Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al CMV

Ricerca scientifica finalizzata all'eradicazione o al controllo dell'infezione.
Dora
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Re: Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al C

Messaggio da Dora » martedì 20 ottobre 2015, 14:15

Blast ha scritto:non mi è chiara l'analisi di risposta a vif (anticorpale? pcr? altro?)
In Immune clearance of highly pathogenic SIV infection, Picker parla di CD8 (e CD4) Vif-specifici sviluppatisi de novo in risposta a un vaccino che non includeva la Vif dell'SIV (i vettori RhCMV contenevano SIV Gag, Rev/Tat/Nef, Env e Pol).
Queste risposte sarebbero dunque state stimolate e mantenute in essere dall'infezione e sarebbero progressivamente diminuite fino a sparire, in concomitanza con la progressiva eradicazione dell'SIV dalle scimmie che hanno risposto bene alla vaccinazione.

Immagine

Io ho immaginato che questo fosse un forte argomento a favore del fatto che le scimmie si fossero davvero infettate e avessero davvero eradicato l'infezione. Mi aspettavo però che Picker sbattesse questo e altri argomenti in faccia ai suoi accusatori. Questo finora, a quasi un anno di distanza, non è avvenuto e a me dispiace moltissimo, perché non riesco a non pensare che possa dipendere da due sole ragioni: o Picker è così sicuro di sé da potersi comportare con assoluta arroganza a fronte di una critica che, per come è stata formulata, a me pare legittima e sensata; oppure ha qualcosa da nascondere.
Voglio sperare che stia lavorando per dare una risposta e che prima di testare il suo vaccino su esseri umani lo testi meglio su altri macachi.

admeto ha scritto:Ma i 25 milioni di dollari promessi da Bill Gates che fine hanno fatto?
Non so se siano già stati erogati. In ogni caso, non mi pare dovesse darli tutti in una volta.



admeto
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Re: Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al C

Messaggio da admeto » martedì 20 ottobre 2015, 14:27

Eh sì immagino che saranno erogati a tranche, quello che mi sembra strano è che cerchino ancora fondi: pensavo che una somma simile fosse sufficiente a finanziare senza affanno almeno le prime sperimentazioni.



Dora
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Re: Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al C

Messaggio da Dora » martedì 20 ottobre 2015, 14:32

Questa è la figura 1 dei materiali supplementari, che Picker porta a sostegno dell'avvenuta infezione e conseguente eradicazione:

Immagine

Non che cambi molto, dato che la storia della Vif è solo una mia speranza. Ma temo che, con Picker, il diavolo si nasconda nei dettagli e già nel 2013 ci sono cascata come un'oca.



admeto
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Re: Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al C

Messaggio da admeto » martedì 20 ottobre 2015, 22:36

alfaa ha scritto:Dicendo che potrebbe non funzionare come previsto sta mettendo quindi le mani avanti... Si parla comunque sempre di un vaccino preventivo giusto? Chi sa se ha sempre intenzione di provarlo anche come terapeutico come diceva l'anno scorso
Se non sbaglio i risultati definitivi della sperimentazione relativa alla somministrazione del vaccino in via successiva alle scimmie dovrebbero essere resi noti entro la fine dell'anno... Mah?!? Stiamo a vedere...

[P.S. Noto che gli stupefacenti stivali bicromi della signora Picker erano abbinati a degli altrettanto sorprendenti collant lavorati con una fantasia... non saprei come definirla... tipo un fuoco d'artificio spento]



Dora
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Re: Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al C

Messaggio da Dora » lunedì 16 novembre 2015, 7:29

Un articolo su The Oregonian che non ha nulla da invidiare - per toni agiografici e sprezzo della deontologia professionale - agli articoli sui vaccini Ensoli e Caruso cui siamo abituati qui. Nel video si dice che i primi test sull'uomo inizieranno l'anno prossimo - dato lo stile del pezzo, suggerisco di prendere con le pinze qualsiasi cosa vi sia raccontata:



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Re: Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al C

Messaggio da uffa2 » lunedì 16 novembre 2015, 9:56

Dora ha scritto:Un articolo su The Oregonian che non ha nulla da invidiare - per toni agiografici e sprezzo della deontologia professionale - agli articoli sui vaccini Ensoli e Caruso cui siamo abituati qui. Nel video si dice che i primi test sull'uomo inizieranno l'anno prossimo - dato lo stile del pezzo, suggerisco di prendere con le pinze qualsiasi cosa vi sia raccontata:
«È la stampa, bellezza! La stampa! E tu non ci puoi far niente! Niente!» :(


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Re: Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al C

Messaggio da Dora » lunedì 16 novembre 2015, 11:46

uffa2 ha scritto:
Dora ha scritto:Un articolo su The Oregonian che non ha nulla da invidiare - per toni agiografici e sprezzo della deontologia professionale - agli articoli sui vaccini Ensoli e Caruso cui siamo abituati qui. Nel video si dice che i primi test sull'uomo inizieranno l'anno prossimo - dato lo stile del pezzo, suggerisco di prendere con le pinze qualsiasi cosa vi sia raccontata:
«È la stampa, bellezza! La stampa! E tu non ci puoi far niente! Niente!» :(
Certa stampa ci mette del suo nel gonfiare le notizie e nel costruire santini, eppure io ho un brutto presentimento su Picker. Spero tanto di sbagliarmi, ma osservo tanti segnali inquietanti.


In ogni caso, vale per Picker la stessa promessa fatta pochi giorni fa a Caruso: continueremo a vigilare.



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Re: Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al C

Messaggio da Dora » venerdì 29 gennaio 2016, 9:43

Su Nature esce un'intervista a Picker sulla sua carriera scientifica: Turning point: Louis Picker.

Nulla di ché, sono le solite cose che Picker ha già raccontato di sé decine di volte, anche se ci conferma che la costruzione sapiente della sua immagine non si arresta ai giornali locali dell'Oregon e punta molto in alto.

Quello che però ha attirato la mia attenzione è il sottotitolo:
  • Louis Picker pursued an unusual HIV vaccine that is now in clinical trials, and was once considered a fool's errand.
In ClinicalTrials.gov la sperimentazione non è ancora iscritta - immagino che lo sarà presto, anche se ad una domanda su che cosa gli riservi il futuro prossimo Picker risponde "We will move into clinical trials with our potential HIV vaccine", che è diverso dal dare il trial come già partito e che si limita a ripetere quanto detto negli scorsi anni, quando si prevedeva l'inizio delle sperimentazioni cliniche verso il 2016.

Alle critiche rivolte alla sua ricerca su PubPeer Picker non ha mai risposto - qui, invece, immagino male.

Ha comunque appena pubblicato su Science un articolo che leggerò quanto prima: Broadly targeted CD8+ T cell responses restricted by major histocompatibility complex E.



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Re: Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al C

Messaggio da Dora » mercoledì 1 giugno 2016, 21:47

OHSU's HIV vaccine moves toward clinical trial


Un articolo uscito oggi su The Oregonian comunica che il vaccino di Picker sta iniziando a muovere i primi passi verso la sperimentazione sull'uomo: la Oregon Health & Science University (OSHU) ha aperto l'arruolamento a un trial preliminare e sta cercando volontari sani fra i 18 e i 60 anni. I primi 400 candidati verranno sottoposti a screening per il citomegalovirus per capire quale sia la prevalenza di questo virus nella zona di Portland.

Circa 75 di questi volontari (che non siano donne in gravidanza e che siano certamente CMV+ e con un partner CMV+) entreranno nella prima fase delle sperimentazioni vere e proprie sul vaccino - quella sulla sicurezza - che presumibilmente partirà l'anno prossimo.

Il trial sulla sicurezza e l'immunogenicità comprenderà 4 gruppi, con dosaggi crescenti del vaccino nei diversi gruppi, ciascun partecipante sarà monitorato 10 volte in 48 settimane e si prevede che la durata complessiva della prima fase di sperimentazione sarà di tre anni.

Verranno valutate le reazioni avverse e le risposte immuni: se ci saranno effetti collaterali seri, il trial sarà sospeso; se non si vedranno reazioni immuni, il vaccino dovrà essere ripensato e modificato.

Picker ha dichiarato di non essere riuscito a capire perché solo fra il 50 e il 60% delle scimmie vaccinate ha eradicato l'SIV e anche perché non è riuscito ad aumentare il tasso di animali protetti. Sospetta però che questo dipenda dalla virulenza dell'SIV e ritiene che il suo vaccino possa essere più efficace negli uomini. Ma, prima che efficace, deve dimostrare di essere sicuro.
Dice che ci sono ancora dei dettagli tecnici da sistemare prima di avere un vaccino che possa essere somministrato ad esseri umani, ma per l'anno prossimo dovrebbe essere pronto.



ganimede
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Re: Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al C

Messaggio da ganimede » giovedì 2 giugno 2016, 13:25

Ma questo vaccino è per le persone sieronegative?



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