supporto e pareri inizio terapia

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Gabriel81
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Re: supporto e pareri inizio terapia

Messaggio da Gabriel81 » venerdì 16 febbraio 2018, 23:22

Senza il test delle resistenze dovrebbero darti una terapia ad alta barriera genetica magari da modificare dopo qualche mese e quindi, visto che probabilmente è un’infezione recente ma comunque non in fase iper acuta (con milioni di copie) preferiscono iniziare con una terapia di prima linea adatta al tuo caso.

Ero nella tua stessa situazione un anno fa:
Infettato ad ottobre, diagnosticato a gennaio, inizio terapia (anche causa sperimentazione) il 31 marzo con 400 cd4 e 36.000 copie. Quei due mesi di attesa mi sembravano una follia ma da un punto di vista clinico non erano niente.

Stai tranquillo e facci sapere.

P.S. I valori legati ai muscoli saranno le cpk (creatinina), anche a me escono sempre sballati in maniera alternata un po’ per lo sport è un po’ per il farmaco quindi mi controllano il cuore periodicamente ma è tutto nella norma :)

Bacio
Gabriel


Una pianificazione attenta non sostituirà mai una bella botta di culo!

gandalf
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Re: supporto e pareri inizio terapia

Messaggio da gandalf » domenica 18 febbraio 2018, 18:22

Ciao Gian, non ti devi assolutamente far prendere dall'ansia di iniziare la terapiaper la paura di fare tardi, mi sembra di capire che data la viremia alta anche se non altissima e il numero dei cd4, sei in fase iniziale e quindi contaminato da poco ma non in fase acutissima, nel qual caso la viremia sarebbe stata a milioni, caso in cui è ottima cosa iniziare immediatamente. A questo punto segui tranquillamente il medico e vedrai che agirà per il meglio. Vi sono pareri contrastanti su quando iniziare la terapia e tutti promossi da infettivologi di ragguardevole fama ed esperienza. In particolare io ho deciso con il mio esperto infettivologo scelto dopo averne cambiati due, di aspettare circa un anno dalla data in cui ho avuto la conferma, per effettuare uno studio evolutivo dei cd4, dei cd8 e soprattutto delle percentuali, per stabilire un ipotetico periodo del contagio. Infatti nel mio caso i cd4 in 7 mesi da giugno 2016 ad oggi sono risaliti senza terapia di circa 200 unità ed aspetto i risultati dei prelievi tra due mesi per poi decidere inizio terapia. Questi risultati insieme ai valori percentuale ipotizzerebbero un contagio risalente a fine 2016 e nel mio caso era importante per me averne una se pur pallida idea.
Sii fiducioso di un medico non affrettato ed aspetta i tempi che lui concorderà con te.



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