Scoperto il punto debole del virus

Notizie scientifiche e mediche riguardanti il virus, l'infezione e la malattia da HIV. Farmaci, vaccini e cure in sperimentazione.
HLAB5701
Messaggi: 703
Iscritto il: sabato 3 luglio 2010, 1:41
Località: Im Eimer der leeren Schalen.

Re: Scoperto il punto debole del virus

Messaggio da HLAB5701 » sabato 24 settembre 2011, 0:39

skydrake ha scritto: Mi rimane un dubbio. Una volta che i linfociti T riescono ad individuare il virus privato del colesterolo, come fanno a fare altrettanto per quelli con ancora il colesterolo?
perchè la parte adattiva del sistema immunitario ha imparato a riconoscere epitopi più profondi e più conservati di HIV, normalmente schermati dal colesterolo, direi.



skydrake
Messaggi: 9925
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: Scoperto il punto debole del virus

Messaggio da skydrake » sabato 24 settembre 2011, 1:01

HLAB5701 ha scritto:
skydrake ha scritto: Mi rimane un dubbio. Una volta che i linfociti T riescono ad individuare il virus privato del colesterolo, come fanno a fare altrettanto per quelli con ancora il colesterolo?
perchè la parte adattiva del sistema immunitario ha imparato a riconoscere epitopi più profondi e più conservati di HIV, normalmente schermati dal colesterolo, direi.
Quindi i CD8 (per esclusione) NON si agganciano alle solite proteine p120 e p41. Ma se è persino difficile agganciare efficacemente queste due (almeno per gli anticorpi)!

Forse questo modello 3D sarà bello da vedere, ma non rende bene l'idea:
http://visualscience.ru/en/illustration ... g/hiv-360/



HLAB5701
Messaggi: 703
Iscritto il: sabato 3 luglio 2010, 1:41
Località: Im Eimer der leeren Schalen.

Re: Scoperto il punto debole del virus

Messaggio da HLAB5701 » sabato 24 settembre 2011, 1:15

skydrake ha scritto:
HLAB5701 ha scritto:
skydrake ha scritto: Mi rimane un dubbio. Una volta che i linfociti T riescono ad individuare il virus privato del colesterolo, come fanno a fare altrettanto per quelli con ancora il colesterolo?
perchè la parte adattiva del sistema immunitario ha imparato a riconoscere epitopi più profondi e più conservati di HIV, normalmente schermati dal colesterolo, direi.
Quindi i CD8 (per esclusione) NON si agganciano alle solite proteine p120 e p41. Ma se è persino difficile agganciare efficacemente queste due (almeno per gli anticorpi)!

Forse questo modello 3D sarà bello da vedere, ma non rende bene l'idea:
http://visualscience.ru/en/illustration ... g/hiv-360/
potrei presumere le glicoproteine gp140 e gp160, nonchè frazioni conservate della gp120... ma sono nel campo della pura speculazione teorica, sky!
(riguardo poi la risposta anticorpale, sappiamo bene quali sono i suoi limiti... arriva sempre quando l'epitopo verso cui è diretta è già mutato... HIV batte HOMO SAPIENS 1-0 su questo campo :cry: )

parlando a ruota libera, non mi risulta, tra l'altro, che si siano mai testate terapie volte a contrastare la miristilazione della proteina strutturale p17, fenomeno INDISPENSABILE alla gemmazione di nuovi virioni dalle cellule infette... (una nuova classe di antiretrovirali??!!) - insomma, al mio occhio profano ce ne sono tante di proteine/epitopi largamente conservati contro i quali non si è mai tentato un serio approccio vaccinale, da cui i miei frequenti vaniloqui complottari e blah blah blah - ma sto divagando, e l'ora è tarda :)



Jago83
Messaggi: 34
Iscritto il: martedì 22 aprile 2008, 17:06

Re: Scoperto il punto debole del virus

Messaggio da Jago83 » sabato 24 settembre 2011, 15:14

Fossimo sui un social network ti fare il "Like" !!!!!!



HLAB5701
Messaggi: 703
Iscritto il: sabato 3 luglio 2010, 1:41
Località: Im Eimer der leeren Schalen.

Re: Scoperto il punto debole del virus

Messaggio da HLAB5701 » lunedì 26 settembre 2011, 21:19

Jago83 ha scritto:Fossimo sui un social network ti fare il "Like" !!!!!!
;)



Rispondi