Ma quanto è attendibile un test dopo 4 settimane dall'evento a rischio (rapporto ricettivo anale senza eiaculazione con ragazzo escort di stato sierologico ignoto, con rottura del profilattico durante la penetrazione e cessazione immediata del rapporto dopo appena un minuto), facendo il test praticamente un giorno dopo la fine dei farmaci della Pep? Nel foglio che mi hanno dato c'è scritto 4 settimane il primo test hiv dopo test giorno 0.
Non potrebbe la Pep falsare il risultato?
Nei forum leggo di fare il test dopo un mese dalla fine della Pep, mentre nel foglio che mi hanno dato c'è scritto di fare il primo test hiv dopo 4 settimane dall' ipotetico contagio..
Sono un po' confuso. Rispondetemi per favore!
Attendibilità test hiv dopo Pep
Re: Attendibilità test hiv dopo Pep
Ho fatto il test a 30 giorni dall' ipotetico rischio di contagio e a 2 giorni dalla fine della Pep ed è risultato negativo, ma molti mi dicono che in caso di Pep il periodo finestra si conta dalla fine della Pep.
L'infettivologo che mi segue mi dice di stare tranquillo, anche se devo ripetere comunque il test tra 30 giorni e poi tra altri tre mesi, mentre altri medici a cui ho chiesto consulto mi rispondono che a due giorni dalla fine della Pep il risultato ha poco valore e che è definitivo solo a 30 giorni dalla fine della Pep, 45 giorni secondo le linee guida....
L'infettivologo che mi segue mi dice di stare tranquillo, anche se devo ripetere comunque il test tra 30 giorni e poi tra altri tre mesi, mentre altri medici a cui ho chiesto consulto mi rispondono che a due giorni dalla fine della Pep il risultato ha poco valore e che è definitivo solo a 30 giorni dalla fine della Pep, 45 giorni secondo le linee guida....
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snipman
Re: Attendibilità test hiv dopo Pep
il test hiv di quarta generazione rileva l'antigene p24 ed è assolutamente sicuro a 1 mese dal rapporto ad alto rischio ,tradotto appena finito la profilassi post esposizione fatti subito il test e se negativo levati il pensiero e vatti a mangiare una pizza con gli amici ,ciao
Re: Attendibilità test hiv dopo Pep
Grazie snipman delle rassicurazioni...nei consulti on line ho trovato pareri contrastanti: alcuni infettivologi dicono che ha poca attendibilità, altri come la dott.ssa Patrizia Ortolani di NpsItalia sostiene che la Pep blocca la esplicazione dell'HIV, ma non la formazione degli anticorpi, mentre il dottor Baldasso sostiene che la Pep può falsare il risultato. Le linee guida indicano il test come definitivo a 45 giorni dalla fine della Pep.
Ripeterò comunque il test tra un mese e a ottobre per sicurezza, come indicazioni dell'ambulatorio malattie infettive che mi segue.
L' infettivologo che mi ha in cura anche lui sostiene che la Pep molto difficilmente fallisce se assunta regolarmente e poco dopo l'evento. Io ho iniziato 5 ore dopo e non so se la fonte fosse sieropositiva.
Ripeterò comunque il test tra un mese e a ottobre per sicurezza, come indicazioni dell'ambulatorio malattie infettive che mi segue.
L' infettivologo che mi ha in cura anche lui sostiene che la Pep molto difficilmente fallisce se assunta regolarmente e poco dopo l'evento. Io ho iniziato 5 ore dopo e non so se la fonte fosse sieropositiva.
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snipman
Re: Attendibilità test hiv dopo Pep
anddp per prima cosa un cubano che fa l'escort sicuramente si controlla spesso anche perchè in caso di sieropositività gli immigrati hanno il permesso di soggiorno per motivi umanitari,quindi hanno tutto l'interesse a sapere della loro condizione sierologica,e generalmente la viremia viene azzerata se si entra in haart abbassando drasticamente la probabilità di contagio(e comunque non ti è neanche venuto dentro) ,seconda cosa ,tutti i nuovi test ospedalieri ricercano l'antigene p24 ,quindi a un mese se è negativo puoi praticamente considerare il caso chiuso! Perchè pero i medici ti han detto rifare il test dopo settimane dalla fine della prep?perchè l'antigene p24 non viene rilevato nei casi di hiv di ceppo africano,praticamente rarissimo e circoscritto a pochissime aree della più remota africa e sicuramente questo non è il caso del nostro amichetto cubano!(ma saprai bene che i medici per prassi devono seguire linee guida,è se c'è una possibilità su un miliardo loro devono comunque dirti di fare il test).La profilassi post esposizione è super efficace,ma i medici devono avere alcune riserve,il problema è che NON deve passare il concetto di:scopo senza con uno che mi piace,vado in ospedale mi faccio dare la pep,alla volta dopo mando un amico a prenderla per me e cosi via,e ahime fidati che ho sentito che questa alquanto insana tendenza sta prendendo sempre + piede(e i medici lo sanno benissimo e temono per le finanze dell'ospedale),in attesa che forse arrivi anche in italia il truvada a scopo preventivo (cosa secondo me assurda e senza senso somministrare farmaci a persone sane per permettergli di scopare a pelle,le case farmaceutiche dicono di abbinarci comunquee il preservativo ma si sa che nella realtà la prep si prende per smettere di usarlo,la gilead invece da questa bella trovata molto diffusa nella comunità lgbt americana"l porche del truvada" ha aumentato alla grande gli utili,e se pensate che non hanno interesse perchè tanto esce il generico sbagliato,il nuovissimo taf a scopo preventivo lo puoi prendere a vita ,non beccherai ne l'hiv ne danni renali o ossei,ed ecco quindi che ci sarà la pep per ricchi e quella per poveri col veccho tdf generico).Alla fine di tutto questo ti posso dire SEI SANO ,archivia la questione e in futuro poni maggiore attenzione nei tuoi rapporti sessuali!
Re: Attendibilità test hiv dopo Pep
Caro snipman,
è molto interessante quanto affermi e il fatto che comunque ancora oggi la Pep sia poco conosciuta e diffusa e incoraggiata dopo i rapporti a rischio.
Da parte mia, devo dire che ho trovato subito notizie in internet in alcune pagine e anche che il medico del reparto di malattie infettive che ho chiamato il giorno stesso al telefono mi ha subito consigliato senza esitazioni di recarmi all' ospedale e di iniziare la terapia, consigliandomi la profilassi e dicendomi di farla, aggiungendo "oggi l'HIV non spaventa come una volta, ma comunque le cambierebbe un po' la vita, meglio che faccia la Pep visto che è in tempo e non le costa nulla".
Devo anche dirti che l' infettivologo che mi sfa seguendo mi ha comunicato il risultato al telefono dicendomi, forse sbilanciadosi troppo?, che già da questo primo test posso stare sicuro al 99%, ma in molti consulti on line trovo come dici anche tu l' efficacia della Pep all' 80%...
Ormai certamente seguirò anche i futuri controlli ed è vero che sicuramente anche un mese di Pep costa molto al servizio sanitario e se tutti si rivolgessero al reparto per motivi non occupazionali il costo per le casse dello Stato sarebbe molto elevato.
Spero vivamente che sia come mi dici tu sull' attendibilità del I test...certo è che comunque l'angoscia dei controlli per sei mesi e il non dover dimenticare nemmeno una volta l'assunzione delle compresse inducono già da soli a riflettere di più sui propri comportamenti e sul fatto che un buon grado di istruzione e conoscenza aiutano di più a rivolgersi prima a chi di dovere.
Sicuramente un mese di Pep non è nulla rispetto a chi purtroppo deve prendere i farmaci tutti i giorni perché si è scoperto sieropositivo, anche se in fondo ho capito che oggi come oggi è molto più facile vivere con l'HIV e si può fare una vita cmq come tutti gli altri. Ho deciso cmq che dedicherò parte del mio tempo libero ad associazioni di volontariato come l'Anlaids o altro, perché quello che mi ha accaduto mi ha fatto capire l' importanza di un aiuto e di un sostegno anche solo a parole o nei forum, per me è stato fondamentale e non è mai abbastanza l'informazione sull'argomento e sulla prevenzione.
Un caro saluto
è molto interessante quanto affermi e il fatto che comunque ancora oggi la Pep sia poco conosciuta e diffusa e incoraggiata dopo i rapporti a rischio.
Da parte mia, devo dire che ho trovato subito notizie in internet in alcune pagine e anche che il medico del reparto di malattie infettive che ho chiamato il giorno stesso al telefono mi ha subito consigliato senza esitazioni di recarmi all' ospedale e di iniziare la terapia, consigliandomi la profilassi e dicendomi di farla, aggiungendo "oggi l'HIV non spaventa come una volta, ma comunque le cambierebbe un po' la vita, meglio che faccia la Pep visto che è in tempo e non le costa nulla".
Devo anche dirti che l' infettivologo che mi sfa seguendo mi ha comunicato il risultato al telefono dicendomi, forse sbilanciadosi troppo?, che già da questo primo test posso stare sicuro al 99%, ma in molti consulti on line trovo come dici anche tu l' efficacia della Pep all' 80%...
Ormai certamente seguirò anche i futuri controlli ed è vero che sicuramente anche un mese di Pep costa molto al servizio sanitario e se tutti si rivolgessero al reparto per motivi non occupazionali il costo per le casse dello Stato sarebbe molto elevato.
Spero vivamente che sia come mi dici tu sull' attendibilità del I test...certo è che comunque l'angoscia dei controlli per sei mesi e il non dover dimenticare nemmeno una volta l'assunzione delle compresse inducono già da soli a riflettere di più sui propri comportamenti e sul fatto che un buon grado di istruzione e conoscenza aiutano di più a rivolgersi prima a chi di dovere.
Sicuramente un mese di Pep non è nulla rispetto a chi purtroppo deve prendere i farmaci tutti i giorni perché si è scoperto sieropositivo, anche se in fondo ho capito che oggi come oggi è molto più facile vivere con l'HIV e si può fare una vita cmq come tutti gli altri. Ho deciso cmq che dedicherò parte del mio tempo libero ad associazioni di volontariato come l'Anlaids o altro, perché quello che mi ha accaduto mi ha fatto capire l' importanza di un aiuto e di un sostegno anche solo a parole o nei forum, per me è stato fondamentale e non è mai abbastanza l'informazione sull'argomento e sulla prevenzione.
Un caro saluto