nordsud ha scritto:Come mai si ostinano a fare esperimenti con i macachi infettati dal virus SHIV che di simile all'HIV umano ha solo 3 lettere..?
È una boutade, vero? Fai sembrare tutti gli scienziati che usano modelli animali dei sadici psicopatici, ma sappiamo bene che non è così e che se non fosse possibile sperimentare sugli animali, perfino su quelle graziose e tenere scimmiette che ci somigliano tanto, saremmo ancora fermi alle pozioni magiche.
Quella "H" rende un virus che sarebbe solo delle scimmie un virus contenente anche qualcosa dell'HIV che infetta soltanto gli uomini, ma utilizzabile per infettare scimmie e quindi vedere su di loro che effetto fanno dei trattamenti prima di provarli su di noi e sui nostri bambini avendo fatto un passo in più rispetto a quello dei modelli di scimmie infettate con SIV, avvicinandoci di un passo a noi stessi.
In particolare, lo SHIV che hanno usato in questa ricerca - che si chiama
SHIV-1157ipd3N4 - è un meraviglioso costrutto di laboratorio, generato inserendo nel virus dell'immunodeficienza delle scimmie il gene
env del virus dell'immunodeficienza degli uomini, e facendo così esprimere a SIV anche la proteina Env di HIV-1 (ceppo C). Questo SHIV-C è un virus chimera utilissimo, perché è altamente patogenico, ma risponde bene alla ART, quindi permette di ricapitolare nelle scimmie tantissime caratteristiche dell'infezione umana - dalla soppressione della viremia, al rebound quando la ART viene sospesa, alla formazione dei reservoir nei tessuti.
condensa con sintesi perfetta la distinzione tra speranze ed illusioni..
Non lo so se la sintesi sia perfetta, o almeno passabile. Ci provo sempre, a lavorare in modo dignitoso - anche quando sembra che mi accanisca su certi personaggi, lo faccio perché sono dei test case particolarmente buoni, da cui si possono imparare tante cose, anche se cose cattive, che addolorano.
Quello che so è che ci sono tante ragioni per essere fiduciosi e nutrire la speranza e ci sono altrettante occasioni per cadere invece nell'illusione e farsi molto male - non sempre le cose sono chiare, tante volte ricerche che parevano ben impostate e con solidi razionali poi si scontrano con la realtà e hanno la peggio. Tante volte, però, che i ricercatori e i loro uffici stampa raccontino balle è palese, basta avere una conoscenza della storia delle ricerche su cui imbastiscono l'hype. Poi ci sono le volte che i ricercatori sono degli scienziati che hanno tralignato, dimostrandosi dei ciarlatani e degli stregoni. Scrivere anche di loro mi pare utile per mettere in evidenza come le vie della magia siano diverse da quelle della scienza e sia possibile riconoscerle per i simulacri della scienza che sono.
Bisogna vedere le cose in prospettiva, seguire le storie e i loro intrecci. Se ci si limita a una singola fase di una ricerca, a un articolo, un comunicato stampa non si capisce niente e cadere nell'illusione è più facile.
dolcemela87 ha scritto:Io sono da poco nel forum e sono già ammiratore sfegatato di Dora
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Grazie! Davvero.