HIVforum.info

E' possibile 'risvegliare' il virus Hiv latente grazie ad una molecola che viene gia' usata in alcuni farmaci anti-tumorali. La scoperta, che potrebbe aprire la strada verso la completa eradicazione del virus dall'organismo, viene annunciata sulla rivista Plos Pathogens dai ricercatori dell'Universita' della California a Davis.

La molecola che da' la sveglia al virus Hiv si chiama ingenolo mebutato (PEP005) e nei test, condotti su campioni di sangue estratto da pazienti, ha dimostrato di favorire la riattivazione del virus comportando una ridotta tossicita'.

''Siamo davvero entusiasti di aver identificato un eccezionale candidato per la riattivazione e l'eradicazione dell'Hiv, e tra l'altro e' gia' approvato per l'uso nell'uomo'', afferma Satya Dandekar, la microbiologa coordinatrice dello studio. ''Questa molecola - aggiunge - ha grandi potenzialita' per avanzare nei prossimi studi clinici''.

Gli esperimenti hanno dimostrato che l'effetto dell'ingenolo mebutato puo' essere ulteriormente potenziato fino a 15 volte somministrando la sostanza insieme ad un'altra molecola chiamata JQ1, che agisce in maniera sinergica.

Questo risultato e' molto importante, perche' risvegliare il virus significa renderlo nuovamente visibile ai 'radar' delle difese immunitarie e dei farmaci antiretrovirali: il primo passo per puntare alla completa guarigione dall'infezione.

vorrei che qualcuno commentasse questa notizia ansa del 31 luglio 14,42 la sua pubblicazione

L'ANSA ci è arrivata tardi, noi ci siamo arrivati il giorno prima:
http://www.hivforum.info/forum/viewtopic.php?t=4296

Ciao,
facendo una rapida ricerca su internet ho trovato che l'igenolo mebutato è già in commercio come gel per la cheratosi... si tratta quindi di una molecola già autorizzata per l'uso medico ma per altra patologia?

dal sito EMA:

Si visto; si tratta di un gel però... Non credo che si possa spalmare sul pane [emoji16][emoji16][emoji16]


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Beh sì, la forma è quella del gel perché funzionale a quel tipo di utilizzo, è effettivamente “difficile” che sia utilizzabile anche nel nostro caso…
Comunque: in generale l’utilizzo di un farmaco per un’indicazione diversa da quella originaria è in parte più facile, perché almeno parte degli studi di sicurezza è “riciclabile”, però è vero che non tutto è così facile, soprattutto se si passa da un farmaco a uso topico a uno a uso sistemico, anche considerando il fatto che ci sono terapie concomitanti le cui interazioni possono avere un peso…
Tra l’altro, tra l’altro, tra l’altro, e qui invoco la memoria di Dora e Sky, che sono giovani e freschi… io ricordavo un altro gel che forse aveva mostrato qualche promessa… mi sbaglio?

uffa2 ha scritto:Beh sì, la forma è quella del gel perché funzionale a quel tipo di utilizzo, è effettivamente “difficile” che sia utilizzabile anche nel nostro caso…
Comunque: in generale l’utilizzo di un farmaco per un’indicazione diversa da quella originaria è in parte più facile, perché almeno parte degli studi di sicurezza è “riciclabile”, però è vero che non tutto è così facile, soprattutto se si passa da un farmaco a uso topico a uno a uso sistemico, anche considerando il fatto che ci sono terapie concomitanti le cui interazioni possono avere un peso…
Tra l’altro, tra l’altro, tra l’altro, e qui invoco la memoria di Dora e Sky, che sono giovani e freschi… io ricordavo un altro gel che forse aveva mostrato qualche promessa… mi sbaglio?

Ti riferisci per caso al ciclopirox?

Xantia ha scritto:Si visto; si tratta di un gel però... Non credo che si possa spalmare sul pane

Hai centrato in pieno il problema!
Satia Dandekar e colleghi hanno scritto nell'articolo che sono stati fatti degli studi di farmacocinetica sulla somministrazione sistemica, per via intravenosa, di PEP005 (l'ingenolo-3-angelato che è la componente attiva di PICATO) su piccoli animali (maialini e ratti) e si è visto che era "relativamente sicuro". Ma bisogna ancora che sia fatta una sperimentazione su scimmie.
C'è però un altro ingenolo, l'ingenol-B, che è più avanti nelle sperimentazioni (ne parliamo qui).

Io credo che la cosa più interessante del lavoro di Dandekar sia la sinergia che è stata osservata quando - nei modelli cellulari di latenza - il PEP005 è stato somministrato insieme al JQ1, un'altra sostanza che viene studiata come latency reversing agent, ma che usa un diverso meccanismo di riattivazione della trascrizione di HIV.

Keanu ha scritto:

Uffa2 ha scritto:...Tra l’altro, tra l’altro, tra l’altro, e qui invoco la memoria di Dora e Sky, che sono giovani e freschi… io ricordavo un altro gel che forse aveva mostrato qualche promessa… mi sbaglio?

Ti riferisci per caso al ciclopirox?

bravo Keanu, proprio lui! che, direi s'è inabissato