HIVforum.info

Buongiorno a tutti. Avrei bisogno di un consiglio, se posso: Mi sto informando con la banca per l'apertura un mutuo, e la stessa insiste per farmici abbinare una polizza assicurativa a copertura dei rischi di morte, invalidità, infortuni, ecc. Questa polizza non è strettamente obbligatoria, (anche se insistono molto) ma stipularla mi permetterebbe di ammortizzarla ottenendo uno sconto sul tasso di interesse abbastanza vantaggioso. Il problema è che, nel prospetto informativo, pur non citando espressamente l'HIV/AIDS, si richiede di sottoscrivere un questionario dove sostanzialmente si dichiara di essere in buona salute, di non essere in terapia farmacologica continuativa da più di 30 giorni e di sollevare i medici e gli istituti che mi hanno in cura dal segreto professionale. Ora sinceramente, non so che fare, non vorrei dover omettere o dichiarare cose inesatte per poi trovarmi magari in qualche casino legale in futuro, o trovarmi magari a pagare per una cosa che per la mia situazione sierologica renderebbe nullo qualsiasi risarcimento in caso dovessi malauguratamente averne bisogno. Voi cosa ne pensate? Grazie a tutti per eventuali risposte.

Che non la puoi stipulare.
Punto.

Se anche lo facessi, sarebbe pagare inutilmente, in quanto se ti ricoverassero, l'assicurazione chiederebbe come minimo il foglio di ricovero e dimissioni, dove i medici riportano, assieme l'anamnesi, la nota "paziente sieropositivo". Al che l'assicurazione si rifiuterebbe di pagare.
C'è passato già un mio amico (il quale però ha preferito non insistere con l'assicurazione perché non voleva ricevere anche una denuncia per falso).

Smy per capire: se devo chiedere un mutuo posso?

Io l'ho tranquillamente chiesto il mutuo.
Anche a me hanno chiesto di fare questa assicurazione sulla perdita di lavoro per invalidità/infermità, ma con la mia banca ho potuto declinare. Se mi avessero obbligato a firmare, magari lo avrei fatto comunque, ma mi sarei messo nell'idea che non avrei mai potuto chiedere alcun rimborso in caso di effettivo ricovero e che tutte le rate pagate a quest'assicurazione sarebbero soldi persi.

Grazie mille per le delucidazioni. Considerando che, facendo due conti, a livello di esborso la rata sarebbe più bassa comunque non stipulandola (lo sconto sulla rata è comunque inferiore al prezzo della polizza, anche se di poco) e che comunque delle garanzie della stessa non potrei usufruirne, insisterò per non sottoscriverla. Se mi dovessero obbligare penserò a come muovermi, tenendo presente che non mi piace omettere o rilasciare dichiarazioni non veritiere, ma nemmeno dovermi giustificare o raccontare i fatti miei in giro.

@leonida con accanto un buon avvocato , si ottengono miracoli , investi in un professionista in sede di stipula di mutuo e vedrai .

considera che una dichiarazione falsa al momento della stipula, rende nullo il contratto di assicurazione, per cui non avresti diritto a nessun rimborso. la banca non ti può costringere a stipularla. io ho una polizza vita stipulata ante infezione e nella polizza è previsto un periodo di non copertura per hiv di 7 anni, per cui se dovessi schiattare entro i 7 anni dalla stipula (ne sono passati già 5) non mi liquiderebbero nulla.
comunque in generale fai il mutuo senza la polizza vita, limitati a dire che hai già una copertura assicurativa fatta in precedenza senza stare li a dare troppe spiegazioni, ma fallo solo dopo che ti hanno deliberato il mutuo così da evitare possibili ricatti sulla concessione.

E se come me, L assicurazione viene stipulata prima del contagio? Mi copre o è assolutamente inutile averla pagata?

ari ha scritto:E se come me, L assicurazione viene stipulata prima del contagio? Mi copre o è assolutamente inutile averla pagata?

no c'è un periodo in cui se si dovesse verificare il decesso non ti pagano. leggi le condizioni del contratto. per esempio sulla mia sono 7 anni dalla sottoscrizione.