Gilead e Boehringer: nuovo contratto licenza per nuovi inibi

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Gilead e Boehringer: nuovo contratto licenza per nuovi inibi

Messaggio da thelondonsuede » venerdì 7 ottobre 2011, 11:06

Gilead e Boehringer: nuovo contratto licenza per nuovi inibitori dell'integrasi

Gilead e Boehringer Ingelheim hanno annunciato in data odierna di aver perfezionato un contratto di licenza, ai sensi del quale Boehringer Ingelheim concede a Gilead i diritti esclusivi a livello mondiale per la ricerca, lo sviluppo e la commercializzazione dei suoi nuovi inibitori del sito non catalitico dell’integrasi (NCINI) per l’HIV. Ciò include il composto principale BI 224436, che è stato valutato nell’ambito di uno studio con intensificazione del dosaggio di Fase 1a inteso a valutare la biodisponibilità e i parametri farmacocinetici in soggetti volontari sani.

Gli NCINI agiscono sulla componente chiave del virus dell’HIV responsabile dell’incorporazione del DNA virale nel genoma umano. Gli NCINI inibiscono l’integrasi dell’HIV legandosi ad un nuovo sito, diverso dal sito catalitico impiegato dall’attuale classe di inibitori dell’integrasi, e potrebbero pertanto esibire un profilo di resistenza differenziato rispetto a raltegravir o elvitegravir.

“Siamo estremamente lieti di aver perfezionato questo contratto di licenza. I composti di Boehringer Ingelheim andranno ad integrare i nostri programmi di scoperta interni e tali sforzi sono allineati con il nostro impegno di innovazione costante nel campo dell’HIV” ha dichiarato il dottor Norbert Bischofberger, Vicepresidente esecutivo del reparto Ricerca e Sviluppo, nonché Direttore scientifico presso Gilead Sciences. “Siamo ansiosi di approfondire ulteriormente lo sviluppo clinico di BI 224436 o di altri composti.”

“L’obiettivo di questa collaborazione, che consiste nel rispondere alle esigenze insoddisfatte dei pazienti, rispecchia il sincero interesse nutrito da entrambe le società nell’avanzamento della ricerca e dello sviluppo in campo virologico” ha dichiarato il dottor Professore Klaus Dugi, Vicepresidente senior della divisione Medicina presso Boehringer Ingelheim. “Gilead promuoverà lo sviluppo clinico degli inibitori dell’integrasi per l’HIV, mentre noi concentreremo le nostre attività di sviluppo su altri composti del nostro portafoglio per il campo virologico, soprattutto per quanto concerne il nostro portafoglio per l’epatite C.”

Secondo i termini del contratto in oggetto, Gilead corrisponderà a Boehringer Ingelheim un pagamento anticipato. Boehringer Ingelheim potrebbe inoltre percepire ulteriori compensi in base al raggiungimento di determinati traguardi relativamente allo sviluppo, sul piano normativo e d'ordine commerciale, nonché percepire royalties sui fatturati netti futuri.

FONTE: ansa