Ringraziamento

[MaurizioRoma]

Mi chiamo Maurizio e ho 45 anni.

a giugno di quest'anno il mio compagno ha scoperto di essere hiv+. Alcune settimane dopo, a seguito degli esami di conferma, il mio consorte ha iniziato la terapia presso l'INMI Spallanzani di Roma. Amo, corrisposto, il mio compagno e sono orgoglioso di vivere la nostra storia d'amore nella quotidianità. Voglio continuare a vivere, progettare e sperare assieme a lui. Il nostro percorso di vita in comune, iniziato circa 5 anni fa, non si interrompe ovviamente qui.

Ho vissuto l'emergenza HIV/AIDS negli anni '80/'90 ai tempi del Liceo e dell'Università. Nel mio immaginario, pertanto, la situazione non era molto cambiata da allora ad oggi. Per approfondire meglio l'argomento, pertanto, ho iniziato a seguire il vostro e altri forum scoprendo, con mio stupore, alcune importanti novità: la svolta degli anni '90 con le terapie antiretrovirali.

Voglio ringraziarvi per il supporto che date a tutte le persone (hiv+, hiv- e hiv coinvolte) che si collegano al vostro forum. Contribuite a restituire dignità e fiducia a molte persone. Contribuite ad attenuare le mie ansie e preoccupazioni.

Grazie,
Maurizio

[Semola]

Ti capisco completamente... Io sono un neoinfetto (4 mesi) e quando mi hanno comunicato la positività mi è mancata la terra sotto i piedi dato che anche io (come il 90% della gente) ero rimasto fermo all'immaginario dell'HIV di fine anni 80!

Fortunatamente le cose sono cambiate radicalmente con i nuovi farmaci e ora possiamo immaginare una vita lunga e sana, com'era esattamente prima di scoprire l'indesiderato ospite...
Poi avrai certamente letto di tutti gli studi di coppie sierodiscordanti in cui i trattamenti riducono a zero la possibilità di contagio del partner sieronegativo...
Per cui, continuate a vivere, a sognare e a sperare come avete sempre fatto... Questo darà la spinta giusta al tuo compagno per superare psicologicamente la cosa e per riprendersi più velocemente! Poi è fortunato ad avere te al suo fianco per dargli il supporto morale che non tutti riescono ad avere da chi gli sta vicino...

Continua a leggere il forum, perchè qui ci sono le giuste persone che hanno saputo rendere la positività non solo una questione di sangue ma anche di spirito

[miki]

Ciao Mauri!
Come dici tu, OGGI le cose sono molto diverse.
L'importante e' non arrendersi, perché OGGI si puo' condurre una vita NORMALE e anzi, anche di piu'.

Ti faccio un esempio... Io ricordo, quando conobbi il mio alone viola (coppia discordante)... A vederci, io sono sempre apparso "il malaticcio" e lui in ottima forma.
Nelle serate di inverno, con la neve e il gelo che ci sono qui, quando andavamo fuori a cena, lui scendeva dalla macchina in manica di camicia, senza problemi, fino al ristorante. Io dovevo sempre bardarmi e incapucciarmi tutto.
Alla fine, quello che si prendeva i malanni ero sempre io e lui sano come un pesce!!
Dunque, OGGI la persona sieropositiva conduce una vita paragonabile alla sua, se fosse sieronegativo.
L'unica cosa che cambia e', per ora, la dipendenza alle terapie. Che pero' si risolve in "una-due pastiglie al giorno".
Nel mio piccolo pure io sono pillola-dipendente, per lo stomaco, ma comunque dipendente. Vuoi per i PPI, vuoi per gli antireflusso vari, o per i procinetici dello stomaco...
Un vantaggio: 2-3 volte l'anno, la persona sieropositiva ha accesso a una batteria di esami di controllo gratuitamente. Che io faccio comunque (MENO, PERCHE' SONO CARI!!!).

Buona continuazione, col tuo amore!!! Siete una bella coppia e invidiabili!!

[Gabriel81]

Ciao Maurizio! In bocca al lupo per questo inizio e "cambiamento" di vita. Tutto vero quel che dici e tanto ancora da fare per "sdoganare" questa malattia ed eliminare un po' di barriere e pregiudizi (che malgrado tutti gli sforzi, spesso comprendiamo solo trovandoci noi stessi nella situazione...).

Bacio
Gabriel

[Samira]

Ciao maurizio! Anche io sono di Roma sono sieronegativa! Vero questo forum mi ha fatto capire molte cose sulla sieropositivita' e mi sono tolta molti dubbi che avevo! Un grande abbraccio