Re: Sarà prodotto a Parma nuovo farmaco contro l'Hiv
Inviato: mercoledì 9 maggio 2018, 23:46
Se inibisce l'aggancio anche dei virus CXCR4-tropici può avere allora una certa diffusione.Triumeq85 ha scritto:Sí, ma deve essere assunto con minore frequenza se non sbaglio, non due volte al giorno... Se consideri che buona parte dei multiresistenti è gente che poco aderisce alla terapia.skydrake ha scritto:Francamente,
questo Fostemsavir è pur sempre un inibitore dell'entrata, come il Maraviroc.
Pertanto, non mi aspetto un grande successo commerciale: gli infettivologi, non volendo rischiare di incappare nelle quasi-specie CXCR4-tropiche, non lo prescriveranno poi con così tanta facilità.
Inoltre il meccanismo d'azione é diverso rispetto al maraviroc, il fostemsavir lega all'hiv, non alla cd4, tant'è vero che puó essere assunto anche da parte di chi ha resistenze maraviroc.
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Il Maraviroc sarebbe anche un eccezionale antiretrovirale in sé, ma praticamente nessun infettivologo in Italia fa fare (giustamente) il prelievo del liquor (il liquido celebrofluidospinale, cosa piuttosto dolorosa) per verificare periodicamente i tropismi dei ceppi virali.
Semplicemente è diventato un farmaco di terza scelta: non lo prescrivono a meno che il paziente sia multiresistente verso gli altri antiretrovirali.