episodio su privacy che mi crea ansia

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
skydrake
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Re: episodio su privacy che mi crea ansia

Messaggio da skydrake » venerdì 20 ottobre 2017, 19:36

cd4lover ha scritto: O semplicemente qualcuno ha passato il tuo secondo numero.
Il nuovo numero, di appena 7 giorni, lo avevo comunicato a solo 3 persone facendo promettere che non lo avrebbero passato ad altri.
Non posso continuare a cambiare numeri telefonici....
cd4lover ha scritto:...avrai accidentalmente autorizzato qualcosa o magari hai salvato il numero della seconda sim e si è sincronizzato con qualche applicazione.
Perché, tu leggi tutte quelle chilometriche condizioni d'uso che compaiono quando installi un programma?
Poi, in ogni caso, spesso per installarsi e funzionare impongono che tu gli abiliti l'accesso alla tua rubrica.
Cosa poi se ne facciano dei tuoi dati nella rubrica non è ben chiaro.

In USA c'è un detto a proposito delle applicazioni gratuite:
"Se non sei tu il cliente, allora sei la merce"

Immagine
Ultima modifica di skydrake il venerdì 20 ottobre 2017, 20:14, modificato 1 volta in totale.



paporso
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Re: episodio su privacy che mi crea ansia

Messaggio da paporso » venerdì 20 ottobre 2017, 20:13

Ciao inserisci il tuo numero su syncme e vedi che trovi

Inviato dal mio HUAWEI GRA-L09 utilizzando Tapatalk



skydrake
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Re: episodio su privacy che mi crea ansia

Messaggio da skydrake » venerdì 20 ottobre 2017, 20:17

paporso ha scritto:Ciao inserisci il tuo numero su syncme e vedi che trovi

Inviato dal mio HUAWEI GRA-L09 utilizzando Tapatalk
...ma se è proprio una di quelle applicazioni che per installarsi chiedono l'accesso alla tua rubrica!



Mangaaa
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Re: episodio su privacy che mi crea ansia

Messaggio da Mangaaa » lunedì 23 ottobre 2017, 23:38

ma addirittura togliere tutto da fb , farsi due numeri?
Non critico la scelta solo però non capisco che c'entra farsi due numeri con la sieropositività, a meno che negli incontri sessuali tu non dica di te.

Io vi dirò sono diversi anni che ho hiv, da un paio d'anni sono sulle chat gay con tanto di foto, su fb con tanto di foto pubbliche, qualche gay che conoscevo al reparto mi ha visto come io ho visto loro e quindi dubito ne parleranno in giro.
Fino ad ora, non è mai circolata una voce del genere su di me, e questo lo so perchè tra le persone che frequento ce ne sono alcune in vista nella mia città nell'ambiente gay, ipocondriache che avrei subito avvertito se avessero saputo di me.
E c'è da dire che in questi 2 anni mi sono dato molto da fare con gli incontri, se fosse circolata voce sicuro qualche messaggio mi sarebbe arrivato.
Va bene la privacy ed essere attenti a non sputtanarsi però forse come fate voi è eccessivo.
Poi probabilmente a voi non pesa ma io sono amante dei social e l'idea di non avere foto mia in chat ad esemio non la prendo neanche in considerazione.



cd4lover
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Re: episodio su privacy che mi crea ansia

Messaggio da cd4lover » martedì 24 ottobre 2017, 16:07

Guarda Mangaa...a me ne sono successe di tutti i colori e il fatto del 2° numero non è correlato al fatto di essere s+, bensì al fatto che la gente che incontro per sesso, meno sa di me e meglio è. Io non sono nemmeno dichiarato con tutti.
E' capitato di gente che mi ricercasse sotto casa, al lavoro...di gente che per farmi un dispetto ha pubblicato il mio numero sotto un annuncio sessuale ovviamente falso.
Queste minchiate io non me le posso permettere...ergo secondo numero...a maggior ragione quando devo tutelare la privacy di una malattia come questa nella città da dove provengo...anche se non ci vivo. Mi è anche quasi toccato di denunciare un <edit automatico> in una struttura sanitaria per una figura di <edit automatico> che mi ha fatto fare in una sala d'attesa.
Ne ci tengo a fornire spiegazioni alle ipocondriache con cui faccio sesso protetto da undetectable da 6 anni.
Anche perchè sarebbero queste che dovrebbero spiegarmi perchè tanto panico quando poi statisticamente sono queste a farsi farcire come un bignè alla crema nella prima dark e a rimanere nell'ignoto circa il loro stato, vuoi per ignoranza o per paura. :mrgreen:

Lo scopo di FB oramai è quello di far sapere agli altri gli affaracci propri e allo stesso tempo di farsi quelli degli altri. Siccome statisticamente un giorno un errore che mi metterà a rischio lo commetterò, meno minchiate ci sono e meglio è.
Le amicizie le riesco a tenere anche senza FB, per organizzare il lavoro ci sono strumenti molto migliori al giorno d'oggi e per rimorchiare c'è Grindr e affini.

@Sky: intendo le autorizzazioni di Android.


Terapia: feb. 2017 Triumeq
Farmaci precedenti: (Truvada - 6/11-3/14) - (Reyataz/r - Kivexa- 6/11-2/17)
Ultime analisi: feb. 2017- 1260 CD4+ (37.0%) - CD4/CD8 = 1.24 - VL <20
Diario: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=2&t=419

Mangaaa
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Re: episodio su privacy che mi crea ansia

Messaggio da Mangaaa » martedì 24 ottobre 2017, 17:15

Sotto casa e al lavoro?
Ma che avevi fatto? :lol:
Guarda io posso dirti che sono molto esposto dovunque e questa notizia non trapela ma il problema ci sarà sicuramente quando mi rivelerò a qualcuno che potrebbe non accettare e sputtanarmi... ma spero non capiterà mai.
Comunque dipende da quello che fai in giro cioè se lo fai non protetto nella certezza di non infettare perché sei undetectable è un conto, ma se lo fai con condom io credo che nessuno al quale possa arrivare questa voce, Per quanto ipocondriaco sia, possa permettersi di rinfacciarti nulla , soprattutto se sono solo scopate e non frequentazioni.
Io non l avrei mai fatto almeno perché avrei immaginato mi avrebbero solo mandato a cagare delle semplici scopate



cd4lover
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Re: episodio su privacy che mi crea ansia

Messaggio da cd4lover » martedì 24 ottobre 2017, 17:26

Mangaaa ha scritto:Sotto casa e al lavoro?
Ma che avevi fatto? :lol:
Guarda io posso dirti che sono molto esposto dovunque e questa notizia non trapela ma il problema ci sarà sicuramente quando mi rivelerò a qualcuno che potrebbe non accettare e sputtanarmi... ma spero non capiterà mai.
Comunque dipende da quello che fai in giro cioè se lo fai non protetto nella certezza di non infettare perché sei undetectable è un conto, ma se lo fai con condom io credo che nessuno al quale possa arrivare questa voce, Per quanto ipocondriaco sia, possa permettersi di rinfacciarti nulla , soprattutto se sono solo scopate e non frequentazioni.
Io non l avrei mai fatto almeno perché avrei immaginato mi avrebbero solo mandato a cagare delle semplici scopate
Non per pestarmi eh :D
Bah guarda ho conosciuto gente veramente fuori di testa...
Per chi viene da una grande città è un conto, ma per chi viene da città piccole o provinciali, ancora esiste gente che crede che l'HIV si attacchi con il contatto.


Terapia: feb. 2017 Triumeq
Farmaci precedenti: (Truvada - 6/11-3/14) - (Reyataz/r - Kivexa- 6/11-2/17)
Ultime analisi: feb. 2017- 1260 CD4+ (37.0%) - CD4/CD8 = 1.24 - VL <20
Diario: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=2&t=419

skydrake
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Re: episodio su privacy che mi crea ansia

Messaggio da skydrake » martedì 24 ottobre 2017, 20:21

cd4lover ha scritto:
Mangaaa ha scritto:Sotto casa e al lavoro?
Ma che avevi fatto? [emoji38]
Guarda io posso dirti che sono molto esposto dovunque e questa notizia non trapela ma il problema ci sarà sicuramente quando mi rivelerò a qualcuno che potrebbe non accettare e sputtanarmi... ma spero non capiterà mai.
Comunque dipende da quello che fai in giro cioè se lo fai non protetto nella certezza di non infettare perché sei undetectable è un conto, ma se lo fai con condom io credo che nessuno al quale possa arrivare questa voce, Per quanto ipocondriaco sia, possa permettersi di rinfacciarti nulla , soprattutto se sono solo scopate e non frequentazioni.
Io non l avrei mai fatto almeno perché avrei immaginato mi avrebbero solo mandato a cagare delle semplici scopate
Non per pestarmi eh :D
Bah guarda ho conosciuto gente veramente fuori di testa...
Per chi viene da una grande città è un conto, ma per chi viene da città piccole o provinciali, ancora esiste gente che crede che l'HIV si attacchi con il contatto.
Anch'io ho conosciuto gente fuori di testa, ben prima della diagnosi di sieropositività.
Gente che si presentava lì per lì anche bene, ma che poi esplodeva solo quando qualcosa andava storto.
L'essere psicopatico è cosa quasi del tutto indipendente dalla sieropositività (c'è solo l'incoscienza che favorisce l'essere sia uno che l'altra).
Ma se sei sieropositivo, sei più ricattabile.



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