skydrake ha scritto:Rob_Rob ha scritto:
Nel clinical trial del Triumeq i risultati di safety e tollerabilita erano migliori di atripla , dunque, non so da dove saltano fuori queste conclusioni su Triumeq o abacavir.
Raga' , qua gia ne abbiamo tanti di ipcondriaci, poi se ci mettiamo a fare terrorismo psicologico infondato
Dallo studio in fase IV fatto in Olanda, quello che ti ostini a non accettare.
PS
L'HLA-B5701 è un allele protettivo. Appartiene alla famiglia HLA-B57, che rallenta la progressione
Ancora con lo studio osservazionale non controllato .....
I clinical trials sono affidabili perché i pazienti vengono randomizzati in 2 o più gruppi e i confronti quindi sono affidabili.
Gli studi osservazionali sono sempre pieni di falle...... per farti un esempio banale,....... se in uno studio osservazionale capita un virus che fa venire la cagarella (la diarrea) si attribuisce l'effetto indesiderato al farmaco, anche se il farmaco non c'entra nulla. Se lo stesso virus attacca un clinical trial...... c'è ne fottiamo perché in tutti i gruppi , in media, il cagone e' osservato in egual misura e la randomizzazione assicura che I gruppi siano praticamente sovrapponibili.
Altro esempio, se un farmaco e' superiore in efficacia o safety, e per quello viene dato a pazienti più fragili, allora quando vai a fare le analisi di efficacia sembra che il farmaco funzioni peggio......... certo lo hai dato più frequentemente a pazienti con una prognosi peggiore!!
Basta co sti studi poco scientifici. Solo i clinical trials solo affidabili al 100% ( a meno che non ci sia frode) e il profilo di tollerabilita di Triumeq era assai superiore a quello di atripla...... poi gli olandesi possono dire quello che gli pare con studietti osservazionali pieni di bias.