PREP E CURA HIV

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
skydrake
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Re: PREP E CURA HIV

Messaggio da skydrake » lunedì 7 maggio 2018, 18:01

FABIO2017 ha scritto:
Gabriel81 ha scritto:No pardon Sky rettifico...

Non volevo dire che sono state le sperimentazioni a portare il virus all’uomo :D

Il senso era “visto che questo virus ce lo hanno trasmesso loro dopo vari rimescolamenti e punti di contatto con l’uomo, come minimo gli animalisti non si devono lamentare che le usiamo per i trial per trovarci una cura”

Effettivamente era confuso come lo avevo scritto Ahahahha
Argomento delicato per me... Animalista, vegetariano.. pensa quanto mi girano le scatole prendere medicine sperimentate sulle scimmie. No, non le hanno passate loro a noi casualmente, ma con fabbricazione di vaccini con metodi illegali fatti per l apollio
No, quella ipotesi del salto di specie del SIV (facendolo diventare HIV) grazie alle mutazioni introdotte durante la sperimentazione del primo dei vaccini antipolio (per la quale sono state usate colture derivate da tessuti delle ghiandole surrenali di scimmie, o qualcosa del genere), andava molto di moda negli anni '90, anche grazie ad un articolo su The Rolling Stones :
https://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_de ... ell%27AIDS

Successivamente, sono emerse evidenze filogenetiche che retrodatavano il salto di specie a prima del 1930, quando quella sperimentazione dell'antipolio fu condotta dal 1957 al 1960.
Già le evidenze filogenetiche si stavano accumulando attorno al 2000:
https://www.nytimes.com/2000/02/02/us/a ... -says.html

Adesso non c'è più dubbio.
Vedi il mio discorso prima sulla provetta di sangue del 1959 (il campione ZR59) e della biopsia di un linfonodo del 1960 (il campione DRC60).
I ceppi di HIV ZR59 e DRC60 hanno solamente l'88% di similitudine, occorrono decenni di cicli di replicazione per differenziarsi così tanto.

Tra l'altro, il primo caso di morte da AIDS fu David Carr, nel 1959, un marinaio inglese che servì sotto la Marina britannica proprio nel Congo tra il 1955 e il 1957 (quindi sempre prima della sperimentazione del primo vaccino antipolio). Purtroppo i suoi campioni di sangue risultano contaminati e non è possibile fare analisi filogenetiche.

PS
Le ultime ricerche filogenetiche sui ZR59 e DRC60 ipotizzano il salto della specie (o meglio, l'inizio della differenzazione dei vari ceppi di HIV), attorno al 1908:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3682493/

La teoria del salto di specie grazie al vaccino antipolio è quindi cronologicamente da escludere.
Se proprio vuoi prendertela con la medicina moderna, guarda piuttosto alla più plausibile ipotesi Marx et al. Si basa sul concetto del "passaggio seriale", usato anche in laboratorio come metodo per accumulare rapidamente mutazioni.
http://rstb.royalsocietypublishing.org/ ... 6/1410/911

Da notare che, sebbene tale studio concentrava la sua indagine negli anni '50, è applicabile anche alle campagne contro il vaiolo, la tripanosomiasi, la malaria, la sifilide e altre malattie che portò a milioni di trasfusioni e somministrazioni con aghi non sterili. Il picco della campagna contro la Tripanosomiasi nel Congo fu raggiunto proprio nel 1910.
Oltre al fatto che nelle colonie tedesche in Africa da fine Ottocento in poi, fu sperimentato davvero di tutto:
https://academic.oup.com/jhmas/article- ... 93/2404533
https://www.nytimes.com/2011/10/18/health/18aids.html

Tornando nel Congo, attorno al 2011 è emersa la teoria che una misteriosa malattia riscontrata in 26 operai impiegati per la costruzione della ferrovia da Kinshasa attorno al 1930, allora battezzata "Mayombe cachexia", non fosse altro che AIDS.
https://www.nytimes.com/2011/10/18/health/18aids.html

Da notare che Kinshasa è l'antico nome di Leopolville, la capitale del Congo, di cui ormai sono tutti concordi che fu l'epicentro dei primi casi di HIV mai registrati:
https://medicalxpress.com/news/2014-11- ... -aids.html



skydrake
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Re: PREP E CURA HIV

Messaggio da skydrake » lunedì 7 maggio 2018, 22:54

Marcos80 ha scritto:Io stavo girando un po' qua e là alla ricerca di qualcosa e ho trovato un documento (vedi allegato) sulle diagnosi in Emilia Romagna dove ci sono queste forme ricombinanti (CRF) giusto? Visti i numeri non mi sembrano così rare...
In effetti lo studio che hai postato è un po' allarmante. Sono un totale di 24 casi (5+19, vedi pagina 224). Almeno nessuno è risultato positivo all'HIV-2 (a differenza della Lombardia).
Fino a 10-15 anni fa solo l'Africa abbondava di ceppi ricombinanti, seguita a distanza, dall'Asia orientale.

Da notare queste due frasi nello studio:
HIV recombinant forms were more frequently detectable (71%) in patients from abroad (Nigeria, Russia, Dominican Republic, Mali, Colombia and Morocco)"
e
"Interestingly, CRFs,
in particular CRF02_AG, were predominant in non-Italian patients, confirming a phenomenon resulting from
an increased immigration flow from African countries"


Che dire, viva la globalizzazione....



Triumeq85
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Re: PREP E CURA HIV

Messaggio da Triumeq85 » martedì 8 maggio 2018, 0:25

Gabriel81 ha scritto:No pardon Sky rettifico...

Non volevo dire che sono state le sperimentazioni a portare il virus all’uomo :D

Il senso era “visto che questo virus ce lo hanno trasmesso loro dopo vari rimescolamenti e punti di contatto con l’uomo, come minimo gli animalisti non si devono lamentare che le usiamo per i trial per trovarci una cura”

Effettivamente era confuso come lo avevo scritto Ahahahha
Si lamentano perché l'uomo ha commesso il sacrilegio di cibarsi delle scimmiette!
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skydrake
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Re: PREP E CURA HIV

Messaggio da skydrake » martedì 8 maggio 2018, 1:19

Triumeq85 ha scritto:
Gabriel81 ha scritto:No pardon Sky rettifico...

Non volevo dire che sono state le sperimentazioni a portare il virus all’uomo :D

Il senso era “visto che questo virus ce lo hanno trasmesso loro dopo vari rimescolamenti e punti di contatto con l’uomo, come minimo gli animalisti non si devono lamentare che le usiamo per i trial per trovarci una cura”

Effettivamente era confuso come lo avevo scritto Ahahahha
Si lamentano perché l'uomo ha commesso il sacrilegio di cibarsi delle scimmiette!
Come per l'aviaria e la suina... Tutte malattie segno della voçontá divina!

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Perché, gli scimpanzé vi paiono erbivori?

Immagine

A sua volta qualche scimpanzé si è mangiato un cercobero (altra scimmia), per poter generare il SIV ricombinante progenitore dell'HIV.

Quella della caccia e predazione fra è un comportamento del tutto naturale tra quasi tutti i primati (uomini, scimpanzé, macachi ecc.) anche fra noi stessi.
Ultima modifica di skydrake il martedì 8 maggio 2018, 1:31, modificato 1 volta in totale.



Marcos80
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Re: PREP E CURA HIV

Messaggio da Marcos80 » martedì 8 maggio 2018, 1:30

skydrake ha scritto:
Marcos80 ha scritto:Io stavo girando un po' qua e là alla ricerca di qualcosa e ho trovato un documento (vedi allegato) sulle diagnosi in Emilia Romagna dove ci sono queste forme ricombinanti (CRF) giusto? Visti i numeri non mi sembrano così rare...
In effetti lo studio che hai postato è un po' allarmante. Sono un totale di 24 casi (5+19, vedi pagina 224). Almeno nessuno è risultato positivo all'HIV-2 (a differenza della Lombardia).
Fino a 10-15 anni fa solo l'Africa abbondava di ceppi ricombinanti, seguita a distanza, dall'Asia orientale.

Da notare queste due frasi nello studio:
HIV recombinant forms were more frequently detectable (71%) in patients from abroad (Nigeria, Russia, Dominican Republic, Mali, Colombia and Morocco)"
e
"Interestingly, CRFs,
in particular CRF02_AG, were predominant in non-Italian patients, confirming a phenomenon resulting from
an increased immigration flow from African countries"


Che dire, viva la globalizzazione....
Si ok che il 70% di CRF sono non italiani....ma il restante 30 si, e a me non sembra poco visto che poi anche sui ceppi non B stranieri e italiani stanno al 50 e 50%
Dai dati e dalle somme i ceppi nonB + i ricombinati sono addirittura di più del ceppo B.

Quindi se non ho capito male c'è ancora più possibilità che un B faccia sesso con un nonB (ecda questi dati...praticamente si ha al 50 ,% che si accoppiano....ed ecco una nuova CRF? O addirittura tra due CRF.,.. che succederebbe,,? Di questi dati... non sono proprio rassicuranti.



Gabriel81
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Re: PREP E CURA HIV

Messaggio da Gabriel81 » martedì 8 maggio 2018, 7:34

E quindi ci dobbiamo preparare tutti all’apocalisse???

Dai ragazzi non fate gli allarmisti. Da quello che ne so i virus ricombinanti di hiv sono assolutamente normali visto le caratteristiche stesse del virus che delle mutazioni ha fatto il suo cavallo di battaglia. La maggior parte di queste forme sono peggiorative e alcune, meno comuni, sono più aggressive e magari possono dare più difficoltà nell’imbroccare la cura che però c’e Per fortuna! Ora ed in futuro.

Il tema io lo vedo più per un discorso di sorveglianza (che oltretutto è il topic principale del poster, non la gravità da un punto di vista clinico) perché magari i test possono avere dei margini di errori in più per riconoscerli e perché comunque è importante monitorare la diffusione di mutazioni più aggressive.


Una pianificazione attenta non sostituirà mai una bella botta di culo!

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Re: PREP E CURA HIV

Messaggio da FABIO2017 » martedì 8 maggio 2018, 18:04

Effettivamente era confuso come lo avevo scritto Ahahahha[/quote]Si lamentano perché l'uomo ha commesso il sacrilegio di cibarsi delle scimmiette!
Come per l'aviaria e la suina... Tutte malattie segno della voçontá divina!

Non capisco questo sarcasmo.... Cosa c'entra la punizione divina? e poi non ti viene il duvbbio che se mangiare animali porta a conseguenze spiacevoli forse c'e' qualcosa di sbagliato nel mangiarli? NON VOGLIO ENTRARE IN POLEMICA e nemmeno aprire un inutile dibattito tra vegetariani e carnivori, ma visto che le sensibilita' sono tante e tu ti sei permesso di esprimere la tua, io per parcondicio ho espresso la mia.... le scimmiette, che tu snobbi tanto, sono vittime piu' di una volta...perche' prede e perche' sperimentate ( di esperimenti che forse potrebbero essere indirizzati a modelli piu' moderni ed efficaci )



Marcos80
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Re: PREP E CURA HIV

Messaggio da Marcos80 » domenica 15 luglio 2018, 9:32

Gabriel81 ha scritto: La maggior parte di queste forme sono peggiorative e alcune, meno comuni, sono più aggressive e magari possono dare più difficoltà nell’imbroccare la cura che però c’e...

....magari i test possono avere dei margini di errori in più per riconoscerli e perché comunque è importante monitorare la diffusione di mutazioni più aggressive.
E se come si dici è solo per una questione di sorveglianza sanitaria, a che scopo scusa? Perché monitorare quali forme più aggressive o di difficile diagnosi esistono se tanto si parla sempre di numeri di infezioni da HIV e le terapie funzionano con tutti?

Scusate se sono tornato al discorso. Ma dopo stanotte che sono stato uno schifo, mi sono rimesso a leggere tutto, comprese le mie analisi, il mio tipo (a questo punto sempre se è quello) i miei postumi della infezione. Io non so se qui tutti gli altri utenti (sempre che lo sappiano) conoscono il ceppo di cui sono infetti...ma quando leggo che alcuni ceppi non-B sono più virulenti, più difficili da trattare mi ci metto in mezzo. È vero che è poco che sono in terapia, ma ho letto di gente che in un mese ha abbattuto una carica virale altissima. C'È qualcuno di voi che ha un ceppo non-B?



Gabriel81
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Re: PREP E CURA HIV

Messaggio da Gabriel81 » domenica 15 luglio 2018, 11:03

Marcos sul topic non ci torno perché sono discorsi inutili, se vuoi la mia opinione non sei seguito come dovresti (o probabilmente il tuo caso necessitava di approfondimenti migliori). A parte quello sono onesto e capisco la tua preoccupazione perché partendo da una carica virale non alta di 60000 circa, in due mesi arrivare a 12800 come scrivi è un po’ anomalo senza avere resistenze pregresse ai farmaci che prendi.

Io, a prescindere da questo, al tuo posto rifarei gli esami e chiederei un parere in un centro grosso e rinomato come Roma o Modena (in genere non do pareri sulle terapie non essendo un medico, però devo dirti che mi ha sorpreso anche che, vista la tua patologia genetica collegata con la fragilità ossea, ti abbiano dato una terapia con tenovofir a dose piena boosterato se non sbaglio).

Comunque tutto si affronta e si risolve (per fortuna), non studiandoti cose che non riesci a contestualizzare vista anche la preoccupazione, ma sentendo altri pareri di medici più esperti (cosa che ti ripeto, ti invito a fare).

Facci sapere!


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Marcos80
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Re: PREP E CURA HIV

Messaggio da Marcos80 » domenica 15 luglio 2018, 12:33

Che sul tutto si affronta ne sono straconvinto. Non c è altro modo che andare avanti. Sul fatto che la mia preoccupazione non riesca a farmi studiare certe cose non sono da accordo...certe volte è la mia patologia che semmai ci mette lo zampino. Mi girano parecchio però che devo andarmene da un altra parte. Ovviamente Roma è più vicina e pensavo allo Spallanzani, ma per come ne sento parlare non mi sembra abbia queste recensioni positive.



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