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È vero, ma a volte non faccio grandi pranzi limitandomi ad un'insalata e alla frutta, oppure ad un piatto di pasta.
Potrebbe essere sufficiente?

rospino ha scritto:

Triumeq85 ha scritto:Buona, ma credo che fra il Juluca e la bi lamivudina+dolutegravir sia preferibile la seconda, se non altro perché la si puó assumere senza aver fatto un abbondante pasto.

Ma per la rilpivirina non c’è bisogno di un “abbondante pasto”. Solo di un “pasto”. E in realtà anche il dolutegravir raggiunge concentrazioni maggiori in presenza di cibo.

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Triumeq85 ha scritto:È vero, ma a volte non faccio grandi pranzi limitandomi ad un'insalata e alla frutta, oppure ad un piatto di pasta.
Potrebbe essere sufficiente?

rospino ha scritto:

Triumeq85 ha scritto:Buona, ma credo che fra il Juluca e la bi lamivudina+dolutegravir sia preferibile la seconda, se non altro perché la si puó assumere senza aver fatto un abbondante pasto.

Ma per la rilpivirina non c’è bisogno di un “abbondante pasto”. Solo di un “pasto”. E in realtà anche il dolutegravir raggiunge concentrazioni maggiori in presenza di cibo.

Solo insalata e frutta, direi di no, solo un primo direi di sì. I miei pasti serali (assumo la terapia dopo cena) non sono molto calorici, quasi sempre senza carboidrati o comunque con pochi.

È per questo che stavo pensando che forse per me potrebbe essere meglio lamivudina+dolutegravir (inoltre sarebbe una semplificazione già collaudata considerando che assumo il triumeq).

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#AIDS2018 - RISULTATI A 100 SETTIMANE DEI TRIAL SWORD 1 E 2 (JULUCA® - dolutegravir e rilpivirina)

Questo il comunicato stampa di ViiV; e questo l'abstract del lavoro portato ad Amsterdam:



Questo, invece, è l'abstract di un altro lavoro dedicato al confronto fra la biterapia con dolutegravir e rilpivirina e combinazioni standard:

rospino ha scritto:

Triumeq85 ha scritto:È vero, ma a volte non faccio grandi pranzi limitandomi ad un'insalata e alla frutta, oppure ad un piatto di pasta.
Potrebbe essere sufficiente?

rospino ha scritto:

Triumeq85 ha scritto:Buona, ma credo che fra il Juluca e la bi lamivudina+dolutegravir sia preferibile la seconda, se non altro perché la si puó assumere senza aver fatto un abbondante pasto.

Ma per la rilpivirina non c’è bisogno di un “abbondante pasto”. Solo di un “pasto”. E in realtà anche il dolutegravir raggiunge concentrazioni maggiori in presenza di cibo.

Solo insalata e frutta, direi di no, solo un primo direi di sì. I miei pasti serali (assumo la terapia dopo cena) non sono molto calorici, quasi sempre senza carboidrati o comunque con pochi.

Credo che triumeq abbia in parte ragione, forse solo insalata e frutta no ma un pacchetto
Di crackers si. È quanto afferma il mio medico ogni volta che dico che non prenderei questa terapia proprio per la scomodità del fattore cibo.
Personalmente non so se mi fiderei a prenderla solo con dei crackers ma a quanto pare basterebbe

non so' se questa è la sede corretta :
sono ex aids con neanche 10cd4 adesso 500 ... assumo genvoja , chiedo : potrei prendere Juluca al suo posto?
se mi avete un po' seguito sono sempre debolissimo e spero in cuor mio ,forse stupidamente , 2 principi attivi anziche' 4 possano non solo alleggerirmi ma farmi star meglio ...
GRAZIE a chi vorra' darmi un parere in merito

Ps: un principio attivo sarebbe il tivicay che assunsi senza nessunissimo problema , altro mi par di aver letto è eldurant che non ho mai provato ne' conosco ...

albano ha scritto:non so' se questa è la sede corretta :
sono ex aids con neanche 10cd4 adesso 500 ... assumo genvoja , chiedo : potrei prendere Juluca al suo posto?
se mi avete un po' seguito sono sempre debolissimo e spero in cuor mio ,forse stupidamente , 2 principi attivi anziche' 4 possano non solo alleggerirmi ma farmi star meglio ...
GRAZIE a chi vorra' darmi un parere in merito

Ps: un principio attivo sarebbe il tivicay che assunsi senza nessunissimo problema , altro mi par di aver letto è eldurant che non ho mai provato ne' conosco ...

La sede giusta è dal tuo infettivologo.

Riguardo alla tua astenia, non è affatto detto che sia dovuto agli antiretrovirali che usi: nei pazienti sieropositivi non in AIDS, a parte le primissime settimane, l'astenia non è un sintomo frequente col Juluca né nessun farmaco di nuova generazione.
È piuttosto un sintomo frequente tra i pazienti in AIDS e a volte è piuttosto persistente, anche quando aumentano i CD4.

Credo purtroppo tu abbia ragione... Vorrei innanzitutto sognar di tornar a viver dignitosamente e che si possa trovar un modo definitivo di farlo capir alla revisione pe sione inps.. Hiv c3 ex aids 500cd4 non è giusto si consideri uno in buona salute..mai, purtroppo. Juluca o altri sempre ex aids è il mio esser astenico.

albano ha scritto:Credo purtroppo tu abbia ragione... Vorrei innanzitutto sognar di tornar a viver dignitosamente e che si possa trovar un modo definitivo di farlo capir alla revisione pe sione inps.. Hiv c3 ex aids 500cd4 non è giusto si consideri uno in buona salute..mai, purtroppo. Juluca o altri sempre ex aids è il mio esser astenico.

Ma il fatto che possa essere attribuibile ad essere stato in AIDS conclamato e non agli antiretrovirali non implica che tu non possa recuperare.

Ci vuole solo più tempo.

Io ne parlerei lo stesso con il tuo infettivologo, anche perché è lui che ha il quadro della situazione, per escludere che la causa siano gli antiretrovirali e perché non è detto che ci siano ulteriori complicazioni che rallentano il recupero (es. malattie autoimmuni, spesso l'HIV risveglia questo genere di cose, altrimenti latenti).

va bene , grazie , lo faro'.