Ratio cd4/cd8
Re: Ratio cd4/cd8
Il rapporto CD4/CD8 è un buon marker dell'iperattivazione più che altro in assenza di altre copatologie: se altri marker infiammatori sono elevati, allora occorre considerarlo inevitabilmente tenendo conto anche gli altri e la valutazione complessiva diventa molto più difficile (non a caso gli esami di solito te li consegna l'infettivologo che casomai te li spiega, o rassicurara il paziente, o prescrive altri accertamenti).
Nel caso dei fumatori, oltre ai CD4, aumentano, anche se un po' di meno, i CD8 (nei fumatori accaniti si può parlare di linfocitosi).
Importanti sono anche percentuali dei CD4 e CD8 attivati versus i CD4 e CD8 näive (alla Metabolica di Modena me li misurano ogni volta).
Un caso estremo lo fornisce una malattia opportunistica tipica degli animali, la toxoplasmosi:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC174375/
Nello specifico: "Toxoplasma-infected APC elicited stronger CD4-mediated than CD8-mediated cell proliferation and generated CD4+ CTL more readily than CD8+ CTL"
Si era osservato già a fine anni '80 come in alcuni malati terminali di AIDS, affetti anche con la toxoplasmosi, aumentavano i CD4. Non era il segno dell'inizio del recupero, ma un apparente "canto del cigno" del sistema immunitario prima della morte.
Nel caso dei fumatori, oltre ai CD4, aumentano, anche se un po' di meno, i CD8 (nei fumatori accaniti si può parlare di linfocitosi).
Importanti sono anche percentuali dei CD4 e CD8 attivati versus i CD4 e CD8 näive (alla Metabolica di Modena me li misurano ogni volta).
Un caso estremo lo fornisce una malattia opportunistica tipica degli animali, la toxoplasmosi:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC174375/
Nello specifico: "Toxoplasma-infected APC elicited stronger CD4-mediated than CD8-mediated cell proliferation and generated CD4+ CTL more readily than CD8+ CTL"
Si era osservato già a fine anni '80 come in alcuni malati terminali di AIDS, affetti anche con la toxoplasmosi, aumentavano i CD4. Non era il segno dell'inizio del recupero, ma un apparente "canto del cigno" del sistema immunitario prima della morte.
Re: Ratio cd4/cd8
Il mio infettivologo mi ha dato una informazione che teoricamente credo sia giusta ma non so' quanto sia alta , o bassa, la variabilità di questi numeri.
Per farla breve lui dice che siccome il mio ratio cd4/cd8 e' vicino a 1 da circa 3-4 mesi non dovrei aspettarmi che i miei cd4 salgano più di tanto rispetto ai 600 che ho ora perché i cd8 sono 700. Credo che la logica ci sia , voi confermate?
Per farla breve lui dice che siccome il mio ratio cd4/cd8 e' vicino a 1 da circa 3-4 mesi non dovrei aspettarmi che i miei cd4 salgano più di tanto rispetto ai 600 che ho ora perché i cd8 sono 700. Credo che la logica ci sia , voi confermate?
Re: Ratio cd4/cd8
Anche il mio infettivologo ha fatto un ragionamento simile, quanto più stabile è la ratio e soprattutto su un valore prossimo o maggiore di 1, tanto più si è arrivati al proprio equilibrio tra cd4 e cd8 (ed ai propri valori di riferimento)
Una pianificazione attenta non sostituirà mai una bella botta di culo!
Re: Ratio cd4/cd8
Magari il tuo punto di equilibrio è con il rapporto CD4/CD8 a 1,5.Rob_Rob ha scritto:Il mio infettivologo mi ha dato una informazione che teoricamente credo sia giusta ma non so' quanto sia alta , o bassa, la variabilità di questi numeri.
Per farla breve lui dice che siccome il mio ratio cd4/cd8 e' vicino a 1 da circa 3-4 mesi non dovrei aspettarmi che i miei cd4 salgano più di tanto rispetto ai 600 che ho ora perché i cd8 sono 700. Credo che la logica ci sia , voi confermate?
Qui un paio hanno quel rapporto addirittura superiore a 2, altri non lo hanno mai avuto superiore a uno ma hanno 1500 CD4.
Io invece lo ho da 3-4 anni a 1,2 ma i miei CD4 non hanno mai superato le 700 copie. Se ti fermi più o meno a questi valori da un certo punto di vista assomigli a me (sottoregoliano leggermente come i macachi e la cosa non è affatto brutta).
Siamo tutti diversi.
Utile sarebbe avere la tipizzazione linfocitaria prima del contagio....
Re: Ratio cd4/cd8
ma anche No, e qui hai un esempio vivente di quasi 32 anni da hiv, pensa che fortuna! Infatti il mio ratio è boh, non mi ricordo, anche perché viaggia da anni > 1, l'ho visto anche a 1,5. E poi i cd4: anche lì chi se li ricorda, ma siamo su valori di 1.000 o UP (ho imparato da te a usare termini americaneggiante). Perciò aspetta la mia età da hiv per festeggiare ratio e CD4Domanda un po' provocatoria...... ma e' davvero questo ratio così fondamentale?
Re: Ratio cd4/cd8
Il range di normalità dei CD4 è tra 500 e 1500 circa, quindi 700 vanno più che bene. Non è che più sono e meglio stai...anzi, molti tumori del sangue, come tu mi insegni, sono caratterizzati proprio da aumenti smisurati dei leucociti
CIAO GIOIE
Re: Ratio cd4/cd8
In effetti numerosi cd4 (magari associati anche ad un basso rapporto cd8), significa grande attività midollare e l'attività cellulare, si sa purtroppo, più è accentuata più provoca "stress" ma anche, per semplice statistica, aumenti il rischio di patologie. Il rischio nell'uso del famigerato ormone della crescita è proprio lì, credo.
Questa cosa dei cd4 in calo nei fumatori (con patologie) dovrebbe leggerla rosso che mi sembra a più riprese abbia affermato di fumare parecchio. Considerando le sue vicende sul fallimento sarebbe molto opportuno smettesse.
Questa cosa dei cd4 in calo nei fumatori (con patologie) dovrebbe leggerla rosso che mi sembra a più riprese abbia affermato di fumare parecchio. Considerando le sue vicende sul fallimento sarebbe molto opportuno smettesse.
Re: Ratio cd4/cd8
Non è vero che i fumatori abbiano un calo dei CD4 (io sono fumatore, e sono passato da 530 alla diagnosi a più di 1000 ora).Raziel ha scritto:In effetti numerosi cd4 (magari associati anche ad un basso rapporto cd8), significa grande attività midollare e l'attività cellulare, si sa purtroppo, più è accentuata più provoca "stress" ma anche, per semplice statistica, aumenti il rischio di patologie. Il rischio nell'uso del famigerato ormone della crescita è proprio lì, credo.
Questa cosa dei cd4 in calo nei fumatori (con patologie) dovrebbe leggerla rosso che mi sembra a più riprese abbia affermato di fumare parecchio. Considerando le sue vicende sul fallimento sarebbe molto opportuno smettesse.
L'attività cellulare che provoca stress è un'affermazione un po' grossa, e va contestualizzata. Gli ormoni agiscono in maniera differente, credo tu abbia buttato troppa carne al fuoco e troppi tipi di carne diversi
CIAO GIOIE
Re: Ratio cd4/cd8
ma non è che quel botto di culo sui cd4, Principessa, l'hai avuto quando hai smesso di fumare? Aspettiamo rilassati lungo i margini scorrerci i prossimi esami