Ed eccomi qua...

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Utente27
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Re: Ed eccomi qua...

Messaggio da Utente27 » lunedì 2 luglio 2018, 1:00

Ciao Fabio,
Ho letto la tua storia e i tuoi post. Ci accomuna molto la reazione che i nostri partners hanno avuto nei confronti di questa pessima notizia. Siamo fortunati. Ma ho notato che è una reazione abbastanza comune. Se c’è un sentimento, se c’è un legame, se c’è qualcosa tra due persone penso sia da folli cancellare tutto e mollarsi per una notizia del genere. Non è facile accettarlo e affrontarlo ci mancherebbe. Ognuno ha dei limiti. Ma oggi la malattia è ormai cronica, come hai ben detto tu, controllabile con una sola compressa giornaliera.
Io a step sto accettando e sto affrontando questa mia “positività”. Mi sono iscritto a questo forum dopo un annetto dalla scoperta e ho raccontato la mia storia dopo un altro anno. Ci vado piano perché so che ci sono delle cose che mi frenano ancora, che mi spaventano. Ma piano piano ci riuscirò, ne sono convinto. Che fretta c’è, abbiamo una vita davanti, anzi.. direi una vita NORMALE davanti.
Ti abbraccio



Memole86
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Re: Ed eccomi qua...

Messaggio da Memole86 » martedì 17 luglio 2018, 21:19

Ciao caro, è davvero una storia incredibile.Non pensavo il test potesse restare negativo per tanto tempo...
Non ho spesso tempo di passate sul forum, ma quando passo ho sempre piacere a leggere persone che scrivono le loro esperienze ed emozioni. Non è mai bello dare il benvenuto qui....Ma scoprirai che è un posto dove ci sono persone meravigliose, sempre pronte a consolarti e darti una mano :) nei giorni no e ci saranno giorni in cui, i giorni no saranno di altri e li consolerai tu :)
L'HIV secondo me è un pò quando finisce la prima storia d'amore importante: soffri, ti disperi, ti convinci che morirai ma non muori. E quello che hai passato ti renderà una persona nuova e più forte.

Un abbraccio.



DueOpposti
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Re: Ed eccomi qua...

Messaggio da DueOpposti » mercoledì 18 luglio 2018, 11:26

La tempesta passa... Deve passare! La vita riserva ancora molte belle sorprese per noi....
Non lasciamo che l'ansia e la tristezza ci dominino la mente. Sarebbe quanto di più sbagliato...
Buona fortuna!



pierino
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Re: Ed eccomi qua...

Messaggio da pierino » mercoledì 18 luglio 2018, 13:33

Anche a me sembra una storia incredibile.
Stai dicendo che il primo episodio e' al 100% la causa dell'infezione, e che il test (di 4a generazione suppongo, nel 2013..) a 30 giorni non ha rilevato la sieroconversione?



rospino
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Re: Ed eccomi qua...

Messaggio da rospino » mercoledì 18 luglio 2018, 14:32

pierino ha scritto:Anche a me sembra una storia incredibile.
Stai dicendo che il primo episodio e' al 100% la causa dell'infezione, e che il test (di 4a generazione suppongo, nel 2013..) a 30 giorni non ha rilevato la sieroconversione?
Ma dove leggete certe favole? Che film vi fate a volte, mio Dio...


 
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

pierino
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Iscritto il: venerdì 22 giugno 2018, 10:03

Re: Ed eccomi qua...

Messaggio da pierino » mercoledì 18 luglio 2018, 16:03

rospino ha scritto:
pierino ha scritto:Anche a me sembra una storia incredibile.
Stai dicendo che il primo episodio e' al 100% la causa dell'infezione, e che il test (di 4a generazione suppongo, nel 2013..) a 30 giorni non ha rilevato la sieroconversione?
Ma dove leggete certe favole? Che film vi fate a volte, mio Dio...
Ho chiesto perche' non sono sicuro di aver capito bene. Forse ho interpretato male io. Magari il messaggio di Memole mi ha fuorviato.
Tu come riassumeresti la storia di Utente27?



gandalf
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Re: Ed eccomi qua...

Messaggio da gandalf » mercoledì 18 luglio 2018, 16:41

Beh in effetti son si capisce bene dopo quanto Utente abbia fatto il test e quale tipo, magari uno di terza generazione. Oppure dal 2013 al 2016 vi erano stati altri incontri a rischio con altri soggetti, insomma non è chiaro niente. Del resto come medico e come chirurgo a quanto si capisce o comunque assistente di sala operatoria, di test ne devi fare periodicamente, anche per la tutela dei pazienti poiché prima dell'intervento se il paziente a viremia azzerata e sotto terapia i rischi per entrambi sono pari a zero ma se il paziente è negativo e non si sa lo stato del chirurgo si deve fare il test subito e questi incidenti capitano più spesso di quanto si pensi. Infatti se ci si sottopone ad intervento in anestesia generale è sempre opportuno per chi ipotizza di essere negativo di avere fatto prima il test che viene in genere anche richiesto dal chirurgo per sollevarsi dalla responsabilità di avere infettato il paziente durante la procedura chirurgica.



rospino
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Iscritto il: giovedì 19 dicembre 2013, 19:58

Ed eccomi qua...

Messaggio da rospino » mercoledì 18 luglio 2018, 17:47

Ma scusate (mi rivolgo a tutti gli intervenuti negli ultimi post, in particolare Memole e Pierino): il significato della frase “Ultimo test fatto a aprile” riuscite a comprenderlo? Per me il termine “ultimo” si riferisce ad una serie di test svolti nel tempo tra il 2013 e 2016, è chiarissimo.
Non capisco per quale assurdo motivo si debba andare a leggere cose non dette tra le righe di un thread bellissimo...


 
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

Utente27
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Re: Ed eccomi qua...

Messaggio da Utente27 » mercoledì 18 luglio 2018, 21:12

DueOpposti ha scritto:La tempesta passa... Deve passare! La vita riserva ancora molte belle sorprese per noi....
Non lasciamo che l'ansia e la tristezza ci dominino la mente. Sarebbe quanto di più sbagliato...
Buona fortuna!


Ma si, ne sono convinto anche io. La tempesta passa, ma se noi vogliamo. Ci vuole pazienza, tantissima, e forza. Non serve chiudersi in se stessi e ripensare troppo agli "errori", ormai a testa alta dobbiamo affrontare la situazione.
Ribadisco che la ricerca darà i suoi frutti, ne sono convinto ( e lo spero :P )



Utente27
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Re: Ed eccomi qua...

Messaggio da Utente27 » mercoledì 18 luglio 2018, 21:46

gandalf ha scritto:Beh in effetti son si capisce bene dopo quanto Utente abbia fatto il test e quale tipo, magari uno di terza generazione. Oppure dal 2013 al 2016 vi erano stati altri incontri a rischio con altri soggetti, insomma non è chiaro niente. Del resto come medico e come chirurgo a quanto si capisce o comunque assistente di sala operatoria, di test ne devi fare periodicamente, anche per la tutela dei pazienti poiché prima dell'intervento se il paziente a viremia azzerata e sotto terapia i rischi per entrambi sono pari a zero ma se il paziente è negativo e non si sa lo stato del chirurgo si deve fare il test subito e questi incidenti capitano più spesso di quanto si pensi. Infatti se ci si sottopone ad intervento in anestesia generale è sempre opportuno per chi ipotizza di essere negativo di avere fatto prima il test che viene in genere anche richiesto dal chirurgo per sollevarsi dalla responsabilità di avere infettato il paziente durante la procedura chirurgica.



Ciao Gandalf, piacere di conoscerti, anzi... di "leggerti" ;)
Dunque, non pensavo di creare troppi dubbi con il mio racconto, ma magari scrivendolo di getto ho saltato qualcosa da renderlo poco chiaro.
Allora...
Sono sempre stato abituato a fare il test HIV (presso il reparto di malattie infettive) ogni 4-5-6 mesi, dipendeva dalle situazioni, così, per scrupolo, perchè è gratuito e anche se non ho mai avuto rapporti non protetti nei miei incontri di "divertimento".
Nell'arco del 2013 ho fatto diversi test, 2 in occasione dell'incontro con R. (primo test negativo, a distanza di 30 giorni anche il secondo test negativo).

Nel 2014 ho fatto qualche altro test, ancora negativo.

Nel 2015 ho fatto 1-2 test, sempre negativi.

Dicembre 2015-gennaio 2016 mi frequento con un ragazzo, un "vicino di casa", conosciuto spontaneamente e per caso (qui ci sarebbe da aprire una enorme parentesi, ma ve la risparmio volentieri). Per farla breve, ci frequentiamo, capita qualche volta di farlo senza preservativo (precisamente nel mese di gennaio 2016). E' una frequentazione semplice, non impegnativa (per mio volere).
Nel mese di febbraio 2016 ci sentiamo sempre meno e piano piano finiamo per non sentirci più.

Marzo 2016 faccio un test HIV (e non sono MAI andato a ritirare il referto, errore mio, ma mi passò completamente di mente).

Marzo- Aprile 2016 conosco il mio attuale compagno. S- provato. Ero convinto di esserlo anche io. Vi dico questo perchè nell'Ospedale dove facevo il test, se risulti "positivo" e non vai a ritirare il referto entro 6-7 GIORNI, ti chiamano al cellulare e ti invitano a rifare un test più attendibile e preciso. Fanno sempre così. ve lo garantisco.
Ma quel mese di Marzo 2016, il mio referto (che era risultato positivo) viene "perso" sulla scrivania di qualche medico, forse è stato anche buttato, chissà.

A Luglio 2016, si accorgono che c'è un test "positivo" in archivio che non è stato ne confermato ne smentito dal Western Blot. Mi chiamano subito.. e da lì il continuo lo sapete. Si "scusano" del ritardo, ma mi scuso anche io con me stesso per non averlo mai ritirato. Ho sempre ritirato i test che facevo, ma non capisco come mai quella volta (che era la più importante) me ne sono dimenticato.
(In quegli anni, facevo circa 2-3 test l'anno, così per sicurezza, tanto non ho paura degli aghi 8-) , nonostante i miei rapporti occasionali fossero stati sempre protetti)


Agosto 2016 iniziata subito la terapia con Stribild (non avevo una carica virale altissima secondo la Dottoressa), dopo un mese e qualche giorno son passato "irrilevabile" con buoni valori del rapporto CD4/CD8.

2017 passaggio da Stribild a Genvoya, terapia che faccio ancora oggi, con la quale mi trovo benissimo. Penso sia un ottimo farmaco.


Spero di essere stato più chiaro.

I test di oggi sono affidabilissimi, quindi se fatti al momento giusto, sono uno specchio della nostra condizione virologica. Su questo non facciamoci troppe seghe mentali, perchè è così. E meno male!!!

E' più facile che ci sia un FALSO POSITIVO che un FALSO NEGATIVO.



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