Combinectin GSK3732394: inibitore a rilascio prolungato

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Dora
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Combinectin GSK3732394: inibitore a rilascio prolungato

Messaggio da Dora » lunedì 31 ottobre 2016, 7:38

Abbiamo iniziato la primavera scorsa a parlare di un nuovo inibitore long-acting con un triplice meccanismo d'azione. Allora si chiamava BMS-986197 perché era stato inventato da BMS. Ora però è passato a ViiV Healthcare, quindi ha cambiato nome: [important]GSK3732394[/important].

Comincio con il riportare in questo thread il post scritto per il CROI 2016. Seguirà un breve aggiornamento.
Dora ha scritto:HIV-1 Combinectin BMS-986197: A Long-Acting Inhibitor With Multiple Modes of Action


Comincia il thread dedicato ai nuovi farmaci presentati al CROI BMS-986197, un farmaco biologico concepito da BMS e ora acquisito da ViiV Healthcare, che ha un triplo meccanismo d’azione: è un inibitore addizionale della maturazione, un inibitore allosterico dell'integrasi e un inibitore capsidico. Ed è, come anche l’MK-8591 di cui parleremo in un prossimo post, un farmaco long acting.

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Mark Krystal, Bristol-Myers Squibb, ne ha parlato durante la sessione Drugs: From Discovery to Challenges in Clinical Use.
Le adnectine
[Adnectins™, non sono riuscita a trovarne un nome italiano] sono piccole proteine derivate dalla fibronectina umana, una glicoproteina presente nel tessuto connettivo che per certi aspetti è simile a un anticorpo. Usando le adnectine, BMS ha creato una “combinectina”, un inibitore dell’ingresso trispecifico, di lunga durata, che frutta tre meccanismi, diversi ma sinergici, per impedire al virus l’ingresso nella cellula e che può essere somministrato come iniezione sottocutanea.

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In modo simile a come sono stati costruiti gli anticorpi bispecifici di cui abbiamo parlato nel thread “Alternative ai vaccini terapeutici per la fase di "kill"” - le DART e VRC07-αCD3 - delle adnectine che si legano sia al CD4, sia alla proteina gp41 di HIV, sono state isolate e ottimizzate in modo da rendere la loro attività antivirale il più potente possibile. A questo complesso è stato aggiunto un peptide che funge da inibitore della fusione e, per ottimizzare la farmacocinetica in vivo, al lato dell’adnectina che si lega al CD4 è stata aggiunta una molecola di albumina umana.

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Ne è così venuta fuori una molecola biologica ricombinante che contiene tre diversi inibitori di HIV e che è stato possibile sviluppare come un singolo regime long acting, con caratteristiche biofisiche che ne consentono l’auto somministrazione via iniezioni sottocutanee.

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Oltre agli studi sulle cellule, sono stati fatti studi sui topi, che hanno permesso di stabilire indicativamente dei dosaggi efficaci ad abbattere la viremia.

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Dora
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Re: Combinectin GSK3732394: inibitore a rilascio prolungato

Messaggio da Dora » lunedì 31 ottobre 2016, 8:04

All'International Congress of Drug Therapy in HIV Infection, che si è tenuto nei giorni scorsi a Glasgow, è stato presentato un aggiornamento sul Combinectin GSK3732394, le cui slides sono state pubblicate integralmente su NATAP:

HIV Combinectin GSK3732394: A Long-Acting Inhibitor With Multiple Modes of Action

Poiché molto sulle caratteristiche di questo nuovo farmaco e sui suoi meccanismi d'azione è già stato scritto nel post precedente e la cosa più rilevante comunicata adesso è il cambio del nome del candidato farmaco, qui riporto soltanto le conclusioni del lavoro presentato a Glasgow, sottolineando l'ultima frase dell'abstract, che più o meno corrisponde all'ultima frase della seconda slide: This molecule has the biophysical characteristics amenable for a self-administered subcutaneous weekly injection.

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