contenitori di morte

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
oakson
Messaggi: 248
Iscritto il: lunedì 13 giugno 2016, 13:50

contenitori di morte

Messaggio da oakson » giovedì 8 settembre 2016, 19:08

Oggi mi è capitato di ascoltare una discussione fra due persone (laureate e di ceto sociale abbiente)...non scendo nei dettagli di come mi sia trovato in questa situazione perchè dovrei raccontare particolari del mio lavoro..
Fatto sta che parlavano di hiv e di persone sieropositive, quando dalla bocca di uno dei due tizi è uscita una frase agghiacciante: "i sieropositivi sono dei contenitori di morte, che distribuiscono morte".
...mi si è stretto lo stomaco, nella mia testa continuavano a risuonarmi quelle orribili parole...e purtroppo la parte di me ancora fragile, quella che non ha ancora accettato quel fatidico 11 marzo 2016..ha creduto a quelle parole...a pensare che è vero noi portiamo dentro qualcosa di mortale, è cosi che ci identificano gli altri...ci vedono come un pericolo, come persone che non hanno a disposizione l'intero ventaglio di scelte possibili nella vita...
...l'amore...andare a viviere all'estero...nascondere la terapia dagli occhi indiscreti...perchè no per gli altri la nostra malattia è una stigma..è una lettera scarlatta...
in questi gg ho pensato al mio ex, siamo stati insieme 10 anni, lui non sa del mio stato..sono stato infettato dopo la fine della storia con lui (eravamo monogami, e avevamo fatto il test insieme nei primi anni del rapporto)...chiusi io la storia...lui a distanza di anni è ancora innamorato di me..però so che se anche volessi tornare da lui..ora non potrei più..purtroppo a livello emotivo questo virus limita la tua possibilità di amare e di essere amato...
forse dovrei dimenticare di aver udito quelle parole ma ora non ci riesco...è come un disco inceppato..che suona sempre lo stesso brano..
forse pensavo di aver metabolizzato il tutto...forse non è cosi...



DueOpposti
Messaggi: 254
Iscritto il: martedì 19 aprile 2016, 17:38

Re: contenitori di morte

Messaggio da DueOpposti » giovedì 8 settembre 2016, 19:34

Io oggi invece mi sono imbattuto in questo articolo:

http://www.bitchyf.it/vittorio-sgarbi-l ... ono-video/

La stupidità di certa gente e l'ignoranza su questa malattia dilaga.... Basta entrare un momento nel discorso scientifico e si comprende che ci sono milioni di malattie più invalidanti e più mortali di questa. L'hiv nel 2016 è davvero il minore dei mali. La gente però non si documenta, non sa...parla solo per sentito dire e per vecchie storie legate a questo virus.
Cerchiamo di stare tranquilli. Abbiamo tutte le armi per vivere sereni, a lungo e più controllati di molti definiti "sani".
Ultima modifica di DueOpposti il giovedì 8 settembre 2016, 19:46, modificato 1 volta in totale.



Blast
Messaggi: 6783
Iscritto il: domenica 26 ottobre 2014, 15:42

Re: contenitori di morte

Messaggio da Blast » giovedì 8 settembre 2016, 19:44

Se Sgarbi già non brillava per umanità, buon senso ed educazione, l'ictus che ha avuto si è probabilmente portato via anche la possibilità che potesse diventare più buono invecchiando.
Ma tanto chi semina vento raccoglie tempesta, e dopo aver rinnegato la propria prole, insultato e litigato con tutto il mondo, tra qualche anno rimarrà un povero vecchio solo ed abbandonato dal mondo da compatire. Tutto ti ritorna


CIAO GIOIE

DueOpposti
Messaggi: 254
Iscritto il: martedì 19 aprile 2016, 17:38

Re: contenitori di morte

Messaggio da DueOpposti » giovedì 8 settembre 2016, 19:48

Blast ha scritto:Se Sgarbi già non brillava per umanità, buon senso ed educazione, l'ictus che ha avuto si è probabilmente portato via anche la possibilità che potesse diventare più buono invecchiando.
Ma tanto chi semina vento raccoglie tempesta, e dopo aver rinnegato la propria prole, insultato e litigato con tutto il mondo, tra qualche anno rimarrà un povero vecchio solo ed abbandonato dal mondo da compatire. Tutto ti ritorna
Anche io credo nel Karma... ;)



pipotto
Messaggi: 1095
Iscritto il: sabato 9 luglio 2016, 15:14

Re: contenitori di morte

Messaggio da pipotto » giovedì 8 settembre 2016, 20:13

Mi inserisco solo x dire che se avrei ascoltato anch'io quella frase in primis avrei litigato con il COGLIONE di turno poi sarei caduto in depressione sono in treno di ritorno da Roma e con il cellulare non dico altro ma vi ho letto anche oggi un abbraccio



nuovo giorno
Messaggi: 299
Iscritto il: lunedì 27 aprile 2015, 19:23

Re: contenitori di morte

Messaggio da nuovo giorno » giovedì 8 settembre 2016, 21:11

Non ti curar di loro ma guarda e passa diceva il poeta. Tu, io, noi possiamo invece beatamente e meno poeticamente semplicemente....fottercene.



rosso80
Messaggi: 2352
Iscritto il: mercoledì 28 ottobre 2015, 15:37

Re: contenitori di morte

Messaggio da rosso80 » giovedì 8 settembre 2016, 23:26

Che brutta definizione. Non oso immaginare come tu ti sia sentito in quel momento.
È agghiacciante a che livelli di cattiveria possa portare l'ignoranza e lo stigma.
Anche io ho toccato con mano lo stigma.
La prima persona a cui l'ho detto mi ha allontanato, giudicato e sputtanato.
Grazie a Dio ero talmente preso dalle mie cose all'inizio che quasi non ho fatto caso alla cosa, nel senso che ero troppo intento a concentrarmi sulla lieta novella che a pensare a sta cretina.
Comunque tutto torna.
Non è possibile vivere seminando odio e cattiveria ed aspettarsi che torni qualcosa di buono.
Mi spiace solo che tu abbia dovuto ascoltare questa conversazione.
Sfortunatamente questo è un assaggio di quello che pensano di noi una parte delle persone.
Ma sono poche.
In proporzione ho trovato più persone che mi hanno accolto che quelle (una) che mi hanno respinto.


Don't give up!

alfaa
Messaggi: 1465
Iscritto il: giovedì 24 ottobre 2013, 17:41

Re: contenitori di morte

Messaggio da alfaa » venerdì 9 settembre 2016, 0:27

rosso chi è che ti ha sputtanato, un'amica? Se si che stronza, potrei capire (e neanche) uno con cui hai fatto sesso ma un'amica no davvero



rosso80
Messaggi: 2352
Iscritto il: mercoledì 28 ottobre 2015, 15:37

contenitori di morte

Messaggio da rosso80 » venerdì 9 settembre 2016, 0:35

alfaa ha scritto:rosso chi è che ti ha sputtanato, un'amica? Se si che stronza, potrei capire (e neanche) uno con cui hai fatto sesso ma un'amica no davvero
Si. Un'amica o meglio una che credevo fosse tale.
Lei diceva di me che io ero il suo migliore amico...
Non so manco a quante persone l'ha detto di preciso. Per fortuna sono riuscito a limitare i danni tramite uno stratagemma.
Comunque mi ha fatto più male la frase "per me è ok se beviamo dallo stesso bicchiere, basta che non starnutisci vicino a me".
Comunque oramai è passato.


Don't give up!

Ghebby
Messaggi: 145
Iscritto il: giovedì 2 aprile 2015, 19:39

Re: contenitori di morte

Messaggio da Ghebby » lunedì 12 settembre 2016, 12:40

oakson ha scritto:Oggi mi è capitato di ascoltare una discussione fra due persone (laureate e di ceto sociale abbiente)...non scendo nei dettagli di come mi sia trovato in questa situazione perchè dovrei raccontare particolari del mio lavoro..
Fatto sta che parlavano di hiv e di persone sieropositive, quando dalla bocca di uno dei due tizi è uscita una frase agghiacciante: "i sieropositivi sono dei contenitori di morte, che distribuiscono morte".
...mi si è stretto lo stomaco, nella mia testa continuavano a risuonarmi quelle orribili parole...e purtroppo la parte di me ancora fragile, quella che non ha ancora accettato quel fatidico 11 marzo 2016..ha creduto a quelle parole...a pensare che è vero noi portiamo dentro qualcosa di mortale, è cosi che ci identificano gli altri...ci vedono come un pericolo, come persone che non hanno a disposizione l'intero ventaglio di scelte possibili nella vita...
...l'amore...andare a viviere all'estero...nascondere la terapia dagli occhi indiscreti...perchè no per gli altri la nostra malattia è una stigma..è una lettera scarlatta...
in questi gg ho pensato al mio ex, siamo stati insieme 10 anni, lui non sa del mio stato..sono stato infettato dopo la fine della storia con lui (eravamo monogami, e avevamo fatto il test insieme nei primi anni del rapporto)...chiusi io la storia...lui a distanza di anni è ancora innamorato di me..però so che se anche volessi tornare da lui..ora non potrei più..purtroppo a livello emotivo questo virus limita la tua possibilità di amare e di essere amato...
forse dovrei dimenticare di aver udito quelle parole ma ora non ci riesco...è come un disco inceppato..che suona sempre lo stesso brano..
forse pensavo di aver metabolizzato il tutto...forse non è cosi...
Questo virus non è una passeggiata ed è difficile da "prendere e sopportare".
Ma non capisco perché secondo te questo virus limita... Limita cosa?
Sei tu ad essere limitato a pensare così.
L'amore non ha Limiti. Se è veramente innamorato di te sarà in grado di accettare anche questo, anche se sono convinto che ci sia di peggio che avere l'HIV nel 2016...

Non aver paura di rimanere da solo e non auto convincerti che se hai Hiv non puoi essere amato.

Ps per quanto riguarda il discorso dei tuoi colleghi, mi permetto di dire gente ignorante...


Se hai dubbi sul fatto di aver passato o meno questa fase di accettazione io ti consiglierei di andare da uno psicologo...sono molto utili e ti aiutano magari anche in cose che nemmeno pensavi;)



Rispondi