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Re: chikynguya e hiv

Inviato: lunedì 18 settembre 2017, 16:36
da celafaccio
Ao' ma invece de zizzania' su cose accessorie.. Rispondete a tutti noi in ansia se , in caso di contagio per noi s+ e' pericoloso"? IO con una cosa del genere tornerei in aids conclamata no?

Re: chikynguya e hiv

Inviato: lunedì 18 settembre 2017, 20:31
da sonounatigre
chiedi all'ISS per chiarimenti definitivi.
a occhio direi di no!

e comunque hai più probabilità di farti schiacciare da un ufo, domani.
o di prendere il morbillo.

(e una delle due è un vero pericolo.)

Re: chikynguya e hiv

Inviato: mercoledì 20 settembre 2017, 10:09
da Curioso
il turismo globale celebra da quaranta anni i suoi fasti

il boom di malattie esotiche c'è (e ci sarà sempre di più) da quanto hanno sfondato i confini...

mi spiace ma non si può facilmente nascondere questo terribile aspetto della primitivizzazione dell'Europa.

Re: chikynguya e hiv

Inviato: mercoledì 20 settembre 2017, 13:33
da skydrake
Curioso ha scritto:il turismo globale celebra da quaranta anni i suoi fasti

il boom di malattie esotiche c'è (e ci sarà sempre di più) da quanto hanno sfondato i confini...

mi spiace ma non si può facilmente nascondere questo terribile aspetto della primitivizzazione dell'Europa.
...tuttavia:
1) il numero dei voli aerei nei paesi esotici per turismo di massa è cresciuto grossomodo del 10% ogni anno ininterrottamente da 30 anni fatta eccezione dei 2-3 anni nel periodo piu nero della crisi (durante il quale è crollato solo per quanto riguarda l'Alitalia e Air Berlin, il numero dei voli è stato mediamente stabile)
2)La disinfestazione biologica nel "rispetto della zanzara" (leggere l'articolo di prima), nelle zone ora maggiormente colpite, si fa solo da 5 mesi.

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Re: chikynguya e hiv

Inviato: mercoledì 20 settembre 2017, 18:36
da Curioso
la tua ipotesi si basa sull'idea che in Italia ci sia un perfetto sistema di controllo alle frontiere e di controllo medico degli stranieri

ti faccio una ipotesi alternativa forse più aderente all'Italia che conosciamo sia tu che io:

arrivano senza che nessuno li fermi
rimangono dopo controlli sanitari approssimativi

per cui ipotesi mia: non uno, ma parecchi clandestini sono arrivati con questa febbre esotica e l'hanno diffusa

ed è così che dopo si diffondono febbri esotiche
ed è così che ritorna in grande stile la TBC

precisazione necessaria: il povero africano che ha contagiato non ha nessuna colpa (si sono limitati ad utilizzare a loro vantaggio le strutture di uno Stato al collasso)
gli untori veri rispondono ai nomi di Alfano, Bergoglio, Boldrini per rimanere solo alle prime lettere dell'alfabeto...

Re: chikynguya e hiv

Inviato: giovedì 21 settembre 2017, 8:48
da Curioso
diffusione della Chikunguya: in Europa - non a caso - colpite Italia e Francia

Immagine

Re: chikynguya e hiv

Inviato: domenica 1 ottobre 2017, 10:41
da Blast
Curioso ha scritto:il turismo globale celebra da quaranta anni i suoi fasti

il boom di malattie esotiche c'è (e ci sarà sempre di più) da quanto hanno sfondato i confini...

mi spiace ma non si può facilmente nascondere questo terribile aspetto della primitivizzazione dell'Europa.
Guarda che la zanzare tigre sopravvive al clima mediterraneo in quanto sta diventando tropicale. La globalizzazione è solo il vettore. Senza un clima adeguato, l'animale non sopravvive neanche se trasportassero interi stormi o colonie. Prenditela con lo smog, il surriscaldamento globale, che crea ambiente fertile per gli animali esotici (zanzare tigre, pappagalli, ecc), non con l'immigrazione.