fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
inconscio
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fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

Messaggio da inconscio » domenica 29 novembre 2015, 18:38

Dopo circa sei mesi di sospensione della terapia, ( per trattamento epatite)
ho ripreso con Truvada prezista e norvir, da subito ho avvertito un fastidioso fischio, ronzio alle orecchie,come quando si esce dalla discoteca.
Per questo e altri motivi, dopo una settimana ho cambiato terapia con Stribild, ma il fischio permane ( ho fissato visita dall'otorino) e pure gli effetti collaterali troppo pesanti della terapia ( considerate che ho alle spalle 25 anni di terapie, ho avuto la diagnosi di siepositività nel 1983 ) e sono arrivato alla conclusione che mal sopporto l'Emtricitabina e tenofovir presenti in entrambi i trattamenti, vorrei chiedere al doc di passare a prezista e tivicay
se qualcuno che ha avuto qualche esperienza simile di fischi e intolleranza NRTI mi potesse consigliare e aiutare gli sarei grato
ciao



Blast
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Re: fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

Messaggio da Blast » domenica 29 novembre 2015, 21:22

Ma sei sicuro che sono i farmaci e non dei semplici acufeni che possono venire a chiunque a qualunque età?


CIAO GIOIE

texmex
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Re: fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

Messaggio da texmex » domenica 29 novembre 2015, 21:48

Quello che so degli acufeni, almeno per quelli causati da traumi acustici, è che appena uno se ne accorge dovrebbe andare da un otorino per una terapia tempestiva a base di cortisone o altri farmaci.



inconscio
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Re: fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

Messaggio da inconscio » lunedì 30 novembre 2015, 15:48

certo che possono essere gli acufeni, infatti ho già fissato la visita dall'otorino
è un pò strana la coincidenza con il riprendere della terapia,



Puzzle
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Re: fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

Messaggio da Puzzle » lunedì 30 novembre 2015, 16:29

L'acufene provocato da farmaci ototossici scompare alla fine della somministrazione di tali farmaci (giorno più giorno meno) e questo è più che appurato. Il 90% degli acufeni è provocato da mancanze di determinate frequenze nell'udito. Non ricevendo più queste frequenze il cervello le compensa in modo disordinato a modo suo, provocando gli acufeni (scritto in modo molto semplicistico). Le terapie cortisoniche vengono applicate nei casi di acufene provocati da idrope, ovvero un aumento di materia acquosa nell'avvolgimento del nervo acustico, che lo schiaccia, e che è un sintomo della malattia di Meniere, ma tentare non nuoce, a Roma c'è un medico che si occupa solo di questo. Ultimamente fra le teorie Italiane va di moda la decompressione neurale, ovvero il nervo acustico che urta un vaso sanguigno, per cui viene proposta un'operazione di microchirurgia al cervello per "distanziare" nervo e vaso sanguigno, ad oggi non ho mai conosciuto persona che si sia sottoposta all'operazione e che ne abbia tratto benefici, in compenso unanimamente mi è stato detto che l'operazione è molto più "pesante" di ciò che i medici affermano. In Italia la ricerca sull'acufene è paragonabile a quella sull'aids in Congo, ma è un parere personale dovuto ai contatti con (troppi) specialisti, l'otorino ti controlla l'udito e in questo caso i "potenziali evocati uditivi" per determinare patologie a carico del nervo acustico, oltre a questo non è in grado di andare, al massimo ti viene consigliata una RM al cervello per escludere patologie ben più gravi. Dalle ultime "brillanti" ricerche in USA si è determinato che l'acufene interessa maggiormente il sistema nervoso centrale, non solo nell'area dove arrivano i segnali acustici, ma anche altre insospettabili, come quelle emozionali e quelle della memoria, per questo lo specialista più indicato è il neurologo (se è preparato e conosce la materia) perché la maggior parte degli otorino nostrani restano concentrati sul nervo acustico e più in là non vanno. Nonostante ciò che puoi sentire o leggere, per l'acufene non esiste nessuna cura (per ora, ma non per molto) solo benefici per sopportarlo attraverso apparecchi acustici estremamente costosi (possono arrivare a 5.000/6.000$) e psicofarmaci, sonniferi per poter dormire e miorilassanti per calmare le crisi più forti.

Detto questo, se il tuo ronzio alle orecchie è solo un piccolo fastidio e non ti comporta grossi problemi per la qualità della vita (consiglio mio) non cominciare percorsi medici e farmacologici che non ti portano da nessuna parte, al massimo un controllo dell'udito, evita frastuoni, musica assordante, cuffie per ipod, stress e tutto ciò che potrebbe fartelo peggiorare.

Ciò che ti ho scritto viene da anni di sofferenza, di costante aggiornamento sulle ricerche (quelle serie) e di consulti e pseudoterapie in varie città della penisola il cui unico fine è stato quello di alleggerire il mio portafoglio.



alfaa
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Re: fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

Messaggio da alfaa » lunedì 30 novembre 2015, 17:12

Ragazzi anche io ultimamente ho un problema simile ma piu che acufeni ho dei problemi su delle frequenze ad un orecchio ma escludo sia la terapia o l hiv... In quanto c è stato un evento scatenante molto recente. Tu puzzle credi che il " medico dell idrope" che si legge sul web sia bravo? L hai provato? Io sono abbastanza in crisi perche effettivamente non c è una vera cura ma piu una dieta da fare che non so quanto possa servire....



texmex
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Re: fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

Messaggio da texmex » lunedì 30 novembre 2015, 19:11

Io anni fa ero andato dall'otorino per un acufene che avevo da un mese (penso causato da un trauma acustico), e lì mi ha detto che se fossi andato subito avrei potuto fare una terapia cortisonica o di altri farmaci che facilitano il flusso sanguigno e che probabilmente l'avrei risolto, visto anche che avevo 24 anni. Poi boh. Comunque avere l'acufene è una piccola tortura, e dopo tre anni non mi sono ancora abituato.



Blast
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Re: fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

Messaggio da Blast » lunedì 30 novembre 2015, 19:16

Possono derivare anche da problemi cervicali o assimilati; occorre sentire diversi specialisti per escludere alcune origini piuttosto che altre


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alfaa
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Re: fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

Messaggio da alfaa » lunedì 30 novembre 2015, 19:28

che specialisti oltre l'otorino e l'audiologo blast?



Blast
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Re: fischio alle orecchie e intolleranza NRTI

Messaggio da Blast » lunedì 30 novembre 2015, 19:35

Oltre l'otorino e il neurologo (cosa è l'audiologo?), il fisiatra, per escludere problematiche legate alla cervicale e/o all'articolazione temporomandibolare (contigua all'orecchio interno).


CIAO GIOIE

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