PRO 140 in fase IIb

[Dora]

Cytodyn comunica la conclusione del trial di fase IIb sul PRO 140 somministrato in monoterapia per 4 settimane (1 iniezione a settimana) per indagare la possibilità di consentire ai pazienti in terapia antiretrovirale una interruzione della ART.
Il trial ha dimostrato il 100% di successi nel mantenere la soppressione virologica: ad oggi, zero fallimenti terapeutici fra i 21 pazienti su 40 che hanno completato le 4 settimane di monoterapia (36 pazienti su 40 ad oggi hanno ricevuto almeno la prima iniezione di PRO 140).

Confrontando questi risultati con studi precedenti usati come controlli storici, Cytodyn ritiene di poter parlare di successo: in un trial su 37 pazienti che avevano interrotto la ART, infatti, circa il 50% ha avuto un rebound virale prima di 4 settimane e il 100% l'ha avuto entro 8 settimane. In un altro studio, 10 pazienti su 12 hanno avuto un rebound delle viremie dopo sole 2 settimane di interruzione della ART.
Cytodyn pensa dunque che questi risultati diano una forte indicazione sulla capacità di questo anticorpo monoclonale di consentire 4 settimane di vacanza terapeutica.

È stato pertanto richiesto alla FDA il permesso di condurre uno studio di fase III che porti alla approvazione del farmaco.



Comunicato stampa: CytoDyn Announces 100% Success With PRO 140 in Four-Week Monotherapy Clinical Trial

[ThunderGuy]

Cytodyn comunica la conclusione del trial di fase IIb sul PRO 140 somministrato in monoterapia per 4 settimane (1 iniezione a settimana) per indagare la possibilità di consentire ai pazienti in terapia antiretrovirale una interruzione della ART.
Il trial ha dimostrato il 100% di successi nel mantenere la soppressione virologica: ad oggi, zero fallimenti terapeutici fra i 21 pazienti su 40 che hanno completato le 4 settimane di monoterapia (36 pazienti su 40 ad oggi hanno ricevuto almeno la prima iniezione di PRO 140).

Confrontando questi risultati con studi precedenti usati come controlli storici, Cytodyn ritiene di poter parlare di successo: in un trial su 37 pazienti che avevano interrotto la ART, infatti, circa il 50% ha avuto un rebound virale prima di 4 settimane e il 100% l'ha avuto entro 8 settimane. In un altro studio, 10 pazienti su 12 hanno avuto un rebound delle viremie dopo sole 2 settimane di interruzione della ART.
Cytodyn pensa dunque che questi risultati diano una forte indicazione sulla capacità di questo anticorpo monoclonale di consentire 4 settimane di vacanza terapeutica.

È stato pertanto richiesto alla FDA il permesso di condurre uno studio di fase III che porti alla approvazione del farmaco.



Comunicato stampa: CytoDyn Announces 100% Success With PRO 140 in Four-Week Monotherapy Clinical Trial

beh, direi bene, benissimo. Grazie della bella notizia. ciao

[dannato]

Sarebbe possibile una sostituzione definitiva della haart con questo anticorpo monoclonale iniettandolo nell'organismo una volta al mese? Oppure è possibile usarlo solo per le sospenzioni della haart per brevi periodi?

[Dora]

Sarebbe possibile una sostituzione definitiva della haart con questo anticorpo monoclonale iniettandolo nell'organismo una volta al mese? Oppure è possibile usarlo solo per le sospenzioni della haart per brevi periodi?

Per adesso la somministrazione è una volta alla settimana.
Il comunicato stampa di Cytodyn non riporta neanche un numero, dice solo che la totalità delle 21 persone che hanno sospeso la ART per un mese non ha avuto un rebound della viremia. Sarebbe interessante capire se questo controllo può durare più di un mese e, se sì, quanto; ma credo che, in base al protocollo, abbiano fatto riprendere la ART a tutti.
Vedremo come imposteranno i prossimi trial.

[dannato]

Grazie Dora

[Keanu]

Be' più sono in grado di allungare la vacanza terapeutica meglio è,anche perché mi sembra di capire che prima o poi bisogna ritornare alla HAART comunque. L'inizione è endovenosa (immagino di sì) o intramuscolare? Faccio questa domanda perché mi è venuta in mente la ricerca svolta qualche anno fa e pubblicata sulla rivista Naturenel 2011, svolta dal Nobel per la Medicina David Baltimore del California Institute of Technology di Pasadena, sugli anticorpi anti-hiv prodotti dai muscoli (che non sono un comparto anatomico colpito dal virus) dei topi.In questo studio I ricercatori hanno inserito i geni per potenti superanticorpi anti-Hiv nel Dna dei muscoli di topo e questi hanno cominciato a produrne massicce qunatita'. Gli anticorpi rilasciati dai muscoli sono risultati capaci di proteggere i topi da dosi massicce del virus, anche 100 volte superiori alla dose letale. Si tratta di due cose diverse, vero?

[alfaa]

scusate non ho capito una cosa. Se è una siringa a settimana perchè si parla di vacanza terapeutica di un mese? Forse vogliono vedere se è possibile sospendere di un mese ma questo è appunto una cosa ancora oggetto di studio e di verifica?

Inoltre, s tratta di un anticorpo quindi non di un medicinale vero e proprio,non viene associato ad altri medicinali?

[Dora]

L'inizione è endovenosa (immagino di sì) o intramuscolare?

Qui sottocutanea (cfr. http://clinicaltrial.gov/ct2/show/NCT02 ... 140&rank=1), ma è stata testata anche come infusione, con effetti collaterali fastidiosi (cfr. http://aidsinfo.nih.gov/drugs/423/pro-140/0/patient).

mi è venuta in mente la ricerca svolta qualche anno fa e pubblicata sulla rivista Naturenel 2011, svolta dal Nobel per la Medicina David Baltimore del California Institute of Technology di Pasadena, sugli anticorpi anti-hiv prodotti dai muscoli (che non sono un comparto anatomico colpito dal virus) dei topi.In questo studio I ricercatori hanno inserito i geni per potenti superanticorpi anti-Hiv nel Dna dei muscoli di topo e questi hanno cominciato a produrne massicce qunatita'. Gli anticorpi rilasciati dai muscoli sono risultati capaci di proteggere i topi da dosi massicce del virus, anche 100 volte superiori alla dose letale. Si tratta di due cose diverse, vero?

Sì, completamente. Quello di Baltimore era un lavoro di terapia genica: aveva inserito del DNA che codificava per un anticorpo neutralizzante anti-HIV (un bnAb molto potente, il VRC01) nelle cellule muscolari di topi e aveva visto che gli animali non venivano infettati e i livelli dell'anticorpo restavano alti perfino dopo 1 anno (cfr. Antibody-based protection against HIV infection by vectored immunoprophylaxis). Il PRO 140 è un semplice inibitore dell'ingresso e della fusione: si attacca al CCR5 e così blocca al virus l'ingresso nel CD4.



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scusate non ho capito una cosa. Se è una siringa a settimana perchè si parla di vacanza terapeutica di un mese? Forse vogliono vedere se è possibile sospendere di un mese ma questo è appunto una cosa ancora oggetto di studio e di verifica?

Inoltre, s tratta di un anticorpo quindi non di un medicinale vero e proprio,non viene associato ad altri medicinali?

Il PRO 140 è un farmaco e ha l'obiettivo di sostituire la ART per un periodo di tempo. L'idea è che un'iniezione alla settimana di anticorpo possa permettere di sospendere gli antiretrovirali per qualche tempo (nella sperimentazione clinica un mese), mantenendo la viremia soppressa.

[alfaa]

Cioè quindi 4 iniezioni al mese che consentirebbero per quel mese di non prendere la haart giusto?

[Keanu]

Sì, completamente. Quello di Baltimore era un lavoro di terapia genica: aveva inserito del DNA che codificava per un anticorpo neutralizzante anti-HIV (un bnAb molto potente, il VRC01) nelle cellule muscolari di topi e aveva visto che gli animali non venivano infettati e i livelli dell'anticorpo restavano alti perfino dopo 1 anno (cfr. Antibody-based protection against HIV infection by vectored immunoprophylaxis). Il PRO 140 è un semplice inibitore dell'ingresso e della fusione: si attacca al CCR5 e così blocca al virus l'ingresso nel CD4.

Il video è estremamente esemplificativo,thank you! Ma se è solo per un mese di sospensione quali sono i vantaggi oltre a quello di assicurare aderenza alla terapia per un lasso di tempo abbastanza breve?E credo che a livello di costi non sarebbe inferiore agli attuali inibitori dell'ingresso,soprattutto per la sua singolare somministrazione rispetto agli altri farmaci con questa funzione.Poi c'è sempre lo spettro delle farmacoresistenze rispetto alla HAART abbandonata per un mese. Comunque aspettiamo la conclusione del trail e poi tiriamo le somme sulla convenienza di questa vacanza terapeutica,magari il PRO 140 va oltre ogni aspettativa...magari!