Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Notizie scientifiche e mediche riguardanti il virus, l'infezione e la malattia da HIV. Farmaci, vaccini e cure in sperimentazione.
rosso80
Messaggi: 2352
Iscritto il: mercoledì 28 ottobre 2015, 15:37

Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Messaggio da rosso80 » martedì 5 luglio 2016, 19:20

In questo articolo si spiega che una volta irrilevabili basta prendere Atripla un giorno sì ed un giorno no per tenere a bada il virus.
Se fosse veramente così sarebbe figa come cosa. Meno effetti collaterali. Più economicità. Meno tossicità. Stessi risultati.

Ho usato la funzione cerca ma non mi sembra che se ne parli nel forum, non in questa sezione almeno. Pertanto se l'argomento è già stato trattato me ne scuso sin da ora.

Ecco l'articolo:

----------

Atripla three times weekly maintains HIV viral suppression for 24 weeks

***

People with undetectable viral load who switched from taking the Atripla single-tablet regimen (efavirenz/tenofovir/emtricitabine) every day to just every other weekday were able to maintain viral suppression for six months, and longer follow-up is planned, according to research presented last month at the ASM Microbe conference in Boston.

Fixed-dose combination pills have made HIV treatment more convenient, with several once-daily all-in-one regimens now available. Reducing the frequency of dosing even further would cost less, could reduce side-effects and could potentially promote better adherence; on the other hand, a non-daily regimen might make it harder to remember to take pills consistently.

Esteban Martínez and Jose Gatell of the University of Barcelona and colleagues conducted a proof-of-concept study to test whether simplifying treatment with Atripla to three days a week would be less toxic and able to maintain viral suppression. The component drugs in Atripla appear to allow for less frequent than once-daily dosing, they noted.

This analysis included 61 people with HIV who were currently taking once-daily Atripla with suppressed viral load (< 37 copies/ml) for at least two years, a CD4 count above 350 cells/mm3, no history of virological failure, and no known resistance to efavirenz, tenofovir disoproxil fumarate or emtricitabine.

Most participants were white men, the median age was about 48 years, the median CD4 count was approximately 560 cells/mm3 and most had undetectable HIV RNA using an ultrasensitive single-copy assay.

Study participants were randomly assigned to either stay on their once-daily Atripla regimen or reduce it to three days a week – on Mondays, Wednesdays and Fridays – for 24 weeks. Plasma viral load was measured at baseline, 12 and 24 weeks in both arms, and also at 1, 2, 4, 6 and 8 weeks in the thrice-weekly arm.

The researchers also looked at measures of tolerability including sleep quality, as efavirenz can cause insomnia and unusual dreams, and bone mineral density and kidney biomarkers, as tenofovir can cause bone loss and kidney function impairment.

Treatment was well tolerated and all participants completed the study. Adherence was good, as assessed by patient questionnaires and pill counts. As expected, efavirenz blood levels fell to lower levels between doses in the three-times-weekly arm compared to the once-daily arm.

No participants in either arm experienced virological failure over the 24 weeks of the study. Of the more than 300 plasma samples collected for HIV RNA measurement, none showed a viral load > 37 copies/ml. Participants in both the thrice-weekly and once-daily arms also maintained undetectable viral load using a single-copy assay.

At 24 weeks, Pittsburgh Sleep Quality Index scores improved among people taking Atripla less often, according to the study abstract.

Femur (thigh bone) bone density scores increased slightly in the three-times-weekly arm, while lumbar spine density did not change. Kidney biomarkers also showed improvement in the thrice-weekly arm. However, total cholesterol levels rose in the three-times-weekly arm; tenofovir is known to raise cholesterol, and this effect was smaller with less frequent dosing.

"Three-day per week Atripla in patients with sustained viral suppression is a feasible option that should be further confirmed in larger clinical trials," the researchers concluded.

Martínez said participants in the thrice-weekly arm reported that they were highly satisfied with the new regimen and did not want to return to daily dosing. The team now plans to extend the study through three years to see if less frequent Atripla can be used as a long-term maintenance regimen.

Reference

Martínez E et al. Three-day per week atripla in patients with sustained viral suppression. ASM Microbe, 2016. Abstract PW-029. View abstract.

----------


Fonte: http://mobile.aidsmap.com/Atripla-three ... ge/3068737


-------------
Don't give up!


Don't give up!

skydrake
Messaggi: 9921
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Messaggio da skydrake » martedì 5 luglio 2016, 19:50

Tra i tre componenti (Efavirenz, Tenofovir Disoproxil Fumarato ed Emtricitabina), ci si appoggia tutto sul primo, l'Efavirenz (35-40 ore di emivita, alta barriera genetica).
Tuttavia mi preoccupano gli altri due, l'Emtricitabina e il TDF, nel caso della benché minima resistenza.

In ogni caso, sarà un'opzione terapeutica destinata ad una grandissima diffusione nel paesi in via di sviluppo e in USA tra quelli senza copertura sanitaria.
I brevetti dei suoi componenti sono in via di scadenza.
Purtroppo, se sarà in futuro "la pillola dei poveri" in USA, pochi di chi la vorranno usare si potrà permettere un test genotipico delle resistenze per il TDF e la Emtricitabina.



rosso80
Messaggi: 2352
Iscritto il: mercoledì 28 ottobre 2015, 15:37

Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Messaggio da rosso80 » martedì 5 luglio 2016, 20:06

skydrake ha scritto: In ogni caso, sarà un'opzione terapeutica destinata ad una grandissima diffusione nel paesi in via di sviluppo e in USA tra quelli senza copertura sanitaria.
Ma fammi capire. In America, se io non ho l'assicurazione sanitaria, mi lasciano morire di AIDS con il rischio di contagiare chissà quanta gente?
Io la trovo senza senso sta cosa. Per malattie epidemiche e mortali come l'HIV, stare a parlare di assicurazione è allucinante.
Ma Obama non parlava di sanità pubblica?


-------------
Don't give up!


Don't give up!

skydrake
Messaggi: 9921
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Messaggio da skydrake » martedì 5 luglio 2016, 20:10

rosso80 ha scritto:
skydrake ha scritto: In ogni caso, sarà un'opzione terapeutica destinata ad una grandissima diffusione nel paesi in via di sviluppo e in USA tra quelli senza copertura sanitaria.
Ma fammi capire. In America, se io non ho l'assicurazione sanitaria, mi lasciano morire di AIDS con il rischio di contagiare chissà quanta gente?
Io la trovo senza senso sta cosa. Per malattie epidemiche e mortali come l'HIV, stare a parlare di assicurazione è allucinante.

No, anche se non hai l'assicurazione sanitaria te la passano comunque SE SEI IN AIDS O SE HAI I CD4 BASSI.
Poi, quando i tuoi CD4 risalgono oltre un certo livello (non ricordo se 300, 400 o 500 CD4), te la tolgono.

Purtroppo, causa l'opposizione dei Repubblicani, l'Obamacare è obbligatorio se lavori (in regola) ma non universale.



rosso80
Messaggi: 2352
Iscritto il: mercoledì 28 ottobre 2015, 15:37

Re: Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Messaggio da rosso80 » martedì 5 luglio 2016, 20:27

skydrake ha scritto: No, anche se non hai l'assicurazione sanitaria te la passano comunque SE SEI IN AIDS O SE HAI I CD4 BASSI.
Poi, quando i tuoi CD4 risalgono oltre un certo livello (non ricordo se 300, 400 o 500 CD4), te la tolgono.
Ma che schifo! Ma è disgustosa una cosa del genere.



-------------
Don't give up!


Don't give up!

oakson
Messaggi: 248
Iscritto il: lunedì 13 giugno 2016, 13:50

Re: Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Messaggio da oakson » martedì 5 luglio 2016, 20:39

rosso80 ha scritto:
skydrake ha scritto: No, anche se non hai l'assicurazione sanitaria te la passano comunque SE SEI IN AIDS O SE HAI I CD4 BASSI.
Poi, quando i tuoi CD4 risalgono oltre un certo livello (non ricordo se 300, 400 o 500 CD4), te la tolgono.
Ma che schifo! Ma è disgustosa una cosa del genere.

concordo, spesso la gente parla degli Stati Uniti senza conoscerne veramente la realta, gli USA non sono la N.Y. che vediamo nelle serie tv frociarole come sex and the city, etc.
L'obamacare è poca cosa, nulla a che vedere con il piano di Hilary Clinton affossato dagli stessi democratici perchè troppo sociale.
Il sistema sanitario italiano, con pregi e difetti, è considerato il miglior sistema sanitario dopo quello francese.



georg.frideric
Messaggi: 278
Iscritto il: sabato 4 luglio 2015, 17:45

Re: Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Messaggio da georg.frideric » martedì 5 luglio 2016, 21:20

rosso80 ha scritto: Ho usato la funzione cerca ma non mi sembra che se ne parli nel forum, non in questa sezione almeno. Pertanto se l'argomento è già stato trattato me ne scuso sin da ora.
Ne avevo scritto qui: http://www.HIVforum.info/forum/viewtopi ... 208#p68208



rosso80
Messaggi: 2352
Iscritto il: mercoledì 28 ottobre 2015, 15:37

Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Messaggio da rosso80 » martedì 5 luglio 2016, 21:47

georg.frideric ha scritto:
rosso80 ha scritto: Ho usato la funzione cerca ma non mi sembra che se ne parli nel forum, non in questa sezione almeno. Pertanto se l'argomento è già stato trattato me ne scuso sin da ora.
Ne avevo scritto qui: http://www.HIVforum.info/forum/viewtopi ... 208#p68208
Ho anche preso parte alla discussione ahahah
Però rispondevo alla parte cd4/cd8 e non avevo seguito tutta la discussione.
Comunque a me fa strana una cosa: ma se l'Efavifenz ha un 'emivita così lunga, non potrebbero aggiustare la dose?
Tipo prendere una pillola di solo Efavirenz un giorno sì ed uno no e gli altri due ( dixopofil fumarato ed Entricibatina) tutti i giorni.
Oppure aggiustare la dose dì Efavirenz dell'atripla (non so manco se è possibile).
Prendere meno farmaco, ma comunque sufficiente alla soppressione virale, comunque diminuirebbe gli effetti collaterali.
O no?

-------------
Don't give up!


Don't give up!

rosso80
Messaggi: 2352
Iscritto il: mercoledì 28 ottobre 2015, 15:37

Re: Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Messaggio da rosso80 » martedì 5 luglio 2016, 21:52

oakson ha scritto:Il sistema sanitario italiano, con pregi e difetti, è considerato il miglior sistema sanitario dopo quello francese.
E pensa che abbiamo anche la malasanità. Se si togliesse un po' di corruzione dal Sistema Sanitario, saremmo al primo posto.
Non è un caso che recenti studi hanno affermato che i sieropositivi italiani vivono più a lungo di tutti nel mondo.


-------------
Don't give up!


Don't give up!

oakson
Messaggi: 248
Iscritto il: lunedì 13 giugno 2016, 13:50

Re: Atripla: basta tre volte a settimane se non rilevabile

Messaggio da oakson » martedì 5 luglio 2016, 21:59

Non è un caso che recenti studi hanno affermato che i sieropositivi italiani vivono più a lungo di tutti nel mondo.


La prof che mi segue quando mi comunico il mio status di hiv+ ci tenne a dirmi che la mia vita da hiv+ era completamente sovrapponibile alla mia eventuale vita da hiv-.

Purtroppo non riesco a crederci al 100% a queste parole anche se nei momenti di sconforto mi aggrappo a quelle parole



Rispondi