Per skydrake:
Grazie della tua ricerca (che non avevo voglia effettuare) e post, che con link e citazione a questo punto parlare di ciò che viene detto da altre parti non è scorretto. Anche ciò che hai citato è da parte di un utente, e leggendo un po' tutta la discussione è abbastanza confusa. (Qui si parlava di sangue sul gelato - mi sembra alquanto fantascientifica la cosa).
Per rospino: da maggio, e spero irrilevabile presto come tu dici.
sarò poco chiaro o mi esprimo male anche se a me non sembra o magari dettato dalla mia altra patologia. Hai ribadito con tenacia la non trasmissione se si è irrilevabile (come ho scritto), e non mi sembra di aver detto il contrario o avere dubbi tanto da dover rafforzare ciò che dici (che tra le altre cose è ben documentato).
Posso capire Taurus, tu o chiunque altro sia diffidente, ma ti dico che per quel che mi riguarda, sentire da una parte che domani sicuramente c'è il sole e subito da un'altra che probabilmente pioverà non mi fa capire come dovrei comportarmi e cosa dover pensare. Scusami ma a mio avviso, e l avevo già detto anche in altri post, sentire medici della stessa branca avere pareri discordanti nella mia testa genera domande, che sia per le modalità, per le terapie, per le complicazioni o altro. Io già di mio ho una sindrome che è un incognita, a parte qualche certezza per cui non ho più una compagna da un bel po'. Non capisco poi il tuo affermare che chi è sieronegativo nutre dubbi o incertezze mentre chi è sieropositivo non ne ha, anche perché mi sembra che vengono richieste opinioni anche sulla terapia, sui valori o altro da chiunque. Dal momento che non rinuncio al sesso e visto che potrei avere altri rapporti occasionali (molto più probabili di una osa stabile oramai), evitare pratiche che possano veicolare un rischio sia da una parte che dall' altra, non mi sembra essere una cosa da fantascienza . Poi se capita qualcosa di impensabile, inevitabile o di "sfiga" , chiamala come vuoi, c'è poco su cui ragionare. Per te è normale che ci siano divergenze, per me no. Poi che sia discutibile con i diretti interessati dell' altro forum viste le risposte date è più che corretta come affermazione,. Sarò fatto male o sarò diverso dalla massa, questo non significa essere un falso o un dispensatore di catastrofiche situazioni, magari un po' più apprensivo del normale sotto ogni aspetto. Forse ho un approccio sbagliato su tutto, noto comunque che nonostante le diagnosi chi si avvicina al forum non sono poi molti se non la maggior parte che richiede rassicurazioni su eventi a rischio. Bè a considerazioni fatte allora in futuro evito di chiedere se non che sia qualcosa riguardo terapia, valori o altro correlato.