raffa66 ha scritto:Qualcuno sa dove vuole andare a parare l articolo su poloinformativohiv ??
L'hai notato anche tu che è contradditorio? Purtroppo accade spesso che chi cura la ricerca in quel sito capisca poco di quel che scrive.
Molto in breve, è
un lavoro del gruppo di Siliciano, la continuazione di una ricerca molto importante che stanno facendo da anni per caratterizzare in modo sempre più preciso il reservoir di virus latente. Hanno scoperto già qualche anno fa che molto di questo virus latente (provirus) è danneggiato, quindi non in grado di replicarsi e di dar vita a nuovi virioni.
Questo post potrebbe aiutarti a inquadrare la questione:
CARATTERIZZAZIONE DEI PROVIRUS NON INDOTTI - per riprendere il filo di un lungo discorso
La nuova scoperta è che anche il reservoir di persone entrate in terapia prestissimo, durante la fase acuta, ha una larga proporzione di provirus difettivi.
Non cambia in modo sostanziale quello che sapevamo, perché ne basta uno solo di provirus capace di replicarsi per dare inizio a nuovi cicli di infezione se una persona sospende i farmaci.
Inoltre, anche i provirus difettosi e non in grado di replicarsi fanno danni, perché bastano gli acidi nucleici di HIV per aumentare lo stato di attivazione immunitaria e di infiammazione, anche nelle persone in terapia.
E' uscito nei giorni scorsi un lavoro del NIAID che spiega molto bene quel che ti sto dicendo:
Defective HIV-1 proviruses produce novel protein-coding RNA species in HIV-infected patients on combination antiretroviral therapy
La frase del
post sul Poloinformativo:
- se confermata, potrebbe portare alla messa a punto di una nuova terapia per debellare l’HIV anche quando è nella fase latente nell’uomo.
è quello che più può mandare in confusione, perché corrisponde non a quanto Siliciano ha detto o scoperto, ma a un desiderio di chi l'ha scritta.