Prep, l'ospedale non la prescrive?

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
francywww
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Prep, l'ospedale non la prescrive?

Messaggio da francywww » lunedì 8 gennaio 2018, 12:09

Ho contattato l'ospedale di Brescia riguardo alla Prep e mi hanno detto che loro non hanno l'autorizzazione per farla, non la prescrivono in quanto in Italia non ci sono direttive in tal senso e non si può fare.
Avevo anche verificato che in farmacia il generico del Truvada è disponibile, ma dietro prescrizione di medico esclusivamente ospedaliero.

Quindi in Italia la Prep non può esistere?



uffa2
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Re: Prep, l'ospedale non la prescrive?

Messaggio da uffa2 » lunedì 8 gennaio 2018, 13:56

È una stronzata colossale.
Truvada ha l’indicazione per la Profilassi Pre-Esposizione in tutta l'Unione Europea.

L’indicazione contenuta nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto non è una cosa messa così tanto per scrivere: ha valore normativo e delimita la libertà prescrittiva del medico.
Ha valore normativo anche in senso deontologico: il medico che rifiuta di prescrivere un farmaco per un’indicazione autorizzata, senza che adduca delle ragioni mediche sta commettendo, tra le altre cose, un illecito deontologico.


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francywww
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Re: Prep, l'ospedale non la prescrive?

Messaggio da francywww » martedì 9 gennaio 2018, 9:35

La dottoressa mi ha confermato che esiste questa norma comunitaria ma che non è ancora stata recepita in Italia e quindi loro non possono applicarla.



uffa2
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Re: Prep, l'ospedale non la prescrive?

Messaggio da uffa2 » martedì 9 gennaio 2018, 10:51

Ci sono delle volte che mi sembra di vivere in un Paese di matti, che so, l’Italia per esempio…

Come dice la “relazione pubblica di valutazione (EPAR)Il 21 febbraio 2005 la Commissione europea ha rilasciato un’autorizzazione all’immissione in commercio per Truvada, valida in tutta l’Unione europea”; è interessante da segnalare che i farmaci per l’HIV sono sottoposti tutti a questa procedura, come infatti indica il sito dell’AIFA: “la procedura centralizzata è obbligatoria per i… medicinali per il trattamento della sindrome da immunodeficienza acquisita”; per farla breve: una volta che un farmaco sottoposto (per obbligo o volontariamente) è autorizzato da EMA, è autorizzato in tutta Europa, vivaddio.
Quindi, Truvada è già in vendita in tutte le farmacie del Regno, e basta presentarsi lì con una ricetta sottoscritta da “un medico con esperienza nel campo dell’infezione da HIV”, giacché il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto non parla neppure di medici specialisti:
  • 4.2 Posologia e modo di somministrazione: Truvada deve essere iniziato da un medico con esperienza nel campo dell’infezione da HIV.
Detto questo, non voglio fare la pessima imitazione di quegli squallidi figuri che vanno in TV a “difendere i consumatori” e voglio cercare di capire…
A mio avviso una “spiegazione” c’è: che gli ospedali non abbiano ancora deciso come gestire gli accessi dei richiedenti la PrEP.
Le visite e la prescrizione della PrEP infatti non cadono sotto il codice 020 (l’esenzione per l’HIV), quindi bisogna pagare il ticket, prevedere un canale di accesso, un'agenda per gli ambulatori eccetera...
Ora, se questo è vero è vera pure un’altra cosa: oramai è quasi un anno che l’EMA ha autorizzato la nuova indicazione, non è che i nostri ospedali possono continuare a baloccarsi e a non decidere “come fare”, ogni giorno ci sono dieci nuovi contagi in più, a chi li facciamo pagare?

Ecco, se ci fossero delle decenti associazioni di malati, e se fossero davvero impegnate nella prevenzione dei nuovi contagi, altro che gli spot del primo dicembre, sarebbero davanti agli uffici degli assessori regionali con le picche e le torce, per PRETENDERE, un regolamento immediato e l’avvio di una seria campagna pro-PrEP, che non costerebbe nulla ai servizi sanitari, visto che per ora i farmaci sono a carico dei cittadini.


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Datex
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Re: Prep, l'ospedale non la prescrive?

Messaggio da Datex » martedì 9 gennaio 2018, 20:53

secondo me ci troviamo di fronte alla solita disorganizzazione e burocrazia italiana. questo paese ormai barcolla e si dimena tra regolette e normative da far ridere il mondo intero. basta vedere in quale posizione ci collochiamo nella classifica di competività internazionale. credo siamo pure dietro al burundi.



francywww
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Re: Prep, l'ospedale non la prescrive?

Messaggio da francywww » giovedì 11 gennaio 2018, 11:34

Eravamo d'accordo di risentirci e li ho ricontattati. Mi hanno dato subito un appuntamento senza problemi. Caspita, bene.



FABIO2017
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Re: Prep, l'ospedale non la prescrive?

Messaggio da FABIO2017 » lunedì 15 gennaio 2018, 12:33

ma non ho mica capito...
oh la mia non e' polemica ne giudizio ma solo voglia di capire...
Cioe', ci sono persone SANE che prendono la terapia che e' degli HIV + ... per poter fare le loro cose e non rischiare di infettarsi???
E questa cosa si chiama PREP?
ho capito bene?



Datex
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Re: Prep, l'ospedale non la prescrive?

Messaggio da Datex » lunedì 15 gennaio 2018, 20:06

premetto che posso sbagliarmi e me ne scuso subito ma come si pone la domanda, i 3 punti interrogativi, il tutto mi sembra un pò polemico e pregiudizievole del tipo "esiste questa cosa che si chiama prep, cioè farmaci per sieropositivi, che dovrebbero assumere persone sane solo per poter fare le loro cose (e qui si apre un mondo) per non infettarsi" o come dire esistono già i preservativi e allora che serve un medicinale? non so, sembra una domanda fatta tra amici del bar.



uffa2
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Re: Prep, l'ospedale non la prescrive?

Messaggio da uffa2 » martedì 16 gennaio 2018, 10:28

FABIO2017 ha scritto:ma non ho mica capito...
oh la mia non e' polemica ne giudizio ma solo voglia di capire...
Cioe', ci sono persone SANE che prendono la terapia che e' degli HIV + ... per poter fare le loro cose e non rischiare di infettarsi???
E questa cosa si chiama PREP?
ho capito bene?
Ciao Fabio,
rispondo io alla tua domanda.

La PrEP è “quasi” la stessa terapia degli HIV+: un gran numero di noi prende un regime che comprende il Truvada® (emtricitabina/tenofovir disoproxil fumarato) e un altro farmaco assortito.
La PrEP si fa solo col Truvada® senza bisogno di un altro farmaco. Per ora solo il Truvada® ha l’indicazione per la PrEP, prossimamente l’avranno anche altri farmaci su cui si sta studiando; il “bello” del Truvada® è che oramai è un generico, e con 150€ si comprano trenta pastiglie in una farmacia ufficiale…
Nella domanda leggo un po’ di sorpresa e vorrei dirti che comprendo la sorpresa e non la trovo fuori luogo, corrisponde a un punto di vista radicato e “comprensibile” sulla malattia e la sua prevenzione, anche se sbagliato.

Per lungo tempo sono stato decisamente ostico ai discorsi sulla PrEP, perché temevo che portasse rischi eccessivi sviluppo di resistenze o di diffusione di infezioni collaterali, gli studi però dicono il contrario e quindi sostengo la PrEP sempre e comunque.
Abbiamo un thread molto lungo e interessante sul tema, questo: http://hivforum.info/forum/viewtopic.ph ... mo+la+prep


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FABIO2017
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Re: Prep, l'ospedale non la prescrive?

Messaggio da FABIO2017 » mercoledì 17 gennaio 2018, 14:17

uffa2 ha scritto:
FABIO2017 ha scritto:ma non ho mica capito...
oh la mia non e' polemica ne giudizio ma solo voglia di capire...
Cioe', ci sono persone SANE che prendono la terapia che e' degli HIV + ... per poter fare le loro cose e non rischiare di infettarsi???
E questa cosa si chiama PREP?
ho capito bene?
Ciao Fabio,
rispondo io alla tua domanda.

La PrEP è “quasi” la stessa terapia degli HIV+: un gran numero di noi prende un regime che comprende il Truvada® (emtricitabina/tenofovir disoproxil fumarato) e un altro farmaco assortito.
La PrEP si fa solo col Truvada® senza bisogno di un altro farmaco. Per ora solo il Truvada® ha l’indicazione per la PrEP, prossimamente l’avranno anche altri farmaci su cui si sta studiando; il “bello” del Truvada® è che oramai è un generico, e con 150€ si comprano trenta pastiglie in una farmacia ufficiale…
Nella domanda leggo un po’ di sorpresa e vorrei dirti che comprendo la sorpresa e non la trovo fuori luogo, corrisponde a un punto di vista radicato e “comprensibile” sulla malattia e la sua prevenzione, anche se sbagliato.

Per lungo tempo sono stato decisamente ostico ai discorsi sulla PrEP, perché temevo che portasse rischi eccessivi sviluppo di resistenze o di diffusione di infezioni collaterali, gli studi però dicono il contrario e quindi sostengo la PrEP sempre e comunque.
Abbiamo un thread molto lungo e interessante sul tema, questo: http://hivforum.info/forum/viewtopic.ph ... mo+la+prep
Grazie UFFA.. disponibile come sempre.
Si un po' perplesso lo sono ma, solo come punto di vista. Nel senso che io farei volentieri a meno di prendere medicinali e c'e' chi li prende anche...non essendo obbligato a farlo.
Ma una cosa mi sfugge.
Se una persona fa la prep e' coperto contro il contagio? il virus entrta e muore.
Ma chi fa una terapia, non rischia il contagio da altri ceppi virali e quindi un ulteriore pericolo?
per la prep questo pericolo non c'e'?
Mi sa che ancora ne so molto poco.



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