Louis Picker, le "scimmie di Portland" e il vaccino al CMV

[Dora]

Quindi per il terapeutico si è sempre a lavoro? O sbaglio?

Ciao caro, dipende da che cosa intendi. Se stai pensando a un uso terapeutico del vaccino di Picker, no: non è andato bene nelle scimmie e non lo si sta sperimentando sull'uomo. Se invece intendi in generale, allora sì, di vaccini terapeutici in studio sull'uomo ce ne sono molti, alcuni con risultati che paiono incoraggianti, specie se si immagina di utilizzarli insieme ad altre strategie, che risveglino il virus dalla latenza.

[Mr_T]

Sisi era una domanda in generale. Grazie

Quindi per il terapeutico si è sempre a lavoro? O sbaglio?

Ciao caro, dipende da che cosa intendi. Se stai pensando a un uso terapeutico del vaccino di Picker, no: non è andato bene nelle scimmie e non lo si sta sperimentando sull'uomo. Se invece intendi in generale, allora sì, di vaccini terapeutici in studio sull'uomo ce ne sono molti, alcuni con risultati che paiono incoraggianti, specie se si immagina di utilizzarli insieme ad altre strategie, che risveglino il virus dalla latenza.

[Dora]

Non ho aggiornato il thread perché i risultati del trial clinico, che è stato completato a febbraio, non sono ancora stati pubblicati, ma l'anno scorso Vir Biotechnology aveva anticipato che dallo studio di fase I sul VIR-1111 non si erano evidenziati problemi di sicurezza o di tollerabilità, ma neppure si erano viste risposte sostenute dei linfociti T nei primi due gruppi di volontari che avevano ricevuto i dosaggi più bassi di vaccino. I dati sulla terza coorte, quella del dosaggio più alto, non erano ancora disponibili, dovrebbero essere pronti quest'estate, ma la company aveva fatto chiaramente capire che stava spostando l'attenzione verso un candidato di nuova generazione - VIR-1388 - basato su quanto appreso nel trial clinico ancora in corso.

Ieri Vir Biotechnology ha comunicato di aver ricevuto dalla Bill & Melinda Gates Foundation un finanziamento di 10 milioni di dollari per proseguire nello sviluppo di VIR-1388, che è un'evoluzione del vettore VIR-1111 e ha l'obiettivo di stimolare i linfociti T a produrre risposte che riconoscano un maggior numero di epitopi di HIV.

Un trial clinico dovrebbe essere pronto a partire entro quest'anno.

Ed ecco il trial clinico sulla versione aggiornata del vaccino di Picker (VIR-1388):

To Investigate Safety, Reactogenicity and Immunogenicity of VIR-1388 Compared With Placebo in Participants Without HIV




Da un articolo uscito su Nature Medicine il 7 dicembre scorso - 11 clinical trials that will shape medicine in 2024

T cell vaccine for HIV

Carey Hwang: The purpose of our trial is to evaluate the safety, reactogenicity and immunogenicity of VIR-1388, a vaccine for the prevention of infection with human immunodeficiency virus (HIV). This phase 1, randomized, double-blind, placebo-controlled, multicenter study comprises adults 18–55 years of age in overall good health and without HIV who will receive one of three dose levels of VIR-1388 or placebo.

VIR-1388 is a cytomegalovirus (CMV) vector vaccine that induces strong, unique and sustained T cell responses that can potentially prevent acquisition of HIV. This follows a proof-of-concept trial of VIR-1111 that demonstrated its safety, although without a strong immune response; VIR-1388 is less attenuated than VIR-1111, and we believe it should be more immunogenic.

The overall study design includes two parts. Part A will be a lead-in phase with enrollment of a small number of people of non-childbearing potential who are seropositive for the CMV vector, with frequent safety monitoring. Part B will expand enrollment to a broader population of participants who are seropositive for CMV, including people of childbearing potential (who will be required to use two forms of contraception), with a safety-monitoring schedule similar to that of Part A. There is an optional long-term follow-up study that would lengthen participation for up to 3 years after the first dose.

We recently dosed the first participants in the study. The trial is being conducted by the HIV Vaccine Trials Network at ten sites in the USA and at two sites in South Africa, with support from the US National Institute of Allergy and Infectious Diseases and the Bill & Melinda Gates Foundation. From a public health perspective, having a vaccine against HIV would obviously have tremendous impact.

Carey Hwang is a senior vice president and head of clinical research at Vir Biotechnology in San Francisco, CA, USA.

From a public health perspective, having a vaccine against HIV would obviously have tremendous impact.
E questo tanto più adesso, quando è fallito per manifesta incapacità protettiva l'ennesimo vaccino preventivo sperimentato in Africa, PrEPVacc.
Non si parla di dare la PrEP ai partecipanti al trial del VIR-1388. A meno che non sia intesa come il "placebo" verso il quale il vaccino è messo a confronto.

[uffa2]

Quindi, dici che la strada dei vaccini non si è definitivamente inabissata? Oramai l'argomento suscita in me una convinzione e un entusiasmo pari alle manovre finanziarie basate sul "recupero dell'evasione fiscale"