Negativo con ragazzo sieropositivo

[Michele88]

Per piacere, cerchiamo di non giudicare la vita degli altri: non sappiamo che una piccola unghia di tutta la vita di chi sta qui con noi, evitiamo di ferirci a vicenda...

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Grazie!

[celafaccio]

Si trasmette anche col sangue..sai gli emofiliaci infettati ??? Cmq.. Aver paura del retrovirus e' umano, ma non credere che non parlarne al tuo lui gli impedisca di percepirne la tua paura.. Amore il tuo? Non sta' a ME giudicarlo..la mia esperienza con amici gay che lo comunocacano e' però questa: All'inizio della comunicazione: Ammmmorrreee tranquillo rimango con terre... Poi.. Non si sa come.. Con scuse banali..ciao ciao entro diciamo 3 mesi... Non è mica la promiscuità la ragione.. Quello e' un preconcetto di chi ce l'ha con gli lgbt.. IO penso sia la mancanza di sincerità nel non dirlo subito al patner positivo.. Purtroppo lo si ferisce due volte.. Ripeto : Ho consolato ascoltato amico per questa ragione, a voi auguro ogni bene, non avrei ragioni per non volerne.

[fantasma delle tre]

Però non capisco, sempre riferito alla viremia non rilevabile: Perché sesso anale scoperto si ed eiaculazione in bocca no? A me sembrerebbe più a rischio il sesso anale.

[miki]

[edit dell'amministrazione] sentir parlare solo sempre si sesso e zero di sentimenti... Se lo amici stai altrimenti lascialo ma le paranoie più o meno leggittime che ti fai, indirettamente le trasmetti a lui... Con mia moglie e per i miei figli il concepimento e i rapporti sono senza protezioni.. Ho moglie e figli sani da anni ormai..sarò fortunato? Credici.. Il succo e' : Un s+ ha paranoie che spesso non rivela, soffre come un cane qua do gli si addossano paranoie altrui... L'amore vero e' altro.. Questo mi sembra palese .

Io non sono qui a fare il giudice, ne l'avvocato!
Ci terrei solo, come faccio da sempre, a portare la MIA esperienza personale.
Purtroppo cefalaccio ha toccato un discorso REALE. Io (da sieronegativo!!!) ho vissuto in prima persona sulla mia pellaccia, il discorso "paranoie del sieropiu' che spesso non rivela".
Vorrei solo sottolineare una cosa. Senza che nessuno OSI prendere in giro il mio alone viola per questo.
Il primo nostro rapporto si sarebbe svolto, in PIENISSIMA asetticita'. Ha preteso IO indossassi un paio di guanti di lattice, durante una masturbazione che ho praticato a lui. Lascio a voi tutti trarre le conclusioni.
Notare bene: in terapia, con viremia AZZERATA, da ANNI.
Ma lui si sentiva cosi'. E io ho dovuto rispettare queste "para-idee" altrimenti "NULLA, CIAO".

Poi, che le para siano da entrambi i versi e' NATURALE credo. Siamo tutti umani.
Pero' non per questo, la parte positiva non ne abbia. Anzi!!!

Bisogna solo cercare di vivere insieme la situazione. Cercando di non oltrepassare la sottile linea del rispetto reciproco.
CAPENDO le para e smontandole con la pazienza e l'amore. E non dando al paranoico del "cretino" perché non lo e'... E' solo una persona terrorizzata, che sta affrontando un percorso per uscire dal terrore. E a volte ci vuole tempo e pazienza...

Abbraccio.
Miki

[Gabriel81]

Per adesso l'unico al quale ho cercato (magari goffamente) di spiegare la situazione perché la frequentazione stava prendendo una certa piega, è passato dal "you and me forever" al "ho la lezione di vitello tonnato, sai non posso mancare".

Rimango dell'idea che la cosa preferibile è condividere la stessa sciagura, poi ovviamente esistono le eccezioni (certo se vai tra i gay del circuit o della demence li stai tranquillo che se strafregano dello stato sierologico, ma anche di avere una parvenza di relazione umana).

[miki]

Gabriel no, non condivido.

Sebbene pure io la pensi come te sul "rapporto piu' semplice", in siero concordanza, piuttosto che discordanza, sotto certi aspetti.

Pero' sul discorso che "solo in certi posti se ne fregano dello stato sierologico" no, non concordo.
Conosco (alcuni personalmente) e sono ancora in contatto con diverse coppie (eteri e non eteri) che vivono in coppia zebra, e hanno "superato tranquillamente" la fase para-iniziale. E non arrivano da certi ceti malfamati...

Ovviamente la sierodiscordanza e' una difficolta' in piu', ma che si somma alle altre difficolta' di coppia classiche...
Ci sono comunque difficolta' maggiori in una coppia, che la discordanza!! Soprattutto in coppie ventennali... E magari coi bimbi da crescere...

[celafaccio]

Ucci ucci sento odor di pregiudizi.. Coppie con figli avrebbero più problemi rispetto a chi non ne avrebbe , fosse negativo o positivo?? Ahahha e pensare che prima era il mondo etero pregiudizievole con gli lgbt... Bah.. Penso che la sincerità e l'amore, quello vero, non abbiano MAI bisogno di strategie o bugie bianche... Qui si parla youpornescamente del: Ho paura se gliela bevo, metto due preservativi.. Ma mi prendo qualcosa?? Oddio muoio..anzi no... Bah.. Credo fermamente che la domanda iniziale del post era più un volersi sentir dire vaiiii. A pelleeeee... Però anche voglia di vittimismo e ascolto per lo stare col s+ di turno.. ... Ho sentito dagli s- .. Sai .. Ho una vita davanti... Non riesco a sopportar l'idea che tu stia male..e bla bla bla... Ricordo a chiunque voglia parlare di amore e non di seme caldo.. L'amore non ha sesso età razza e colore.. Il resto sono ca zzate e scuse.

[miki]

"celafaccio", se hai figli, da crescere, certo che sono problemi in piu'!!! Hai idea di QUANTO costi oggi avere un figlio?
Una coppia etero senza figli e una con figli, il budget cambia e non di poco.
Poi ognuno i propri soldi se li spende dove vuole, resta di fatto che quello economico OGGI e' un grosso punto. Oltre all'educazione, e tutto il resto.
Quanto alla sierodiscordanza. Il siero- che fa questo discorso al siero+ forse cela che nel suo cuore non c'era AMORE ma qualcos'altro?
Scusami ma io la vedo cosi'.
Potrei capire negli anni 80 dove veramente era un calvario SENZA FARMACI, senza SPERANZE.
Potrei capire oggi, come alla moglie del mio collega, alla quale da poco hanno diagnosticato un tumore che parte del seno, gia' metastatizzato a fegato e polmoni, con principi alle ossa.
Ma non posso capire OGGI con HIV un discorso come quello... Per me cela altro e si nasconde sotto lo spauracchio HIV per mollare la storia.
Una scusa come un'altra insomma...

D'altronde anche i sieroconcordanti (++ o --) possono trovare scuse banali per mollarsi no?

[Nofear7980]

Buongiorno a tutti,

mi sono appena iscritto al forum perchè mi sembrava giusto raccontare la mia storia.
Ho conosciuto un ragazzo a fine anno scorso , abbiamo iniziato a frequentarci e quelli che dapprima sembravano rapporti occasionali , soprattutto per lui, a breve sono diventati sempre più frequenti al punto che una sera, dopo una cena romantica lui mi ha detto che doveva parlarmi di una cosa molto importante e che io poi sarei stato liberissimo di non vederlo più; in lacrime mi ha detto di essere sieropositivo da 8 anni , di essersi innamorato di me alla follia da tempo e che appunto potevo uscire da casa sua e che lui avrebbe capito la mia reazione, ovviamente non sono uscito da casa sua , anche io ho pianto, l'ho abbracciato e baciato e da quel momento ho deciso di convivere con la sua "situazione" così come la definisce lui. Da subito gli ho chiesto se potevo fargli domande sull'argomento e lui mi ha detto che era disposto a rispondere a qualsiasi cosa, mi ha raccontato tutto dal contagio alla terapia ma quello che mi premeva di più era sapere sinceramente lui come si sentiva (non solo fisicamente). Comunque dopo avermi raccontato tutto mi ha portato con lui dal medico che lo segue, che già sapeva della mia esistenza , e mi ha spiegato qualsiasi cosa nonostante ovviamente mi fossi ulteriormente documentato per essere più preparato nei confronti del mio uomo: la sua viremia non è mai stata rintracciabile, prende una pastiglia al giorno di antivirale e ha sempre avuto una conta di CD4 nella norma per cui lo stesso medico mi ha detto che se eravamo pronti potevamo anche decidere di avere rapporti senza preservativo vista soprattutto la nostra "monogamia", gli ho anche chiesto se fosse il caso di iniziare la Prep ma mi ha detto che vista la sua condizione sarebbe una terapia inutile.
La nostra è una storia ancora agli inizi anche se siamo vicini all'anno di frequentazione ma io continuo a pensare che lui sia l'uomo della mia vita e sinceramente non penso più alla sua situazione ma mi vivo la storia senza problemi standogli più vicino possibile nei momenti di depressione che penso siano normali che abbia,
faccio un test ogni 3 mesi anche se mi è stato detto dai medici che potrei farne anche solamente uno all'anno, abbiamo rapporti senza preservativo senza scambio di fluidi e quando ha bisogno lui può sfogarsi con me senza problemi parlando liberamente per la prima volta in vita sua.
Spero che la mia esperienza possa essere di aiuto a qualcuno.