( su uno ho il dubbio che sia leggermente sceso il condom durante il rapporto senza mai lasciare scoperto il glande) e due rapporti orali scoperti (in cui lei ha praticato a me fellatio).
In ultimo ho notato che dopo una serie di baci profondi ho avuto sensazione di sangue in bocca, tanto più che sono andato a sputare in bagno…
Inizialmente non avevo ritenuto fossero rapporti a rischio per cui non mi sono proposto a ppe…
Dopo solo 4 giorni (11 Dicembre) ho iniziato ad avvertire mal di testa leggero, nei giorni seguenti ho notato un rigonfiamento di tantissimi linfonodi di piccole dimensioni (ne ho tre sotto alla mandibola di ca 1 cm) sotto le ascelle e all’inguine tutti di max 1 cm non di più e alcuni anche nel polso che risultano come fastidiosi, ho avuto dall’11 dicembre al 16 dicembre vampate di calore sopratutto alla base del collo, nelle mani e sul petto ( in cui la parte risultava spesso arrossata) e diversi episodi di febbricola 37.3-37 con salita e discesa nel corso della giornata sino a ieri . Dalla comparsa dei primi sintomi ad oggi ho ancora nausea, forte stanchezza fisica e da 4/5 giorni noto un fastidio alla milza e fegato che paiono gonfi.. Solo da ieri sto iniziando ad avere più energia anche se il gonfiore ai lati dell’addome rimane..
Esami fatti:
In data 17.12 ho fatto esame hiv ag-ab negativo (per vedere situazione pregressa), sempre stessa data mi hanno fatto esami del sangue con delle alterazioni della formula Leucocitaria che risultava leggermente alterata in rialzo 9,77
Rialzo granulociti Neutrofili e linfociti bassi.
In data 27 dicembre ho rifatto esami Hiv RNA qualitativo + hiv ag-ab di cui attendo i risultati che ritirerò il 4.01.
A tutto ciò concludo dicendo che dall’inizio dei sintomi ho il sonno molto disturbato e tendo a non dormire molto e svegliarmi nel pieno della notte ( forse dovuto all’ansia).
Il periodo è davvero cupo, oltre a ciò i miei genitori che ho incontrato dopo il 12/13 Dicembre in preda al panico per I sintomi hanno preso il covid , (potrei averglielo attaccato io anche se io ho tampone negativo 😔).
Secondo voi potrebbe trattarsi di sieroconversione o potrebbero essere sintomi da Covid?
Un test HIV RNA a 19 giorni risulterà attendibile?
Grazie a chi vorrà rispondermi e scusate se sono stato prolisso.



Busrob
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Re: Rischio e sintomi Hiv

Messaggio da Busrob » mercoledì 29 dicembre 2021, 22:39

L'Hiv rna a 19 giorni sarà definitivo, anche perché se non sbaglio questo tipo di test ha un periodo finestra di 12 giorni, se ne sconsiglia l'uso diagnostico però perché oltre agli alti costi, se si è positivi il test anticorpale lo rileva mediamente dopo circa altri 10 giorni, cioè appunto circa al 30esimo giorno dal presunto contatto a rischio.



Ma89
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Re: Rischio e sintomi Hiv

Messaggio da Ma89 » giovedì 30 dicembre 2021, 6:26

Purtroppo anche ieri sera ho avuto questa febbricola che persiste a 37.2 oltre ad un fastidio/sensazione di gonfiore al fegato e milza… abbinato al fatto che mi sveglio sempre nella notte e ho sonno disturbato..
Non sono ipocondriaco e questo mi fa pensare al peggio,,, 😞



skydrake
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Re: Rischio e sintomi Hiv

Messaggio da skydrake » giovedì 30 dicembre 2021, 17:01

l'HIV non è un virus così veloce. ha un tempo di "eclissi" (non rilevabilità con nessun esame, nemmeno i più sofisticati, in altre parole, incubazione) notevole, almeno 7 giorni per il contagio per trasfusione (ogni tanto linko uno studio al riguardo), e normalmente almeno il doppio.
Solitamente i primi sintomi si manifestano tra la seconda e la sesta settimana.
In questo forum, in 10 anni, uno solo ha avuto sintomi a 9 giorni, pochissimi a 10 giorni, tutti gli altri molto di più.
Dopo 4 giorni quei sintomi non possono essere ricondotti all'HIV.



Ma89
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Re: Rischio e sintomi Hiv

Messaggio da Ma89 » giovedì 30 dicembre 2021, 19:16

Grazie per le risposte, non saprei a cosa imputare la sensazione di gonfiore al lato sinistro e destro (sotto le ultime costole) e la febbricola (37.1) che hoin questo momento…
Comunque il 4 ritirerò i risultati della pcr RNA e vi aggiorno.
Nell’ipotesi che sia Hiv avete da consigliarmi una struttura su Milano dove poter andare? Eventualmente visto le tempistiche inizierei la start quanto prima ma non so dove potrei andare.
Grazie ancora per avermi risposto



skydrake
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Re: Rischio e sintomi Hiv

Messaggio da skydrake » giovedì 30 dicembre 2021, 23:21

Ripeto,
non è HIV.



Ma89
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Re: Rischio e sintomi Hiv

Messaggio da Ma89 » sabato 1 gennaio 2022, 14:28

Purtroppo questa notte mi sono svegliato con abbondante sudorazione oltre ad avere dolori muscolari ed estrema spossatezza… (il fastidio al fianco sinistro che penso possa essere la milza continua a rimanere)
So che i sintomi non dovrebbero essere considerati ma mi sento davvero strano… ovviamente temperatura di ieri sempre a 37… non so più a cosa pensare, ho fatto anche il tampone nuovamente negativo…



Nick belane
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Re: Rischio e sintomi Hiv

Messaggio da Nick belane » domenica 2 gennaio 2022, 12:41

Dopo aver letto il racconto pieno di pathos, paura e soprattutto comportamenti non a rischio..mi chiedo una: cosa significa "presunta escort"???



Ma89
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Re: Rischio e sintomi Hiv

Messaggio da Ma89 » domenica 2 gennaio 2022, 15:17

Presunta nel senso che non la ho pagata, ma ha una vita molto attiva sessualmente oltre che economicamente incomprensibilmente agiata… questo senza esprimere alcun giudizio in merito.
Per quanto riguarda i comportamenti non a rischio, informandomi ho letto che baci molto intensi come quelli che ho avuto ( nei quali ho proprio sentito sapore di sangue) potrebbero asserte a rischio, come anche i rapporti orali passivi qualora lei avesse ferite in bocca, ma sopratutto ho ricordi sbiaditi di quanto successo nell’idromassaggio e non vorrei fosse avvenuta penetrazione (seppur così fosse di pochissimo tempo)
Detto ciò avverto ancora estrema fatica , mal di testa, dolori muscolari ,febbricola fissa a 37/37.2 e sudorazione notturna oltre ad un fastidio/gonfiore sul lato sinistro tipo milza ingrossata..
Al netto di tutto il 4 andrò a ritirare gli esiti della pcr Nat che a 19 giorni dovrebbe dare un indicazione di massima…
Avrei alcune curiosità da chiedervi a chi di voi sappia rispondermi:
Le terapie possono non essere efficaci e non azzerare la viremia?Qualora la azzerino la malattia non progredisce? Come mai sento dire che con il tempo diventano meno efficaci? Le maggiori commorbilità nel tempo si manifestano a causa degli effetti collaterali dei farmaci o perché il virus seppur a viremia azzerata o bassa progredisce seppur lentamente?
Grazie a chi voglia chiarirmi le idee



Ma89
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Re: Rischio e sintomi Hiv

Messaggio da Ma89 » lunedì 3 gennaio 2022, 16:26

Un aggiornamento, oggi con un giorno di anticipo ho ritirato i referti degli esami che ho fatto il 27/12 ( a 19 giorni dall’episodio a rischio.
S-Hiv 1-2 AB/AG P24 Negativo
S-HIV Analisi Quantitativa RNA Non Rilevato
Vorrei chiedervi, una PCR RNA Quantitativa (non mi hanno fatto la qualitativa) a 19 giorni che sensibilità ha?
L’antigene P24 a 19 giorni solitamente è sensibile?
Purtroppo ho ancora questi sintomi che non riescono a lasciarmi tranquillo…
Grazie a chi vorrà rispondermi



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