Mancanza di coraggio

[rosso80]

È ovvio che la cosa più giusta sarebbe quello di dirlo ancor prima del sesso.
Solo così metti l'altra persona in grado di decidere.

Io per primo sono stato la bellezza di sei mesi in astinenza per raggiungere l'irrilevabilità, poi vabbè chi segue il forum sa della mia disavventura...
Ed ora ho ripreso il sesso, protetto si, ma tra i sensi di colpa.

La verità è che la maggior parte di noi è destinata ad essere sola. Quanti di noi hanno un compagno o una compagna?
Veramente pochi.
La maggior parte di noi è single e probabilmente tale resterà.

A volte uno vuol dirlo più in là anche per il desiderio di poter fare l'amore, senza vedere il terrore negli occhi dell'altra persona che nel mentre pensa "e se mi infetterò anche io?".

E quando prendi il coraggio di dirlo, chi ci perde di più sei tu.
Non solo il compagno di fiore era innamorato, ma anche fiore.

Avrebbe potuto perdere in un sol attimo sia la persona che amava, sia il diritto alla sua privacy.

Lui cosa avrebbe perso? Nulla. Perchè negativo era e negativo resta.
Lei, quando non sapeva di essere positiva, faceva sesso anche durante il ciclo e questo dimostra che quando sei irrilevabile (e prego Dio di esserlo anche io a breve perché mi sono rotto il cazz0 di sta viremia che non scende dopo più di un anno) non sei infettivo.

Oramai sono positivo. Inizio a ragionare come un positivo.
Siamo tutti sulla stessa barca.
Giocare a chi è più puro e giusto non ci salverà.

L'unica cosa che possiamo fare è lottare per avere una vita normale. Un lavoro, una famiglia, nulla di straordinario.

Se per farlo dovrò usare "tattiche", lo farò.

[pipotto]

È ovvio che la cosa più giusta sarebbe quello di dirlo ancor prima del sesso.
Solo così metti l'altra persona in grado di decidere.

Io per primo sono stato la bellezza di sei mesi in astinenza per raggiungere l'irrilevabilità, poi vabbè chi segue il forum sa della mia disavventura...
Ed ora ho ripreso il sesso, protetto si, ma tra i sensi di colpa.

La verità è che la maggior parte di noi è destinata ad essere sola. Quanti di noi hanno un compagno o una compagna?
Veramente pochi.
La maggior parte di noi è single e probabilmente tale resterà.

A volte uno vuol dirlo più in là anche per il desiderio di poter fare l'amore, senza vedere il terrore negli occhi dell'altra persona che nel mentre pensa "e se mi infetterò anche io?".

E quando prendi il coraggio di dirlo, chi ci perde di più sei tu.
Non solo il compagno di fiore era innamorato, ma anche fiore.

Avrebbe potuto perdere in un sol attimo sia la persona che amava, sia il diritto alla sua privacy.

Lui cosa avrebbe perso? Nulla. Perchè negativo era e negativo resta.
Lei, quando non sapeva di essere positiva, faceva sesso anche durante il ciclo e questo dimostra che quando sei irrilevabile (e prego Dio di esserlo anche io a breve perché mi sono rotto il cazz0 di sta viremia che non scende dopo più di un anno) non sei infettivo.

Oramai sono positivo. Inizio a ragionare come un positivo.
Siamo tutti sulla stessa barca.
Giocare a chi è più puro e giusto non ci salverà.

L'unica cosa che possiamo fare è lottare per avere una vita normale. Un lavoro, una famiglia, nulla di straordinario.

Se per farlo dovrò usare "tattiche", lo farò.

x il tuo problema ti sono molto vicino e ti capisco ovvio che io non riesca forse acapire come ti senti visto che io dopo 1 solo mese era gia irrilevabile anche partendo da come dice la mia santa circa 7 anni di incubazione del virus ed ero quasi in aids, certo ora va molto meglio ieri ho fatto il prelievo e il 21 saprò i risultati ed e per tutto ciò che ti sono molto vicino, vedo comunque che con te si dialoga molto facilmente ma gli altri sono assenti ho quasi sia in questo argomento sia nell'argomento che ho esposto qualche post prima con la mia incazzatura questo mi convince sempre di + che qualcuno voglia che io mi cancelli dal forum, pazienza.

dici che solo ora hai ripreso a fare sesso mi fa piacere molto piacere x me e difficile farlo sai xche??? qui da noi il 99,99% lo fa senza condom non accettano lo stesso e se dici come mi e gia successo anni fa di chiedere il condom ho usarlo io sai cosa dicono (NO GRAZIE) quindi non vai nemmeno a cercare tanto e tempo perso.

x il fatto che noi siamo quasi tutti destinati ad essere soli come dici tu e vero e non sai quanto ci soffro e la cosa che vorrei più di tutto avere una persona che mi comprenda, che mi ami, che mi chiama, che mi cerchi ecc sono tantissimi anni che cerco solo ed esclusivamente quello ma nulla qui al sud tutti sesso e via e se ci si trova da qualche parte non ci si conosce e questo mi fa arrabbiare molto(non ho scritto in fronte che so omosessuale) tra l'altro sono una persona che passa facilmente inosservata non skeccata ecc(perdonatemi i termini), se poi ci mettiamo che ognuno di noi a degli stereotipi come partner ad esempio a me piacciono solo poco robusti media eta tipo 60 anni classica figura di padre di famiglia senza barba ne baffi allora chi vuoi che trovi a trovare un pazzo come me come amore

il terrore negli occhi dell'altra persona be dai dopo averci scopato x mesi e poi in qualche modo(lo dici tu ho lo scopre da solo) il terrore non lo vedi lo stesso????

capisco che da questo argomento non si esce facilmente e x questo che dico che ognuno deve fare quello che vuole ma farlo senza ingannare ho come dico io senza peli sulla lingua senza dire bugie e prendere x culo il prossimo.

lottiamo ogni giorno lottiamo e cerchiamo di stare meglio e più tranquilli/sereni ma cerchiamo rispetto da chiunque e diamolo anche il rispetto.

[nuovo giorno]

Pipotto sai, anch'io fino a qualche tempo fa ero intransigente come te su questo punto. Mi facevo mille problemi sui rischi di trasmissione, e mica solo sessuali!!! Mi facevo le paranoie per lo spazzolino messo nello stesso bicchiere dove c'erano altri spazzolini. Se c'erano bambini a tavola mi preoccupavo che non venissero in contatto in alcun modo con le mie posate...e tante altre cose simili

Alla fine però ho capito che la mia in realtà non era paura di contagiare qualcuno ma difficoltà ad accettare di essere sieropositivo. Ora ho capito, o meglio accettato, che in realtà il rischio contagio è veramente minimo alle condizioni che ormai tutti sappiamo.
Ora che sono diventato "sieropositivo convinto", che conosco meglio la malattia e la sua trasmissione, che non mi sento un "untore", il problema del dirlo e non dirlo me lo sono posto anche io. Prima la mioa mente non riusciva proprio manco a porsela la domanda se dirlo o no dirlo.

Anche io ho un sacco di difficoltà e paure a rivelare il mio stato sierologico come gli altri e anche io mi pongo il problema "morale" della questione come te. Io ancora non sono riuscito a trovare una soluzione definitiva a questo problema perché mi rimane sempre il conflitto tra ciò che sarebbe giusto fare e ciò che mi conviene, che mi torna utile fare.

Io per adesso mi regolo così: se la persona che incontro, la incontro appositamente per fare sesso o se mi ispira solo sesso o perché mi sta sul caxx ma ci vorrei scooooop, uso il preservativo e ci faccio sesso senza problemi. Se la persona che incontro mi piace come persona, e questo lo capisco subito, se è una persona con cui sento che potrebbe nascere qualcosa, una storia o anche solo una bella amicizia, io faccio solo tutto ciò che può essere fatto da vestito ma non ci scooop e quasi sempre queste persone diventano miei buoni amici e a me rimane sempre il rammarico di non avere avuto il coraggio di rivelargli la mia sieropositività e provare a starci insieme.

Questa è la cosa in assoluto più difficile per me in tutta sta storia della HIV

Cioè è assurdo...praticamente scopo con chi non amo e amo quelli con cui non scopo

[Mangaaa]

Cosa c'entra l'egoismo??
io lo dico quando sono pronto, quando ho capito che con quella persona potrebbe nascere qualcosa e capisco che quella persona è affidabile e ci tiene a me. Non potete criticare chi fa cosi ognuno lo dice qusndo è pronto se non fa rischiare niente all'altro.

[Blast]

Brava Manga, quando ti va e se ti va lo dici

[pipotto]

Pipotto sai, anch'io fino a qualche tempo fa ero intransigente come te su questo punto. Mi facevo mille problemi sui rischi di trasmissione, e mica solo sessuali!!! Mi facevo le paranoie per lo spazzolino messo nello stesso bicchiere dove c'erano altri spazzolini. Se c'erano bambini a tavola mi preoccupavo che non venissero in contatto in alcun modo con le mie posate...e tante altre cose simili

Alla fine però ho capito che la mia in realtà non era paura di contagiare qualcuno ma difficoltà ad accettare di essere sieropositivo. Ora ho capito, o meglio accettato, che in realtà il rischio contagio è veramente minimo alle condizioni che ormai tutti sappiamo.
Ora che sono diventato "sieropositivo convinto", che conosco meglio la malattia e la sua trasmissione, che non mi sento un "untore", il problema del dirlo e non dirlo me lo sono posto anche io. Prima la mioa mente non riusciva proprio manco a porsela la domanda se dirlo o no dirlo.

Anche io ho un sacco di difficoltà e paure a rivelare il mio stato sierologico come gli altri e anche io mi pongo il problema "morale" della questione come te. Io ancora non sono riuscito a trovare una soluzione definitiva a questo problema perché mi rimane sempre il conflitto tra ciò che sarebbe giusto fare e ciò che mi conviene, che mi torna utile fare.

Io per adesso mi regolo così: se la persona che incontro, la incontro appositamente per fare sesso o se mi ispira solo sesso o perché mi sta sul caxx ma ci vorrei scooooop, uso il preservativo e ci faccio sesso senza problemi. Se la persona che incontro mi piace come persona, e questo lo capisco subito, se è una persona con cui sento che potrebbe nascere qualcosa, una storia o anche solo una bella amicizia, io faccio solo tutto ciò che può essere fatto da vestito ma non ci scooop e quasi sempre queste persone diventano miei buoni amici e a me rimane sempre il rammarico di non avere avuto il coraggio di rivelargli la mia sieropositività e provare a starci insieme.

Questa è la cosa in assoluto più difficile per me in tutta sta storia della HIV

Cioè è assurdo...praticamente scopo con chi non amo e amo quelli con cui non scopo

inizio da te nuovo giorno intanto ti ringrazio del tuo contributo ogni pietra alza un muro che costruisce la casa quindi ben accetto anche se diametralmente opposto al mio, ma veniamo al dunque:

1) non sono uno di quelli che sta a vedere spazzolini/posate ecc xche so perfettamente che non sono veicolo di trasmissione.

2) ho accettato e da molto tempo ormai di essere s+ non e il mio problema principale visto che l'altra malattia (penfigoide) "sembra" sia molto ma molto più seria del s+ oggi ( persone che sui forum portano lo stesso problema dicono la media di vita x l'uomo con penfigoide e di una 10na di anni ma tutto può cambiare e ci sono quelli che non sono arrivati a 8 ma anche chi sta a 15 e gode di ottima salute, quindi il s+ x me e diventato tra virgolette la seconda malattia come serietà.

2) il problema di dirlo ho no non e un problema finche sei senza viremia è con uso di condom ma se non riesci ad usare il condom ho si va a rompere durante il rapporto mi chiedo come ti sentiresti a non aver detto nulla e non aver fatto scegliere l'altra persona da sola senza usare tra virgolette sempre la forzatura di non essere malato?, non e una questione di sentirsi pronto e solo questione di essere onesto con gli altri(anche se capisco qualcuno potrebbe dire che gli altri non sono onesti con noi).

4)Questa è la cosa in assoluto più difficile per me in tutta sta storia della HIV

lo e anche x me e credo tutti gli altri ecco xche non ho criticato mai fiore o altri o solo detto il mio pensiero che vedendo gli ultimi post di altri utenti mi fanno capire sempre di + che non accettano il mio pensiero, se avessi criticato fiore mi sarei scagliato molto oltre e non avrei detto certamente tanti auguri x il nuovo amore almeno lei c'e' riuscita (e il sogno della mia vita mai avverato)

[pipotto]

Cosa c'entra l'egoismo??
io lo dico quando sono pronto, quando ho capito che con quella persona potrebbe nascere qualcosa e capisco che quella persona è affidabile e ci tiene a me. Non potete criticare chi fa cosi ognuno lo dice qusndo è pronto se non fa rischiare niente all'altro.

veniamo a te manga .

xche cosa è ho come lo vuoi chiamare?????? stai usando un metodo sempre secondo me(poi fai come credi) di aggirare un ostacolo x pura voglia di sesso cosa penserà l'altra persona che tu hai tradito con un non dire niente??? se tu non sei pronto e lo capisco non e colpa dell'altro/a ma solo un tuo problema ma usando questo escamotage l'altro/a non ha potere decisionale ma solo tu sei il supremo che ordina/gioca/usa ecc
poi mi ripeto sempre ognuno di noi e maggiorenne e vaccinato e fa quello che vuole e solo x discutere del +/- in questa sede, ma vorrei come io sto cercando di comprendere il tuo modo di vedere e non darti addosso anche voi dovreste fare tanto con me, xche se non lo fate state usando lo stesso discorso con il vostro partner (tanto sono io a decidere se, come, quando, e xche) no non va cosi il rispetto

[Raziel]

Io ho sempre detto ad infermieri di usare i guanti.
Tra l'altro una volta al centro vaccini, dopo aver detto alla tipa che ero positivo, mi son dovuto sorbire anche il pippone e la paternale.

.

Scusa cosa ti ha detto la dottoressa del centro vaccini? Ma soprattutto, perché non dirlo nemmeno al personale medico che deve mettere le mani su di te?

[OmegaOmega]

Non c'è un protocollo per cui infermieri e medici quando fanno manovre potenzialmente a rischio debbano usare tutte le precauzioni indipendentemente dal fatto che conoscano o meno lo stato siero logico dell utente? Non credo ci sia alcun obbligo di comunicarlo, se non una questione di mera opportunità di autotutela del paziente stesso se teme interazioni di farmaci o altro....

[rosso80]

Io ho sempre detto ad infermieri di usare i guanti.
Tra l'altro una volta al centro vaccini, dopo aver detto alla tipa che ero positivo, mi son dovuto sorbire anche il pippone e la paternale.

.

Scusa cosa ti ha detto la dottoressa del centro vaccini? Ma soprattutto, perché non dirlo nemmeno al personale medico che deve mettere le mani su di te?

In pratica, appena le ho detto di mettersi i guanti perché ho l'HIV, mi ha fatto la predica dicendo che al giorno d'oggi ci sono le precauzioni ed è assurdo prendersi queste malattie.... Peccato che non ho saputo ribattere. Mi son sentito una cacca in quel momento. Volevo solo fare sto vaccino e andarmene.

Paradosso vuole che il richiamo mi viene fatto da un altro medico. Metto al corrente anche lui. Gli dico di usare i guanti e lui risponde: non serve. Ed ha proseguito senza guanti.