Perplesso e arrabbiato

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Semola
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Re: Perplesso e arrabbiato

Messaggio da Semola » sabato 13 gennaio 2018, 13:54

Questo post ha preso una deriva un pò "Russo-Cinese"...
Scrivo solo per specificare tre punti che ritengo importanti per evitare, almeno tra noi sieropositivi, una serie di pregiudizi retaggio di un epoca che non esiste più:

1) Non credete a chi dice che l'HIV è una malattia dei gay, ci manca solo che venga definita come la punizione di Dio per i promiscui e poi siamo apposto. L'epidemiologia parla chiaro: le infezioni da HIV nel 2016 sono state poco superiori al 50% tra gli eterosessuali, il restante omosessuali. I comportamenti sessuali a rischio sono quindi uguali per entrambe le categorie per cui non è vero che gli eterosessuali hanno imparato a proteggersi dal virus. Paradossalmente, dal 1980 ad oggi gli omosessuali sono stati quelli che hanno impartato di più a proteggersi dal virus.

2) Non è vero che i tossico-dipendenti abbiano imparato a non scambiarsi le siringhe. L'uso di droga è molto cambiato dagli anni 80 ad oggi, l'eroina per via iniettiva oggi non è più utilizzata mentre si è iniziato ad usare principalmente nuovi tipi di droghe sintetiche per via ingestiva o inalatoria. Riusulta quindi chiaro che la trasmissione di HIV oggi avviene principalemente per via sessuale. E, scoperta delle scoperte, non ci si infetta più per trasfusioni di sangue infetto... Sono gli operatori sanitari quelli che hanno imparato davvero qualcosa: a fare lo screening delle sacche di sangue :mrgreen:

3) Le scoperte scientifiche e i grandi progressi nella terapia per i sieropositivi hanno fatto si che HIV/AIDS diventasse un problema meno percepito tra i giovani e non solo... In più, la disffusione della PreP in alcuni paesi ha sdoganato anche una serie di comportamenti sessuali che hanno fatto si che il sesso bareback diventasse molto diffuso, mantenendo comunque un bassissimo rischio di trasmissione del virus. Purtroppo, per emulazione, questi comportamenti si stanno diffondendo a macchia d'olio anche in paesi dove la Prep non è ancora stata introdotta... Il vero problema è questo: che la PreP non sia disponibile ovunque per tutte le persone a rischio e NON che la gente faccia sesso promiscuo o senza protezioni!

4) Se siamo qui, qualcosa l'abbiamo sbagliato tutti... Sia che fosse il 1980 che il 2018. Dove e come abbiamo sbagliato conta relativamente... La cosa più importante è imparare a rispettare la storia di tutti, senza giudizi e pre-giudizi... :mrgreen:



alfaa
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Re: Perplesso e arrabbiato

Messaggio da alfaa » sabato 13 gennaio 2018, 15:39

come dicevo non sono interessato a stabilire un dialogo con te nord sud per cui questo è il mio ultimo messaggio.
Dici che gay e fro...c siano sinonimi quando sappiamo benissimo che fro..c è chiaramente dispregiativo.
Insisti dicendo che la maggior parte delle infezioni sono gay quasi a voler rimarcare che i gay sono cretini e incoscienti se si infettano oggi ma ti ricordo, visto che credo di essere piu giovane di te, che da quando sono nato fino ad oggi non ho mai sentito parlare di hiv nelle scuole, in famiglia ( provengo da una famiglia di persone con cultura-non cattolica - non bigotta) e in realtà neanche tra amici se ne parlava ( o meglio,quando ho iniziato ad avere amici gay, si, se ne parlava, con amici etero zero! )
In tv ogni tanto si sente il termine hiv, si dice di usare il condom ma non esiste proprio una campagna statale atta a prevenire i contagi che dovrebbe consistere nell'insegnare cos'è hiv e come si previene sin dalle scuole elementari a mio parere, il pericolo del contagio è sottovalutato tantissimo, in italia almeno.
Detto ciò , le statistiche dicono altro da quello che dici tu e cioè che i contagi eccetto forse solo alcune regioni come la lombardia , sono leggermente superiori tra gli etero quindi non inventare storie e sondaggi fatti da te.
Questa storia che vai sulle chat gay per capire quanti gay farebbero sesso senza condom ,se è vera, mi fa rabbrividire, ma lasciando stare questo, pure qui non inventare stronzate perchè io sono su anni su chat gay e faccio sesso, e anche parecchio, e quelli che propongono di fare sesso senza condom ci sono e come purtroppo ( anni fa sul forum della lila mi chiamarono omofobo per aver detto questa cosa pensa) ma da qui a dire che su 200 144 hanno acconsentito ad avere rapporti non protetti... Ripeto non inventare storie, perchè ti posso dire che su 10 gay dal vivo solo qualcuno ti propone di farlo senza ma non certo oltre il 50%.
Il problema è quando vogliono farlo senza preservativo dalla terza volta che ti vedono solo perchè vedono che non cadi a pezzi , sei signorile, e pulito e credono erroneamente quindi che sei sano. Ma come dicevo questo è un problema del nostro sistema che non insegna realmente ai giovani cos'è hiv e come si previene.
Se su 200 gay , 144 acconsentono ad avere rapporti non protetti tra etero 200 su 200 acconsentirebbero in base alla tua falsa statistica dato che tra etero il problema è percepito 100 volte meno. I gay si infettano di piu solo perchè il cerchio è piu piccolo e perchè si fa piu sesso, non perchè siano piu incoscienti.
Con questo concludo.



nordsud
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Re: Perplesso e arrabbiato

Messaggio da nordsud » domenica 14 gennaio 2018, 8:49

Anche io non ho nessun interesse a dialogare con certe persone... piene di preconcetti. Nessuno vuole mettervi sul rogo... anche se siete sempre pronti ( alcuni ) a far deragliare una discussione perché volete il confronto solo con persone disponibili a darvi comunque ragione.

Avevo ben chiarito che mi spiace per ogni nuovo infettato.. e che piangere cercando il colpevole è un esercizio inutile quando è troppo tardi.

Però le statistiche chiariscono molte cose.

La trasmissione del virus è prettamente sessuale. Gli extracomunitari costituiscono 1/3 delle nuove infezioni.( etero perché in AFRICA il 99% delle infezioni avvengono tra etero )
Diventa chiaro che i restanti infettati Italiani dovrebbero essere in buona parte gay o bx...
Conclusione: I gay in Italia, cioè il 5% della popolazione, sono la grande maggioranza dei nuovi sieropositivi Italiani.

E piantatala con questa favoletta che non conoscete l'hiv... Non siete dei Cappuccetti Rossi che s'incamminano ingenuamente nel bosco ostile per finire in bocca al lupo cattivo.

Siate seri e sinceri... comportatevi da persone equilibrate che hanno semplicemente sbagliato.. che hanno sottodimensionato il rischio.. e non strumentalizzate la scusa dell'ignoranza per dare la colpa al mondo cattivo per essersi infettati.

Sostenere che infettarsi in certi ambienti è molto facile non significa colpevolizzare....ma constatare come sia facile prendersi l'hiv se non si osservano le più elementari attenzioni. Fidarsi del primo che si incontra è solo incoscienza.

Se vivi la realtà come tu leggi i post altrui si capisce perché della realtà non hai capito niente o semplicemente te ne freghi. Entrambe posizioni legittime..

Io non mi invento la storia delle chat gay... Ho postato i link.


Non voglio fare il maestrino ( anche se ne avresti bisogno ) ma evita di scrivere stupidaggini sul cerchio ristretto dei gay come causa del maggior numero di infezioni. Se il 20% ( tanto per scrivere una percentuale ) degli etero, cioè il 95% della popolazione, fossero hiv e se il 20% dei gay , cioè il 5% della popolazione, fossero hiv.. le nuove infezioni sarebbero in questa proporzione: 95% etero e 5% gay.
Ultima modifica di nordsud il domenica 14 gennaio 2018, 9:03, modificato 3 volte in totale.



nordsud
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Re: Perplesso e arrabbiato

Messaggio da nordsud » domenica 14 gennaio 2018, 8:59

doppio..



Freddymercury
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Re: Perplesso e arrabbiato

Messaggio da Freddymercury » domenica 14 gennaio 2018, 9:57

Semola ha scritto:Questo post ha preso una deriva un pò "Russo-Cinese"...
Scrivo solo per specificare tre punti che ritengo importanti per evitare, almeno tra noi sieropositivi, una serie di pregiudizi retaggio di un epoca che non esiste più:

1) Non credete a chi dice che l'HIV è una malattia dei gay, ci manca solo che venga definita come la punizione di Dio per i promiscui e poi siamo apposto. L'epidemiologia parla chiaro: le infezioni da HIV nel 2016 sono state poco superiori al 50% tra gli eterosessuali, il restante omosessuali. I comportamenti sessuali a rischio sono quindi uguali per entrambe le categorie per cui non è vero che gli eterosessuali hanno imparato a proteggersi dal virus. Paradossalmente, dal 1980 ad oggi gli omosessuali sono stati quelli che hanno impartato di più a proteggersi dal virus.

2) Non è vero che i tossico-dipendenti abbiano imparato a non scambiarsi le siringhe. L'uso di droga è molto cambiato dagli anni 80 ad oggi, l'eroina per via iniettiva oggi non è più utilizzata mentre si è iniziato ad usare principalmente nuovi tipi di droghe sintetiche per via ingestiva o inalatoria. Riusulta quindi chiaro che la trasmissione di HIV oggi avviene principalemente per via sessuale. E, scoperta delle scoperte, non ci si infetta più per trasfusioni di sangue infetto... Sono gli operatori sanitari quelli che hanno imparato davvero qualcosa: a fare lo screening delle sacche di sangue :mrgreen:

3) Le scoperte scientifiche e i grandi progressi nella terapia per i sieropositivi hanno fatto si che HIV/AIDS diventasse un problema meno percepito tra i giovani e non solo... In più, la disffusione della PreP in alcuni paesi ha sdoganato anche una serie di comportamenti sessuali che hanno fatto si che il sesso bareback diventasse molto diffuso, mantenendo comunque un bassissimo rischio di trasmissione del virus. Purtroppo, per emulazione, questi comportamenti si stanno diffondendo a macchia d'olio anche in paesi dove la Prep non è ancora stata introdotta... Il vero problema è questo: che la PreP non sia disponibile ovunque per tutte le persone a rischio e NON che la gente faccia sesso promiscuo o senza protezioni!

4) Se siamo qui, qualcosa l'abbiamo sbagliato tutti... Sia che fosse il 1980 che il 2018. Dove e come abbiamo sbagliato conta relativamente... La cosa più importante è imparare a rispettare la storia di tutti, senza giudizi e pre-giudizi... :mrgreen:
Bravissimo Semola ., dopo le tue parole che hanno centrato perfettamente la realta'(ma si puo' credere che l'eroinomane , che fino a dieci anni fa raccoglieva l'acqua dalle pozzanghere con la sua siringa usata perché il mezzo km che lo separava dalla farmacia richiedeva troppo tempo , oggi se le compri a pacchi da Amazon cosi' da avercele sempre pulite e a portata di mano?) penso che la discussione,, per me può esser chiusa.



alfaa
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Re: Perplesso e arrabbiato

Messaggio da alfaa » domenica 14 gennaio 2018, 12:22

nordsud ha scritto:Anche io non ho nessun interesse a dialogare con certe persone... piene di preconcetti. Nessuno vuole mettervi sul rogo... anche se siete sempre pronti ( alcuni ) a far deragliare una discussione perché volete il confronto solo con persone disponibili a darvi comunque ragione.

Avevo ben chiarito che mi spiace per ogni nuovo infettato.. e che piangere cercando il colpevole è un esercizio inutile quando è troppo tardi.

Però le statistiche chiariscono molte cose.

La trasmissione del virus è prettamente sessuale. Gli extracomunitari costituiscono 1/3 delle nuove infezioni.( etero perché in AFRICA il 99% delle infezioni avvengono tra etero )
Diventa chiaro che i restanti infettati Italiani dovrebbero essere in buona parte gay o bx...
Conclusione: I gay in Italia, cioè il 5% della popolazione, sono la grande maggioranza dei nuovi sieropositivi Italiani.

E piantatala con questa favoletta che non conoscete l'hiv... Non siete dei Cappuccetti Rossi che s'incamminano ingenuamente nel bosco ostile per finire in bocca al lupo cattivo.

Siate seri e sinceri... comportatevi da persone equilibrate che hanno semplicemente sbagliato.. che hanno sottodimensionato il rischio.. e non strumentalizzate la scusa dell'ignoranza per dare la colpa al mondo cattivo per essersi infettati.

Sostenere che infettarsi in certi ambienti è molto facile non significa colpevolizzare....ma constatare come sia facile prendersi l'hiv se non si osservano le più elementari attenzioni. Fidarsi del primo che si incontra è solo incoscienza.

Se vivi la realtà come tu leggi i post altrui si capisce perché della realtà non hai capito niente o semplicemente te ne freghi. Entrambe posizioni legittime..

Io non mi invento la storia delle chat gay... Ho postato i link.


Non voglio fare il maestrino ( anche se ne avresti bisogno ) ma evita di scrivere stupidaggini sul cerchio ristretto dei gay come causa del maggior numero di infezioni. Se il 20% ( tanto per scrivere una percentuale ) degli etero, cioè il 95% della popolazione, fossero hiv e se il 20% dei gay , cioè il 5% della popolazione, fossero hiv.. le nuove infezioni sarebbero in questa proporzione: 95% etero e 5% gay.
Niente. Non vuoi proprio capire . Fa niente stop.
Aggiungo solo poche cose. I dati parlano chiaro, le infezioni etero oggi sono leggermente superiori a quelle gay quindi ciò sconfessa tutto ciò che scrivi.
Detto ciò, il cerchio dei gay è molto ristretto è logico ed intuitivo( non per te evidentemente!) che tra gay ci si infetta di più perché essendo molti meno è più facile scopare proprio con quelli infetti che a loro volta infettano altri e così via... a questo ho aggiunto anche una maggiore facilità per il gay di trovare sesso.
Nessuno ha mai inventato la favola di cappuccetto rosso, il sistema non insegna bene cos'è L hiv oggi è un dato di fatto ( ma le hai lette le statistiche delle domande fatte nei licei? In quei licei erano tutti gay secondo te?), così i ragazzi ( tutti! Etero e gay non solo gay) sottostimano il rischio.
Non è che i gay sono più incoscienti degli etero , ma che cazzo vai raccontando?
I gay hanno solo un giro più ristretto ( ergo più facilità di infettarsi) e hanno maggiore facilità nel trovare sesso.
Infine per il link che hai inserito è assolutamnte poco indicativo perché ancora prima di leggerlo ho pensato ad una chiara cosa che c'era scritta poi anche li. Un conto è dire di accettare a fare sesso non protetto in una chat per eccitarsi un po', un conto è andarlo a fare concretamente. Sulle chat il 60% sono segaioli - fake- gente inconcludente ( e qui altri gay potranno confermati questo) che scrive e chiede foto per spararsi una pippa, nient'altro.
Ho concluso davvero è inutile aggiungere altro



uffa2
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Re: Perplesso e arrabbiato

Messaggio da uffa2 » domenica 14 gennaio 2018, 16:01

Carissimi,
ieri sera ho letto questo thread sul telefono, e devo dire che mi sono sentito a disagio. Il clima di questo thread va decisamente lontano dagli obiettivi delle nostre regole.
Così ne ho parlato con Stealthy, e congiuntamente abbiamo deciso che effettivamente era meglio darci un taglio.
Il thread finisce qui, bloccato.


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