Il mio comportamento è a rischio?

[zoho]

Buongiorno a tutti, vi leggo da diversi mesi e grazie al forum e ai vostri interventi ho potuto imparare molto.
Scrivo oggi per chiedervi dei chiarimenti in merito alla mia vita sessuale, sperando di non incorrere in sterili critiche.

Sono un ragazzo omosessuale di 23 anni, e dopo una relazione finita male, ho passato gli ultimi due anni "volando di fiore in fiore", da single oppure in coppia aperta.

Negli ultimi due anni ho avuto rapporti con circa 20 partner occasionali, la maggior parte conosciuti su siti di incontri. Con praticamente tutti c'è stato da parte mia sesso orale non protetto, specifico che non ho mai preso sperma in bocca né ingoiato, forse raramente del precum se era molto abbondante durante il rapporto. Mentre i rapporti anali sia attivi sia passivi sono sempre stati rigorosamente protetti (e in numero inferiore rispetto a quelli orali)

Ammetto di essere un po' negligente con i test (l'ultimo l'ho fatto oltre 9 mesi fa) e sono consapevole che dovrei farlo spesso, e le domande che volevo porvi sono:

-Quanto è verosimile un'infezione da HIV continuando con questo stile di vita (cioè all'incirca 1-2 rapporti solo orali non protetti praticati al mese senza eiaculazione in bocca con partner diversi)?
-Dovrei fare il test idealmente ogni 45 giorni o ogni 90?
-Mi consigliereste la PrEP?

Un abbraccio a tutti e grazie se mi risponderete

[Tequilasss]

Ciao Zoho! Innanzitutto tranquillo, qui nessuno è iscritto al forum con l'intento di giudicare o criticare altre persone per la loro vita sessuale. Per quanto riguarda le tue domande, ti rispondo in ordine (bada che si tratta semplicemente del parere di un utente 'esperto' e non di un medico o altro, come se stessimo parlando a quattr'occhi):
1- All'estero, sono tutti abbastanza sicuri nel catalogare i rapporti orali non protetti come no risk. Pare che il contagio tramite questa modalità sia solo teorico, in quanto i rari casi di contagi accertati tramite rapporti orali, sono avvenuti in presenza di abbondanti liquidi biologici (sperma e secrezioni vaginali) per la parte attiva. Il rischio ovviamente diventa "pratico" nel momento in cui è presente sangue, oppure ferite aperte (ma dovrebbero essere recenti e piuttosto profonde, insomma non stiamo parlando di tagliettini insignificanti, ma di ferite vere e proprie). Questo dal punto di vista scientifico. Dal punto di vista emotivo, capisco ci possa essere preoccupazione..per HIV ma non solo (ebbene si, ricordiamoci che non esiste solo questo virus ma una miriade di MTS). Moltissime MTS sono infatti acquisibili tramite rapporti orali non protetti, pertanto di queste potresti preoccuparti. La questione dei rapporti orali è tuttora molto dibattuta: c'è chi sostiene che essendoci un rischio solo teorico il tutto sia no risk, e chi invece non si sbilancia e non se la sente di smentire questo rischio. Io in tutta onestà con partner del tutto occasionali un preservativo ad oggi lo userei, principalmente per una questione di igiene e il discorso sulle altre MTS.
2-Per quanto riguarda il discorso test, io personalmente ritengo sia utile a fini diagnostici, ovvero se realmente c'è stata una potenziale esposizione al virus. Nel tuo caso non credo che ciò avvenga dal momento in cui tutti i rapporti anali sono protetti, tuttavia per maggior sicurezza potresti decidere di effettuarne uno ogni 3 mesi (ogni 45 giorni mi sembra un tantino esagerato).
3-La PrEP so che sta andando molto in voga sia in USA che in UK, e pare che stia funzionando a livello di minor contagi annui..tuttavia ricorda che si tratta di un farmaco, con effetti collaterali più o meno leggeri. Inoltre la assumeresti per rapporti orali, con rischio teorico nullo..ne vale davvero la pena a 23 anni? Se fossi sotto PrEP forse inizieresti ad avere anche rapporti anali non protetti? Ovviamente queste sono domande che ti invito a porti per uno spunto di riflessione tuo, ma credo sia eccessiva.

[Dora]

3-La PrEP so che sta andando molto in voga sia in USA che in UK, e pare che stia funzionando a livello di minor contagi annui..tuttavia ricorda che si tratta di un farmaco, con effetti collaterali più o meno leggeri. Inoltre la assumeresti per rapporti orali, con rischio teorico nullo..ne vale davvero la pena a 23 anni? Se fossi sotto PrEP forse inizieresti ad avere anche rapporti anali non protetti? Ovviamente queste sono domande che ti invito a porti per uno spunto di riflessione tuo, ma credo sia eccessiva.

La PrEP in Italia non c'è.

[Tequilasss]

Si Dora lo so, magari però lui vi ha accesso non abitando qui, quindi ho fatto un discorso generale

[zoho]

Grazie mille per le vostre risposte, molto serie e rispettose.
Anche io ho sempre saputo che questo tipo di rapporti sono classificati "low risk to no risk" , tuttavia noto che sono molte le persone su questo forum e non solo, che sostengono di aver contratto HIV unicamente con rapporti orali attivi, da questo mi è venuto il dubbio.

Per quanto riguarda la PrEP, sono d'accordo che non avrebbe senso con così poco margine di rischio, me ne rendo conto.
Io sono in procinto di trasferirmi in Germania, quindi lì (credo) potrei averne accesso anche se non so i dettagli.

Ad ogni modo grazie ancora

[dadakiln]

Ciao!
Io fossi in te farei il test abbastanza spesso, per il solo fatto che vai di fiore in fiore... Diciamo che avere tanti rapporti occasionali è precondizione per effettuare il test più spesso. Non si sa mai che magari un profilattico si rompe, il rischio anche con il profilattico non è mai totalmente zero nel rapporto anale, questo lo dicono tutte le linee guida. Occhio!

[Tequilasss]

No perdonami ma il preservativo è una barriera fisica non permeabile, pertanto se usato correttamente, non può essere ritenuto fonte di rischio (anche se si va di fiore in fiore).

[Fabrizio74]

20 in due anni. Meno di uno al mese
Sei casto per essere gay
Frequenza test per la tua salute una volta all'anno credo sia sufficiente
Se vuoi esibirlo tristemente ai partner ogni sei mesi. Già che ci sei controlla sifilide ed epatite