Re: Cortistatina A_inibisce HIV dei reservoirs e viremia res
Inviato: lunedì 23 luglio 2012, 11:09
fiuuu... non so chi l'avrebbe avuta vinta, tra noi e le spugne.
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Ciao Jago!Jago83 ha scritto:- se esiste la struttura tridimensionale, quanto ci vorrà per produrla e quindi iniziare una fase sperimentale non più sui CD4 in provetta ma sugli animali? Ovvero Fase 1?
Una risposta non te la so dare, perché è vero che lo Scripps Research Institute sta continuando a ricevere finanziamenti molto consistenti per la ricerca contro l’HIV (solo a luglio - come già ricordava Cesar - ha ricevuto 77 milioni di dollari per finanziare un centro che sviluppi un vaccino. Ma leggi in questa pagina quante ricerche stanno seguendo e quanti grant hanno a disposizione: Recent Research and News on HIV/AIDS at The Scripps Research Institute). Ed è anche vero che questa ricerca sulla cortistatina A è stata fatta in collaborazione con gli NIH (e precisamente il NIAID di Fauci), quindi anche da qui possono arrivare finanziamenti.- Qualcuno di voi é a conoscenza dei prgoetti di sviluppo di questo studio da parte del laboratorio?
- Pensate sia una cosa che possa avanzare velocemente o che ne so, non ne sentiamo sviluppi per i prossimi 5 anni così stando le cose??
Che vuol dire? Non mi é chiaro per niente......Dora ha scritto: Valente e colleghi aggiungono però che, nonostante questa caratteristica sembri sfavorevole, perché fa sì che la cortistatina da sola non sia in grado di inibire completamente la replicazione del virus in fase acuta, questo potrebbe addirittura essere un vantaggio, perché può limitare gli errori di altri meccanismi che intervengono a bloccare la trascrizione dell’HIV.
Questa invece mi sembra una figata pazzesca no??!!Dora ha scritto: In ogni caso, durante la fase cronica la cortistatina è riuscita a bloccare il 99% della replicazione virale e, anche quando è stata sospesa la sua somministrazione alle cellule in coltura, non si è visto un rebound immediato del virus.
Hai ragione, scusa. Non volevo (e non sono in grado di) impelagarmi nei tecnicismi dell'articolo e ho finito per ingarbugliare le cose.Jago83 ha scritto:Che vuol dire? Non mi é chiaro per niente......Dora ha scritto:Valente e colleghi aggiungono però che, nonostante questa caratteristica sembri sfavorevole, perché fa sì che la cortistatina da sola non sia in grado di inibire completamente la replicazione del virus in fase acuta, questo potrebbe addirittura essere un vantaggio, perché può limitare gli errori di altri meccanismi che intervengono a bloccare la trascrizione dell’HIV.
Immagino tu stia traducendo in italiano il mio "é una figata pazzesca"???? Ehehehehehehe!Dora ha scritto: sembra anche a me - come hai notato tu - che le sue potenzialità nella fase cronica dell'infezione siano proprio da approfondire.
Skydrake, scusa la domanda da completa ignorante di chimica: avete controllato proprio la forma stechiometrica della dCA o in generale della classe delle cortistatine (ho notato che formano una classe di sostanze molto ampia, con variazioni nella struttura anche piuttosto rilevanti)?skydrake ha scritto:Ho parlato della cortistatina ad un mio amico biochimico. Dopo aver visto la sua forma stechiometrica, insospettito, ha guardato due cose su internet e non gli sono piaciute affatto.
Secondo lui ha molte affinità con gli psicolettici. In altre parole, é un depressivo.
Su internet si legge che interagisce con ippocampo, corteccia celebrale e l'amidgala, quindi le parti più delicate del cervello.
I suoi effetti collaterali psicotropi la potrebbero rendere inutilizzabile in virologia.